MERCURIO        

Dista dal Sole 58 milioni di Km; il periodo di rivoluzione (anno mercuriale) è di 88 dei nostri giorni e il periodo di rotazione (giorno mercuriale) è di 59 dei nostri giorni (*).
E’ il pianeta più piccolo del sistema solare (il suo diametro è di 5.000 km) ad esclusione di Plutone, e sulla faccia illuminata dal Sole ha una temperatura che raggiunge i 480 °C (di notte scende a -200 °C).
Per molti aspetti assomiglia alla nostra Luna: infatti non ha atmosfera(**) ed è coperto da crateri di diametro compreso fra 800 m e 120 km.
Mercurio è proprio un pianeta inospitale: se vi fosse del piombo sulla faccia illuminata esso sarebbe allo stato liquido.Questo pianeta presenta delle fasi come la Luna, in quanto è un pianeta interno (cioè si trova tra noi ed il Sole, come Venere).
Sfortunatamente è molto difficile da osservare, data la sua piccolezza e per il fatto che si trova molto vicino al Sole(***). A occhio nudo è osservabile, talvolta, poco prima dell’alba e dopo il tramonto, quando la luce del Sole non è piena. Proprio in questo modo fu scoperto dagli astronomi egiziani oltre 4.000 anni orsono (l'Egitto ha un clima secco che favorisce la trasparenza dell'atmosfera e quindi facilita l'osservazione del cielo a occhio nudo).

(*) La velocità di rotazione è piccola e quindi non presenta alcuno schiacciamento ai poli. L'orbita è relativamente molto ellittica e la velocità di rivoluzione è v = 2*p*r/t = 2*p*58* 10^6/(88*24*3600) = 48 km/s = 172.800 km/h, ben maggiore di quella della Terra che è di 30 km/s. Ciò porta a dover tener conto dei fenomeni relativistici nello studio del moto di Mercurio.
(**) Se mai la avesse avuta, sarebbe stata catturata dal Sole, poichè la sua attrazione gravitazionale sarebbe stata incapace di trattenerla. In pratica, tutto ciò che vaporizza per effetto della temperatura diurna, è ormai sparito da gran tempo da quasi tutto il pianeta; sembra però che almeno nelle zone vicine ai poli si trovi ancora del ghiaccio, mentre dalla superficie rocciosa continuano a levarsi vapori di sodio e potassio che vengono sottratti dal Sole.
(***) La distanza dal Sole inganna un poco; in realtà dai 58 milioni di km bisogna sottrarre i 700.000 km del raggio solare e alcune altre centinaia di migliaia di km della fotosfera, per cui Mercurio si "perde" nella intensa radiazione.