Il sogno di Savina si realizza quando la Madre generale, madre Agostina Bonemei, sollecitata da molti Vescovi apre, nel 1979 una casa in Kerala dove affluiscono molti bambini poveri.
Le SdP hanno la possibilità di estendere una provvidenziale opera di educazione ed istruzione dell'infanzia e della gioventù, di facilitare la promozione della donna. Importante poi la missione "ad gentes" nel Gujarat dove le Sorelle testimoniano Cristo con la loro vita.
In questi ultimi anni le SdP hanno assunto opere in cui si assistono i bambini ciechi e handicappati fisici e mentali e la loro presenza, accanto a questi "piccoli" è fatta soprattutto di tenerezza, perché creature privileggiate per una SdP.

E' poi la volta di seguire Cristo nei barrios delle Filippine. Le Figlie di Savina sono "coloro che danno voce a chi non ha" vedendo nel povero un fratello. La issione delle SdP iniziata nell'isola di Luzon, ha ormai un campo vasto di azione.
Nei barrios più poveri le SdP si dedicano alla catechesi, curano la formazione dei giovani e le mamme in attesa.
A Binangonan è stato dato l'avvio ad un programma di pianificazione di un corso per le donne di casa povere e per i giovani che non hanno la possibilità di studiare in modo da migliorare la loro qualità di vita.