LE TORTE
TORTA N.1 VARESE - FAM. BERTOLDO
STRUDEL DI MELE DI NONNA BRUNA – Ricetta trentina
INGREDIENTI PER LA PASTA:
3 UOVA
3 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
1 BICCHIERE DI OLIO DI SEMI
g.400 di FARINA TIPO 00
1 PIZZICO DI SALE
1 BUCCIA DI LIMONE GRATTUGGIATO
1 BUSTINA DI LIEVITO
PER IL RIPIENO:
kg 1 DI MELE TAGLIATE A FETTINE
4 CUCCHIAI DI MARMELLATA A PIACERE
PANE GRATTUGIATO
PREPARAZIONE
In una ciotola mettere la farina, le uova, il sale, la buccia di limone grattugiato, lo zucchero, l'olio e il lievito; impastare velocemente, dividere la pasta in 2 panetti e tirare con il mattarello uno dei panetti stendendolo sulla latta da forno imburrata. Distribuire la marmellata sulla sfoglia, mettere le mele tagliate a fettine e spolverare con il pane grattugiato. Coprire con l'altra sfoglia, già tirata, e mettere in forno a 150° per mezz'ora. Quando lo strudel è freddo, spolverizzarlo con lo zucchero a velo.
TORTA N.2 LEGNAGO - FAM. ZARANTONELLO LUCIANO
CIAMBELLA VENETA
INGREDIENTI
4 UOVA
g. 200 ZUCCHERO
g. 200 BURRO
g. 250 di FARINA TIPO 00
g. 100 di FRUMINA
g. 200 UVETTA
1 FIALETTE di AROMA AL RHUM
PREPARAZIONE
Prendere un recipiente capiente e mettervi la farina, la frumina, le uova e lo zucchero;ammorbidire il burro a temperatura ambiente e aggiungerlo al preparato, unendo poi all'impasto la fialetta di aroma. Ottenuto un comporto ben amalgamato, aggiungere l'uvetta e i pinoli e passare in forno ben caldo fino a che la ciambella non ha acquisito una bella doratura. Ottima da servire con il vin recioto.
TORTA N.3 LEGNAGO - FAM. ZARANTONELLO LUCIANO
CROSTATA ZARANTONELLO
INGREDIENTI
PER LA PASTA:
4 TUORLI D'UOVOUOVA
g. 125 ZUCCHERO
g. 150 BURRO
g. 200 di FARINA TIPO 00
PER LA FARCITURA:
MARMELLATA DI PESCHE
1 FIALA di RHUM
1 PIZZICO DI CANNELLA
PREPARAZIONE
Disporre su una spianata la farina e lo zucchero a fontana; mettere nel centro le uova e lavorare l'impasto; ammorbidire il burro a temperatura ambiente e aggiungerlo al preparato. Ottenuto una bella frolla disporla su una teglia da forno precedentemente imburrata. In una terrina incorporate alla marmellata il rhum e il pizzico di cannella (a piacere e secondo i gusti); versatelo sulla frolla e infornate a forno ben caldo. Servite quando si è raffreddata.
TORTA N.4 LEGNAGO FAM. ZARANTONELLO LUCIANO
TORTA PARADISO
INGREDIENTI
3 UOVA
g. 200 ZUCCHERO
g. 150 BURRO
g. 50 di FARINA TIPO 00
g. 250 di FECOLA DI PATATE
1 FIALETTE di AROMA AL RHUM
1 BUSTINA DI LIEVITO
PREPARAZIONE
Prendere un recipiente capiente e mettervi la farina, la fecola, il lievito, le uova e lo zucchero; ammorbidire il burro a temperatura ambiente e aggiungerlo al preparato, unendo poi all'impasto la fialetta di aroma. Quando si ha un composto ben amalgamato, versarlo in una teglia da forno imburrata e passare in forno ben caldo fino a che la torta non ha acquisito una bella doratura, non croccante. Servire quando si è raffreddata con una spolverata di zucchero a velo.
TORTA N.5 VALDAGNO FAM. ZARANTONELLO DARIO
TORTA MELINA
INGREDIENTI
1 UOVO
g. 100 ZUCCHERO
g. 100 RICOTTA
g. 150 di FARINA TIPO 00
1 BICCHIERE DI LATTE
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 CUCHIAIO DI OLIO
4 GROSSE MELE
PREPARAZIONE
Prendere un recipiente capiente e mettervi la farina, il latte, il lievito, lo zucchero, l'olio e l'uovo; mescolare con energia e quando si è raggiunto un bel composto omogeneo aggiungere 2 mele tagliate a dadini. Versare il tutto in una pirofila imburrata, ricoprire con le altre 2 mele e spolverizzare con un po' di zucchero. Mettere in forno per 1 ora a 160°. Servire quando si è raffreddata, con una spolverata di zucchero a velo. Fiorella Fanton in Zarantonello
TORTA N.6 - FAM. ZARANTONELLO VALERIA
DOLCE DI ZUCCHINI
INGREDIENTI:
3 UOVA
g. 400 DI ZUCCHERO
g. 250 OLIO DI SEMI
g. 600 FARINA TIPO 00
1 CUCCHIAINO DI BICARBONATO
4 CUCCHIAINI DI LIEVITO
1 CUCCHIAIO DI CANNELLA
g. 100 NOCI (se si desidera)
PER LA FARCITURA:
g. 400 ZUCCHINI
1 CUCCHIAIO DI VANIGLIA
PREPARAZIONE:
Prendere un recipiente capiente e mescolare tutti gli ingredienti con energia fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare il tutto in una pirofila ricoperta da carta da forno e ricoprire con le zucchine grattuggiate. Mettere in forno per circa 1 ora a 180°. Servire quando si è raffreddata, con una spolverata di vaniglia. E' ottima quando le zucchine sono di stagione.
