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Il Consiglio di Mercoledì, il sindaco replica alla minoranza Villaurbana. Non si è scomposta più di tanto la maggioranza di fronte al polemico gesto dell’altra sera dell’opposizione che ha abbandonato l’aula consiliare in occasione dell’approvazione del bilancio. Una storia vecchia quella della protesta contro la prassi di celebrare le riunioni di consiglio il mercoledì, impossibili per il consigliere di minoranza Alberto Sanna, visti i suoi impegni politici regionali. I lavori sono comunque proseguiti e il sindaco, con una lettera, tra l’altro fatta già conoscere a suo tempo ad Alberto Sanna, ha voluto replicare senza ulteriori commenti. “Continuo ad apprendere le tue lamentele sul fatto che le convocazioni del Consiglio Comunale avvengano in giorni per te scomodi, esordisce il primo cittadino Antonello Garau. Ma come ho già avuto modo di risponderti anche verbalmente, ribadisco il fatto che io devo tener conto soprattutto delle esigenze dei consiglieri del gruppo che mi sostiene e delle mie stesse. Per questo motivo, approfittando del fatto che il mercoledì è giorno di apertura pomeridiana degli uffici comunali, nonché uno dei miei turni di presenza per il pubblico, abbiamo quasi istituzionalizzato questo giorno. Ti avevo fatto anche la proposta di spostare un’ora più tardi l’incontro per agevolare il tuo rientro da Cagliari”. E alla richiesta della minoranza di almeno un giorno diverso fra le tante riunioni il sindaco Garau ha così replicato: “Ricordo che nel corso del 2002 e 2003 sono state indette 6 riunioni nei giorni da te proposti, ovvero il lunedì e il venerdì, e tu sei stato presente in una sola occasione. Capisco logicamente che i tuoi impegni in Regione siano tanti e tali che nei giorni sopraccitati possa avere difficoltà a raggiungere Villaurbana”. Mauro Dessì. Pubblicato su "La Nuova Sardegna", Domenica 27 febbraio 2005
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