Cercandone le
cause….
SINDROME DA
REGRESSIONE CAUDALE
Dott. E. Podesta'
Dott. P.L. Scarsi
Aiuti del Servizio di P.S.
Chirurgico
I.G.G. Primario:
Dott. Paolo Dodero
Istituto
G. Gaslini - Genova
La
prima domanda che un genitore rivolge al medico quando gli nasce un
bambino con un problema è “perché è successo a mio figlio, da cosa
dipende?”. La risposta che la maggior parte di noi ha ottenuto è “non
lo sappiamo ancora”.
Nella
maggior parte dei casi di malformazioni ano-rettali non esiste sicuramente
il modo di scoprire una singola causa, forse ci sono molti fattori che
possono averla determinata. Questa rubrica “Cercandone le cause” è
stata pensata per poter rispondere nel migliore modo possibile alle vostre
domande.
Che cosa è la sindrome da regressione caudale?
La sindrome da regressione
caudale è un complesso malformativo riguardante l'estremità inferiore
della colonna vertebrale e le struttura nervose in essa contenute.
La sua incidenza è all'incirca
1 caso ogni 7500 nascite
La sua manifestazione più
tipica consiste in una agenesia totale o parziale del sacro-coccige ;
altri reperti sono segni cutanei, altre malformazioni vertebrali o
scheletriche, cardiopatie, malformazioni del tubo digerente (soprattutto
malformazioni ano-rettali) o
dell'apparato uro-genitale inoltre,
nei casi più gravi, vi può essere una ipoplasia polmonare
incompatibile con la sopravvivenza in epoca neonatale.
Quali sono le malformazioni associate ad essa?
Le malformazioni ano-rettali (fìg.1)
sono molto frequenti, circa il 50% della nostra casistica,
seguite dalle malformazioni urinarie, 38%,
malformazione dei corpi vertebrali e scoliosi, 40%, malformazioni
cardiache, l3%, piedi torti 10,5%, dismetria degli arti inferiori,12%, ed
altre in minor percentuale tutte variamente associate tra loro
L'alta frequenza di
malformazioni ano-rettali nel nostro gruppo di pazienti, anche se
statisticamente in parte invalidata dal fatto che il nostro Centro è un
punto di riferimento per il trattamento delle m.a.r., impone anche il
discorso inverso: la regressione caudale va considerata in frequente
associazione delle m.a.r. e va ricercata e studiata in questi pazienti
perchè, oltre a poter seriamente influenzare la prognosi dal punto di
vista della continenza fecale, la sua presenza può causare seri disturbi
soprattutto alle vie urinarie (vescica neurogena), come pure alla
motilita' degli arti inferiori nell'età evolutiva.
Inoltre, in circa il 30% dei
casi (fig.2) in cui il midollo spinale è ancorato alle zone malformate,
il danno neurologico può divenire più grave in parallelo con
l'accrescimento staturale; è possibile in questi casi prevenire lesioni
neurologiche vescicali e/o agli arti inferiori liberando il midollo dalle
sue aderenze patologiche
Si conosce la causa della
sindrome da regressione caudale?
Spesso la regressione
caudale rappresenta una componente di sindromi complesse che interessano
molti apparati.
Non se ne conoscono esattamente
le cause determinanti, anche se sicuramente esistono sia fattori genetici,
sia fattori collegati con patologie materne (maggiore incidenza nei
soggetti con madre diabetica).