Da qualche tempo...
leggevo,
si parlava di reddito di cittadinanza. Ma il modo in cui se ne parlava mi affumicava il
cervello. Usava il solito linguaggio. Economico, logico, rigido, cioè appropriato: la
politica si è sempre fatta così.
Ma
non mi andava. Avevo intenzione di diffondere questa "proposta" oltre i soliti
recinti ("ambienti di movimento", centri sociali, partiti,...). Quindi usare un
linguaggio + chiaro. In + non volevamo + (da anni) usare il linguaggio stanco stantio
strambo della politica comesideve. Ma affermare la politica come divertimento.
Chi
si prende sul serio di solito ha una faccia piena di rughe, la gobba e la peculiare
abitudine di prendere e dare botte.
Questa
era l'esigenza di base. L'idea era di creare un gruppo su quest'esigenza con vecchi
compagni di strada e nuovi amici. La scema idea era di fare una rivista autoprodotta
(leggi fanzine) sul RdC. Senzasoldi.
Per
illustrare meglio il progetto cominciai a scriverlo, fare un web semplicemente x mostrarlo
agli amici. Così da spiegarli meglio l'idea (e ke idea!). Il sito comincio ad ampliarsi e
l'idea di un periodico elettronico a rafforzarsi.