Il pensiero e la filosofia che troviamo dietro al programma di
gestione intestinale eseguito allo Schneider Children's Hospital
Dr.
Alberto Pena MD
L'implementazione di un programma di gestione
intestinale allo Schneider Cbildren's Hospital è stato motivato dal fatto
che un numero abbastanza significativo di bambini (30‑40%) con
malformazioni ano‑rettali, invece di avere dei buoni risultati
post‑operatori, soffrono di diverse sequenze funzionali quali
stitichezza, totale incontinenza fecale, minore incontinenza, il fatto di
sporcare le mutande e diversi livelli di continenza urinaria. La cura
completa di questi problemi probabilmente arriverà in futuro da
ricerche scientifiche molto sofisticate. Comunque, tutti questi bambini
che soffrono di questi disturbi hanno bisogno di essere aiutati adesso.
L'obiettivo principale di questi programmi è quello di
migliorare la qualità di vita di questi bambini.
La buona o cattiva qualità di vita di ogni paziente deve
essere definita dallo stesso paziente e dai suoi genitori. Quindi tutto
quello che io riporto qui deve essere considerato in modo relativo. In
altre parole, ogni paziente deve essere libero di fare le sue scelte
dopo che ha conosciuto le alternative che gli si offrono. Per esempio un
paziente che è totalmente incontinente (feci) ha le seguenti
alternative:
-rimanere incontinente e usare permanentemente pannolini (assorbenti)
-provare con il programma dl gestione intestinale
-avene una colastomia permanente
Quando vi proponiamo il nostro programma di ge‑stione
intestinale come la scelta migliore da effettuare, sappiamo che vi stiamo
proponendo il nostro punto di vista. Abbiamo visto pazienti preferire una
colostomia permanente. In questi casi, spieghiamo che cosa è una
colostomia, le cure di cui necessita e ci mettiamo d'accordo su quando
effettuare la colostomia. Altri pazienti preferiscono mettersi un
pannolino perché non trovano buona l'idea di una colostomia. infine,
altri pazienti (la maggior parte) preferiscono seguire un programma di
gestione intestinale.
La gestione intestinale include l'uso di irrigazioni al
colon, clisteri o supposte, da mettere una tolta al giorno e alle votte di
diete e medicine per mantenere il colon pulito tra un'irrigazione e
l'altra. L'implementazione di questo programma permette al 95% dei nostri
pazienti di mantenersi artificialmente puliti per tutto il tempo. Malgrado
ciò questo sistema non è perfetto, e deve essere adattato provando e
anche sbagliando. Voglio enfatizzare il fatto che rispettiamo sempre la
scelta del paziente.
Negli ultimi due anni per quei pazienti che non avevano
accettato l'uso del clistere attraverso il retto, abbiamo dato loro la
possibilità di un'operazione chiamata appendicostomia (secondo la
procedura del Dott. Malone), che consente di collegare l'appendice al
l'ombelico
e creare un orifizio con un meccanismo ad una valvola a senso unico
attraverso il quale il paziente può effettuare il clistere( vedi articolo
di Pena sull'AimarNews di maggio 96). L'orifizio creato è talmente piccolo
che nessuno lo può vedere.
Il paziente siede sul water e si fa il clistere attraverso
questo piccolo foro. Comunque noi pratichiamo questo tipo di operazione
solo in pazienti sui quali abbiamo dimostrato che il programma digestione
intestinale non funziona.