| |
L'Offerta formativa del Circolo Cassiodoro relativa al 15% del curricolo
sviluppa i seguenti argomenti:.
La
lingua cambia nel tempo e nello spazio
FINALITA’ |
Capire che la storia delle lingue ci rivela la storia dei
popoli. |
Comprendere l’interdisciplinarieta’ di alcune tematiche. |
Migliorare la capacità del lavoro di gruppo, |
OBIETTIVI GENERALI |
Comprendere che la
lingua, come tutte le manifestazioni umane, cambia
nel tempo. |
Comprendere che il
dialetto è una manifestazione della cultura popolare di una determinata area
geografica e come tale va conosciuto, rispettato e valorizzato. |
UNITA’ DIDATTICHE |
DISCIPLINE |
La lingua italiana
attraverso i secoli |
Lingua italiana
Storia
Lingua straniera |
La geografia
dell’italiano |
Lingua italiana
Geografia
Arte e Immagine |
L’Italia dei
dialetti |
Lingua italiana
Geografia
Arte e Immagine |
Il dialetto
calabrese
Il nostro
vernacolo |
Lingua italiana
Storia
Lingua francese
Musica
Religione |
Pagine di
letteratura calabrese |
Lingua italiana |
RIPARTIZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE
LINGUA ITALIANA |
h. 25 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 3ª,4,ª5ª |
h. 8 |
RELIGIONE |
h.5 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 1ª |
h. 3 |
STORIA |
h.4 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 2ª |
h 6 |
|
|
MUSICA |
h.5 |
GEOGRAFIA |
h.4 |
ARTE E IMMAGINE |
h.5 |
OBIETTIVI E CONTENUTI DELLE
UNITA’ DIDATTICHE
|
Gli obiettivi e i
contenuti delle singole unità didattiche saranno concordati dagli
insegnanti di classe durante la programmazione quindicinale ed annotati
sull’agenda. |
VALUTAZIONE |
La valutazione
sarà articolata in due fasi :
·
in itinere,
alla fine di ogni unità didattica
·
finale,
a conclusione del modulo
Per la verifica
saranno utilizzati i seguenti strumenti:
·
osservazione degli allievi durante le attività
·
prove strutturate (completamenti, test a scelta multipla, comprensione del
testo)
·
prove semistrutturate (questionari, produzione di brevi testi, riassunti,
colloqui) |
“EDUCARE ALL’ IGIENE PERSONALE ED AMBIENTALE PER LA PREVENZIONE DELLA MALATTIE
INFETTIVE” (classi 4ª e 5ª)
PREMESSA
Il progetto origina dalla
considerazione che alcune malattie infettive hanno particolare incidenza nella
comunità scolastica e che spesso carenze igienico-ambientali e la scarsa
attenzione alla cura dell’igiene personale ne favoriscono la diffusione.
È oltremodo utile, pertanto,
favorire negli alunni delle scuole primarie l’apprendimento di conoscenze e di
comportamenti mirati a conseguire più idonee condizioni di igiene della persona
e dell’ambiente anche al fine di prevenire la diffusione delle malattie
infettive nella comunità scolastica
FINALITA’ |
Rendere gli alunni
consapevoli che comportamenti rispettosi di semplici norme riguardanti
l’igiene della persona e dell’ambiente in cui vivono sono utili per
conseguire e mantenere non solo il benessere individuale, ma anche per
salvaguardare la salute collettiva attraverso la prevenzione di alcune
malattie infettive. |
OBIETTIVI |
|
COGNITIVI |
COMPORTAMENTALI |
Conoscere il
proprio corpo e gli organi principali. |
Osservanza di
regole utili a garantire l’ igiene della persona. |
Conoscere i
microbi e le modalità di contagio. |
Osservanza di
comportamenti volti
a mantenere pulito
e ordinato l’ambiente scolastico. |
Conoscere i
microrganismi patogeni, fonti di inquinamento ambientale(aria-acqua-alimenti) |
Consumare i pasti
e la colazione a scuola secondo modalità igienicamente corrette. |
Conoscere le
principali norme igieniche che consentono di mantenere la pulizia del corpo
e di conservare lo stato di salute. |
|
Avere
consapevolezza dell’importanza delle vaccinazioni nella prevenzione della
malattie infettive. |
|
CONTENUTI |
ATTIVITA’ |
1°ANNO ( 3 ª
scuola primaria) |
Nozioni di igiene
della persona
(pulizia del
corpo,igiene orale,cura delle mani e dei capelli,cura del vestiario).
Igiene degli
alimenti
(lavare frutta e
verdura, conservare adeguatamente gli alimenti).
Igiene ambientale
(pulizia di
ambienti e suppellettili, areazione delle aule scolastiche). |
Rappresentare
con disegni o cartelloni situazioni negative e positive sotto l’aspetto
igienico.
Elaborare
un racconto,una favola illustrata inventando personaggi
che evidenzino
comportamenti utili alla conversazione della salute.
