Ambiente
Frequenti sono i movimenti sismici, occasionalmente violenti, specialmente a nord e a ovest (nel 1935 una scossa sismica ha praticamente cancellato la città di Quetta, uccidendo circa 20.000 persone), le alluvioni lungo l'Indo dopo le piogge incessanti (luglio e agosto), la deforestazione, l’erosione del suolo e la desertificazione.
I movimenti sismici si spiegano con la particolare geologia del Pakistan. Infatti circa 50 milioni di anni fa, dall’eccezionale e lentissima collisione di due zolle, quella indiana e quella asiatica, è nata la catena montuosa comprendente l’Himalaia, l’Hindukush e il Karakoram. Oggi l’India continua il suo spostamento verso nord. Il Pakistan si trova proprio in una parte di questa zona di collisione.
La vegetazione spontanea varia evidentemente con il clima e l’altitudine.
Nelle aree montuose si passa via via da foreste di latifoglie (querce, eucalipti, pioppi, salici, acacie e altre essenze per il foraggio e il controllo delle alluvioni) a foreste di conifere (pini, abeti rossi, ginepri, deodar o cedro indiano), a pascoli di tipo alpino.
Tutto il resto del Pakistan, fatta eccezione per tratti di giungla nelle zone acquitrinose dell’Indo e qualche palmizio nel Baluchistan, presenta un manto vegetale poverissimo (escluso, naturalmente, quello dovuto all’intervento dell’uomo).
La fauna del Pakistan è molto varia: i principali habitat degli animali sono le paludi costiere, la pianura dell’Indo, il Baluchistan, le montagne. I deserti sono disabitati, eccetto sporadici cactus, piccoli rettili e roditori. Tra gli animali che vivono in questi differenti habitat vi sono gatti e altri felini selvatici, sciacalli, volpi, lepri, pipistrelli, nibbi, corvi, gazze.. I più stupefacenti tra gli animali selvatici sono gli uccelli, sia migratori che locali. Il Pakistan si trova lungo una delle rotte di migrazione dall’Asia centrale e dalla Siberia. Le specie locali includono l’upupa, la pernice, il fagiano, la papera, l’oca. Nel Sind l’Indo ospita una specie unica di delfini d’acqua dolce ciechi. Tra i quadrupedi : daini, gazzelle e lo stambecco del Sind, cinghiali e lontre. Tra gli animali domestici : bufali (allevati per il latte e come animali da traino), cammelli, asini e cavalli. Nelle foreste delle montagne temperate vi sono l’orso nero dell’Himalaia, l’orso bruno...In estate pecore e capre vengono portate nelle vallate più alte. Nelle zone alpine vivono molte specie in via di estinzione a causa della caccia: il leopardo delle nevi, lo stambecco dell’Himalaia, la "pecora di Marco Polo", la marmotta himalaiana, il lupo, l’ermellino....
Utilizzazione del suolo
Aree protette Sono stati aperti numerosi parchi nazionali per la protezione degli animali, ma nessuno, per mancanza di denaro o di personale, è riuscito a fermare la caccia. Essi si trovano a Kirthar, a nord di Karachi e a Lal Suhanra, nel Punjab. Attualmente è pericoloso visitare il parco di Kirthar, senza un’adeguata scorta armata. Lungo la frontiera con la Cina è stata creata la Riserva Naturale del Khunjerab, soprattutto per proteggere dall’estinzione la "pecora di Marco Polo".
Risorse naturali grandi riserve di gas naturale e petrolio, carbone e lignite, minerali ferrosi, rame, sale, cromo e fosfati, antimonio, zolfo e magnesite.