1) LA PRESSIONE.
L'acqua "bolle" a 100 °C? FALSO! L'acqua gela a 0 °C? FALSO!
L'acqua può bollire, o meglio vaporizzare, anche a 0 °C se la pressione si avvicina al vuoto, oppure non prima di 374 °C se la pressione si avvicina a quella critica di circa 220 atm (vedi il diagramma di Mollier). Il perché di questa situazione è relativamente semplice: la vaporizzazione consiste nella liberazione delle molecole dai reciproci legami, e ciò avviene in contrasto con l'ambiente circostante, e quindi quando la pressione è alta è maggiore la difficoltà (occorre calore a livello maggiore) di effettuare la liberazione.
Un curioso fenomeno fisico - gastronomico dovuto alla pressione è per esempio quello che riguarda le uova: in cima al Monte Bianco non si possono fare le uova sode. Infatti per ottenerle occorre una temperatura di 100 °C e invece l'acqua lassù bolle a circa 80 °C, non sufficiente a produrre la trasformazione chimica che noi chiamiamo "far le uova sode".
L'opposto accade per la solidificazione: maggiore è la pressione, minore deve essere la temperatura affinché l'acqua diventi solida, cioè diventi ghiaccio. E' quindi possibile avere acqua liquida a - 20 °C(1). Questo fenomeno avviene correntemente nei ghiacciai: per effetto della pressione, lo strato inferiore, a contatto con il terreno, fonde perché la sua temperatura non è sufficiente a tenerlo solido. Di conseguenza dal piede dei ghiacciai scorre sempre dell'acqua e inoltre tutto il ghiacciaio scivola verso il basso "galleggiando" sull'acqua che esso stesso produce.
Processi del tutto simili accadono per tutti gli altri materiali e l'impiantistica ne approfitta abbondantemente, ad esempio nei frigoriferi, nei quali l'effetto freddo si ottiene producendo innalzamenti ed abbassamenti di pressione che determinano corrispondenti abbassamenti ed innalzamenti di temperatura.

2) LA VELOCITA' DEL RAFFREDDAMENTO.
Cos'è un liquido sottoraffreddato?

3) LA COMPOSIZIONE CHIMICA.
La pastasciutta cuoce a 100 °C? NO!
La trasformazione chimica che sovrintende alla cottura della pasta di grano duro avviene a circa 115 °C e, per ottenerla, si aggiunge il sale all'acqua, in proporzione giusta per far salire la temperatura di ebollizione sino a quel valore.
In modo reciproco si aggiunge il sale al ghiaccio: per far congelare l'acqua salata occorre una temperatura inferiore a 0 °C. Se tale temperatura non c'è, non si forma ghiaccio, oppure il ghiaccio, una volta "salato", si scioglie (fonde!) e ciò viene sfruttato in inverno sulle strade. Questo processo è estremamente comune in natura: per esempio la linfa degli alberi e il sangue degli animali congelano a temperature molto minori di 0 °C perché contengono numerosi sali disciolti.

4) LE LEGHE.
Ci sono leghe che fondono a temperature inferiori a quelle dei loro componenti.

5) IL VUOTO.
Secondo una fantastica e meravigliosa teoria, l'universo non è altro che una fluttuazione (variazione) casuale(2) di un campo di forze sconosciuto e noi siamo fatti (come ineluttabile conseguenza della fluttuazione) in modo da percepire secondo certe modalità (materia, energia) tale campo di forze. In pratica è come per la febbre: la febbre è una manifestazione di una malattia, ma non è la malattia, così la materia e l'energia non sono realmente esistenti ma sono solo la manifestazioni dell'essenza rappresentata da quel campo di forze. Il quale non ha agito solo al momento del Big Bang (in modo grandioso!), ma continua ad agire ancora oggi, per cui anche adesso in ogni punto dello spazio si verificano fluttuazioni che originano materia ed energia (per nostra fortuna in piccole dosi!).
Studiando i risultati delle collisioni fra atomi negli acceleratori di particelle, i fisici hanno proprio osservato il fenomeno della "nascita" di qualcosa là dove "nulla" doveva esserci. Per tentare di spiegare, basta pensare che la forza di gravità non si vede, non si tocca, non è una cosa, eccetera eppure agisce, produce effetti, eccetera. La forza di attrazione gravitazionale costituisce un campo che occupa tutto l'universo e produce effetti in tutto lo spazio.
Il misterioso campo di cui si parlava prima, produce (come la gravità produce quella cosa che chiamiamo "peso") materia ed energia, che altro non sono che manifestazioni a nostro uso e consumo di qualcosa che non è. Poiché però anche noi non siamo che materia ed energia, anche noi non siamo altro che "apparenza di qualcosa che non è".
Altra conseguenza di tale teoria è che ad esempio il vuoto non esiste, essendo presente in ogni luogo quel campo di forze, che in ogni istante in ogni luogo può far nascere quelle cose che chiamiamo, erroneamente distinguendole, materia ed energia.

1) Nei cambiamenti di stato occorre fare molta attenzione ai rapporti fra temperatura, pressione e composizione chimica. L'acqua salata solidifica a temperatura inferiore a 0°C alla pressione atmosferica. Se la pressione diminuisce può solidificare a temperatura 0 °C. L'acqua "bolle" a 100 °C alla pressione atmosferica; se però è salata "bolle" a temperatura superiore. Ecc.
2) La causa prima di tale fluttuazione è Dio? Oppure il campo stesso è Dio?