Utilizzare
materiale idoneo per il consumo della colazione in classe.
Utilizzare
materiale idoneo per il bagno. |
2° ANNO ( 4ª
scuola primaria) |
Nozioni
semplici riguardanti il corpo umano,le cellule del sangue.
Generalità
sui microbi e le malattie infettive.
Illustrazione
delle vie e le modalità di contagio attraverso aria, acqua, alimenti,
contatto diretto.
Esempi
di malattie infettive differenziate per vie di trasmissioni. |
Proiezioni
di videocassette sui microbi e le malattie infettive con produzione di
testi, disegni, cartelloni.
Simulazioni
di situazioni di gioco che provochino piccoli traumi ed esercitazioni sul
trattamento di piccole ferite.
Invenzione
di una sceneggiatura e rappresentazione in classe.
|
3° ANNO ( 5ª
scuola primaria) |
Concetto
di immunità e funzionamento vaccini.
Vaccini
obbligatori e consigliati.
Decalogo
delle norme comportamentali utili ai fini della prevenzione delle infezioni |
Preparare
schede illustrate sulle malattie prevenibili con le vaccinazioni.
Indagare
sullo stato vaccinale degli alunni.
Proiettare
video-cassette sul concetto di difese e produzione di testi, disegni,
cartelloni.
Inventare
una sceneggiatura e rappresentarla in classe. |
|
|
|
RIPARTIZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE
MATEMATICA classi
4ª e 5ª |
h 8 |
SCIENZE classi 4ª
e 5ª
|
h 10 |
METODOLOGIA |
Il progetto ha
durata triennale, inizia in 3ª e prosegue in 4ª e 5ª e si attua tra
il personale sanitario della U.O. di Medicina Scolastica e i docenti. Ciò al
fine di garantire da un lato la continuità dell’ apprendimento e
l’adeguatezza didattica e dall’altro la correttezza scientifica delle
informazioni agli alunni. Attualmente sono interessate al progetto le classi
quarta e quinta.
In particolare
nel corso del 1° anno sono stati trattati gli aspetti relativi alla cura ed
all’igiene del corpo ed al rispetto di corrette norme igieniche durante il
consumo dei pasti.
Durante il 2°
anno vengono approfondite nozioni relative alle malattie infettive ed alle
loro modalità di diffusione e contagio.
Infine, nel 3°
anno del progetto vengono affrontati gli argomenti riguardanti la
prevenzione delle malattie infettive e sono rinforzati le conoscenze ed i
comportamenti acquisiti durante gli anni precedenti.
Il medico
scolastico incontrerà periodicamente gli insegnanti interessati allo
svolgimento del progetto per stabilire con essi contenuti ed attività utili
al conseguimento degli obiettivi e dialogherà anche con gli alunni in classe
per chiarire alcuni argomenti e per verificare la correttezza delle
conoscenze acquisite. |
VERIFICHE E VALUTAZIONE |
Somministrazione
annuale di un questionario di verifica delle conoscenze all’inizio ed alla
fine dell’intervento.
Griglia di
valutazione dei comportamenti all’inizio ed alla fine dell’intervento con
indicatori comportamentali relativi all’igiene del corpo e degli alimenti
in ambito scolastico ed extrascolastico. |
EDUCAZIONE ALIMENTARE
(CLASSI 1ª,
2ªe 3ª
)
FINALITA’ |
Sviluppare particolare attenzione al tema della salute
intesa come
|
benessere psico-sociale |
|
diritto-dovere di ogni individuo,
da mantenere mediante corretti comportamenti acquisiti con la conoscenza
di giuste forma di prevenzione. |
|
Soggetti proponenti:
|
Istituto di medicina
scolastica-docenti |
Soggetti coinvolti:
|
Docenti di ambito scientifico e
di matematica |
|
Alunni classi 1ª,2ª e 3ª |
|
Funzioni strumentali al POF |
|
Genitori. |
|
Motivazione:
L'Istituto di medicina scolastica e
gli insegnanti, preso atto che è in sovrappeso il 35% dei bambini in età
scolare e tenuto conto della gravità e complessità del problema, avvertono
l'esigenza di un intervento tempestivo mediante un'azione formativa accorta
e incisiva nei confronti delle nuove generazioni. Azione affidata
nell'ambito dell'educazione alla salute ai docenti del settore scientifico
che all'interno di una specifica programmazione inseriranno informazioni e
documentazione sui fattori "a rischio" e sulle modalità per prevenire i
danni arrecati alla salute da una scorretta alimentazione. |
Obiettivi Generali
- Far comprendere la necessità di un
corretto comportamento alimentare;
- Conoscere e descrivere gli effetti
di comportamenti alimentari scorretti.
