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D.P.R. 24 maggio 1988
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ELIMINARE L'AMIANTO

Amianto

Se l'amianto è del tipo friabile, rilascia nell'ambiente circostante fibre nocive alla salute umana. Per eliminare il problema si può procedere con le operazioni descritte.

Non sempre l'amianto, però, è pericoloso. Lo è certamente quando si trova nelle condizioni di disperdere le sue fibre nell'ambiente circostante per effetto di qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, eolica, da stress termico, dilavamento di acqua piovana. Per questa ragione l'amianto in matrice friabile, il quale può essere ridotto in polvere con la semplice azione manuale, è considerato più pericoloso dell'amianto in matrice compatta che per sua natura ha una scarsa o scarsissima tendenza a liberare fibre.

Rimozione

E' il sistema completo e definito per eliminare l'eventuale possibilità di contaminazione nell'ambiente di fibre di amianto. Consiste nell'asportazione fisica dei componenti contenenti amianto: operazione abbastanza semplice qualora si debba rimuovere lastre di copertura ma con difficoltà enormi qualora gli elementi contenenti amianto siano parte di isolamenti termici degli edifici inglobati in rivestimenti o isolanti.

La rimozione delle lastre di copertura va effettuato solamente da personale qualificato e con la necessaria attrezzatura, in grado di ridurre la contaminazione ambientale e salvaguardare la salute degli operatori.

La rimozione delle lastre di eternit impiegate per le coperture, va eseguita rimuovendo le lastre nella loro interezza senza procedere alla rottura, frantumazione o sfregamento.

Una volta rimosse le lastre, devono essere imballate mediante film plastico (polietilene) di adeguato spessore, etichettate e avviate a un centro di raccolta per essere smaltite come previsto dalla normativa vigente.

Incapsulamento

L'incapsulamento di elementi contenenti amianto, consiste nell'inglobare le particelle mediante appositi prodotti chimici in grado di ripristinare lo stato iniziale ed evitando la dispersione di fibre nell'ambiente circostante.

L'unico incoveniente dato da questa tecnica é la permanenza in loco dell'amianto e i continui e ripetuti controlli che si dovranno operare allo strato polimerico per verificarne la sua efficacia.

I vantaggi sono rappresentati dai minori costi che bisogna sostenere rispetto a soluzioni più drastiche e definitive (rimozione).

Confinamento

Il confinamento consiste nell'inglobare mediante delle barriere a tenuta d'aria gli elementi contenenti fibre di amianto. L'applicazione può essere applicata solamente nei materiali di facile accesso.

Come per l'incapsulamento, necessita di ripetuti e continui controlli per verificarne l'eficacia del trattamento.

Il vantaggio consiste nel minor costo a breve termine ma maggiore rispetto alla rimozione considerando un lungo periodo di controlli periodici e ripristini per conservarne l'efficacia della tenuta.

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