Coreografia e libretto
ROLAND PETIT
Musica
MAURICE JARRE
Scene
RENE ALLIO
Costumi
YVES SAINT LAURENT
CORPO
DI BALLO E ORCHESTRA DEL TEATRO ALLA SCALA
NOTRE
- DAME DE PARIS
Dal romanzo al balletto
Nell'anno
del bicentenario della nascita di Victor Hugo, ritorna alla Scala, nella
nuova sede del Teatro degli Arcimboldi, il balletto Notre -Dame de Paris
con la coreografia di Roland Petit.
Il capolavoro di Victor Hugo (1831), un avvincente affresco della Parigi
di Luigi XI e del mondo brulicante della Corte dei miracoli che gravitava
attorno alla cattedrale di Notre-Dame, aveva già ispirato un
balletto, Esmeralda -coreografia di Jules Perrot su musica di Cesare
Pugni - creato a Londra per Carlotta Grisi nel 1844. A S. Pietroburgo,
nel 1886, Marius Petipa ne diede una propria versione, con musiche aggiuntive
di Riccardo Drigo.
Se Perrot e Petipa avevano conservato anche i personaggi secondari della
storia, Roland Petit invece sfronda, sintetizza e accentra l'azione
sui quattro protagonisti: Quasimodo, Esmeralda, Frollo e Phoebus.
"Per me, lo spettacolo è una creazione totale: danza, scene,
costumi, partitura musicale
Come librettista e coreografo, vedo
i tre personaggi di questa passione fatale come creature " a parte":
Esmeralda - come l'amore - è una zingara e quindi sospettata
di essere un po' strega. Quasimodo non è un mostro, è
piuttosto un individuo complessato, perché ha subito un infortunio.
Creature che vengono respinte per la loro "differenza". Frollo
è un uomo tormentato, diviso fra i suoi desideri e la sua coscienza,
fra la carne e lo spirito.- Potrebbe essere una storia di oggi."
" Il mio balletto Notre-Dame de Paris racconta una bella e grande
storia. Deliberatamente ne ho espunto l'aneddoto e la pantomima: mi
auguro che svanisca il Medioevo alla Viollet-le-Duc e che, per lo spettatore,
resti soltanto la tensione tragica del capolavoro di Victor Hugo.
René Allio nelle sue scene, Yves Saint Laurent nei suoi costumi,
hanno seguito la stessa via della sobrietà".
Roland Petit