Obiettivi Specifici
- Conoscere gli alimenti e i loro
principi nutritivi
- Acquisire conoscenze specifiche
relative alle caratteristiche dei nutrienti
-Acquisire conoscenze specifiche
relative alle sostanze della funzione costruttrice
-Acquisire conoscenze specifiche
relative alla funzione energetica
-Acquisire conoscenze specifiche relative alla
famiglia delle vitamine
-Comprendere la necessità di un corretto
comportamento alimentare
-Comprendere l'importanza dei "fuori pasto"
-Comprendere l'importanza della prima
colazione
-Conoscere e riflettere collettivamente su
alcune regole comportamentali per una corretta alimentazione riferita ai
"fuori pasto"
- Conoscere attraverso un'analisi, individuale
e collettiva, i comportamenti alimentari scorretti (riferiti ai fuori pasto)
-Conoscere le ragioni sociali delle scelte
alimentari
Conoscere la dieta mediterranea e la sua
importanza
Conoscere le trasformazioni sociali, culturali
e storiche della nostra alimentazione
Comprendere come la pubblicità influenzi le
nostre abitudini alimentari. |
Metodologia
IL progetto si attua tra l'operatore
sanitario della U.O. di medicina scolastica e i docenti per garantire agli
alunni da un lato la continuità dell'apprendimento e l'adeguatezza didattica
e dall'altro la correttezza scientifica delle informazioni.
Il medico scolastico incontrerà
periodicamente gli insegnanti interessati allo svolgimento del progetto per
stabilire con essi contenuti ed attività utili al conseguimento degli
obiettivi e dialogherà con gli alunni in classe per chiarire alcuni
argomenti e per verificare la correttezza delle conoscenze acquisite. |
Ricaduta
-Stimolare l'autosservazione
-Evidenziare gli errori, correggerli
- Acquisire abitudini alimentari
corrette, riferite sopratutto ai "fuori pasto"
-Acquisire una mentalità scientifica
relativa ai problemi dell'alimentazione |
FASI DI ATTUAZIONE:
1^ FASE
Proposte operative finalizzate all'autoconsapevolezza
attraverso:
-Autosservazione dei "fuori pasto" da
parte dei bambini (diario giornaliero di almeno una settimana degli alimenti
consumati)
-Disegno, tabelloni e tabulazioni dei
dati in classe
-Ulteriore sintesi dei dati a cura
dell'Istituto di Medicina Scolastica.
2^FASE
Proposte operative finalizzate alla
raccolta dei dati riferiti ai "fuori pasto"consumati dai nonni quando erano
bambini. Ricerche e percorsi educativi personalizzati da parte degli
insegnanti.
Incontro dell'operatore dell'Istituto
di Medicina Scolastica con alunni, genitori ed insegnanti, finalizzato:
-Ad una riflessione sugli aspetti
negativi delle abitudini alimentari dei bambini (riferite ai "fuori pasto")
-All' acquisizione di conoscenze
specifiche alla dieta mediterranea.
3^ FASE
Percorsi operativi riferiti ai
criteri di adeguatezza dell'alimentazione riguardo: età. ambiente, criteri
individuali (generici e gusti naturali), adeguamenti culturali, fattori di
socializzazione.
Percorsi operativi riferiti alla
pubblicità e alla sua influenza. |
RIPARTIZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE
MATEMATICA |
h 10 |
SCIENZE
|
h 10 |
EDUCAZIONE ALL'AMBIENTE
Il
progetto verrà sviluppato con il CAI (club alpino italiano), e prevede una serie
di attività formative da sviluppare nelle classi, per gruppi di alunni, e una
serie di attività da sviluppare durante le visite guidate che saranno
programmate nel corso dell'anno scolastico sul territorio Aspromontano, alla
scoperta di fiumi, fiumare, ruscelli, piante, animali e luoghi della nostra
terra.
RIPARTIZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE
LINGUA ITALIANA |
h. 10 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 1ª |
h. 3
|
MATEMATICA
|
h 13 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 2ª |
h. 5 |
RELIGIONE |
h. 5 |
LINGUA FRANCESE o
INGLESE in 3ª,4,ª5ª |
h. 8 |
STORIA |
h. 6 |
MUSICA |
h. 5 |
GEOGRAFIA |
h. 6 |
ATTIVITA' MOTORIE |
h. 10 |
STUDI SOCIALI in
3ª,4,ª5ª |
h. 5 |
ARTE E IMMAGINE |
h. 5 |
OBIETTIVI E CONTENUTI DELLE
UNITA’ DIDATTICHE |
Gli obiettivi e i
contenuti delle singole unità didattiche saranno concordati dagli
insegnanti di classe e dalle guide del CAI durante la programmazione
quindicinale ed annotati sull’agenda. |
VALUTAZIONE |
La valutazione
sarà articolata in due fasi :
·
in itinere,
alla fine di ogni unità didattica
·
finale,
a conclusione del modulo
Per la verifica
saranno utilizzati i seguenti strumenti:
·
osservazione degli allievi durante le attività
·
prove semistrutturate (questionari, produzione di brevi testi) |
torna su
|