TORTA N.7 - SAN MARTINO - FAM.ZARANTONELLO NINA
TORTA DELLE ROSE
INGREDIENTI:
3 UOVA intere e 2 TUORLI
1\2 BICCHIERE DI OLIO
1\2 BICCHIERE DI LATTE
g. 500 FARINA
3 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
2 CUCCHIAI DI MIELE
1 LIMONE BUCCIA GRATTUGGIATA
1 PEZZETTO DI BACELLO DI VANIGLIA
g. 40DI LIEVITO DI BIRRA
1 PIZZICHI DI SALE
PER LA CREMA:
g. 150 BURRO
2 CUCCHIAI DI MIELE
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
PREPARAZIONE:
Mescolare la farina, le uova, l'olio, il sale, lo zucchero e la vaniglia sciolta nel latte (si mette il bacello nel latte, si porta ad ebollizione e si lascia intiepidire) e il lievito sciolto anch'esso nel latte. Si fanno 7 pezzi uguali di questa pasta e si tirano sulla spianatoia. Si spalmano della crema fatta con il burro lasciato intiepidire e lavorato con il miele e lo zucchero. Si arrotolano e si mettono in una teglia in posizione verticale. Si lascia riposare il tutto per circa 2 ore, coperto, dopo di che si inforna per circa 40 minuti.
TORTA N.8 OSPEDALETTO DI VICENZA - FAM. ZARANTONELLO IOLE
DOLCE DI MELE
INGREDIENTI:
4 UOVA
g. 200 DI ZUCCHERO
g 500 DI BURRO
2 LIMONI BUCCIA GRATTUGGIATA
g. 200 FECOLA
6 MELE
1 CUCCHIAIO DI GRAPPA
1 BICCHIERE DI LATTE
FARINA QUANTO BASTA
PREPARAZIONE:
Prendere un recipiente capiente e mescolare la fecola, lo zucchero e le uova con energia; incorporare il burro sciolto e lasciato raffreddare e la scorza dei limoni; unire il latte e la grappa al composto; se l'impasto è troppo morbido, aggiungere farina fino ad ottenere la consistenza desiderata. A questo punto unire le mele tagliate a fettine. Versare il tutto in una pirofila imburrata e infornare a 170° fino a che non si forma una crosta dorata. Servire fredda con una spolverata di zucchero a velo.
TORTA N.9 MUZZOLON\CORNEDO - FAM. ZARANTONELLO ROSA
TORTA MARGHERITA
Questa xè la spiegassion de la torta Margherita, vecia de qualche generassion ma al de là de oncò sempre gradita. A Muzolon la Rosa, la dona de Mateo, la la gà tramandà ala zia Catina, e da questa la xè rivà a la Maria e deso n'altra Rosa la cuzina. Ela ne ga contà che sto bon dolse nol mancava mai nei sposalissi, quando la gente gavèa manco vissi. In fra stimana, bastava el bussolao, tuto tondo, col so buso in mezo, o la torta “Moia”, de pan e late, ciamà casalinga o anca pézo…. La pì speciale dele margherite, sti ani gera quela dela Catina, che la scaldava ben on guercio grande, con tante bronse, el tripìe e la torta in cima. La ghe girava intorno qua e là, spostando le bronse, ‘ndove le servia, gera na struma, ma la se cusinava, tenareta dapartuto, e non se brusava mia. Desso non ocore doparare bronse, ghe vole el forno a gas, par on quarto d'ora, someia poco, ma a volte l'è anca massa, passà sto tempo la se tira fora. E caso mai, par essere sicuri, se poi spunciarla col stechin de legno, se el torna for moio, co la giossa, la và ben, quelo xè on bon segno. Ghe vol cinque uvi, separando le bale, che và sbatù nte na pianéta, con du eti de sucaro e zontando le ciare, montà come neve sciéta. Se strucca rento on metà limon, se missia tuto, con la fecola de patata, solo on eto de quela e dopo basta ghe vol poco e la margherita la xè fata. El truco xè quelo de non aver pressia e de pareciarla, metendoghe amore, la torta lo capise e la vien bona, e ogni féta la trasmete sto calore. Bon apetito dunque par finire a tuti quei che von farne compagnia, noialtri Zarantonei de Muzolon firmemo la riceta in alegria.
TORTA N.10 ALONTE - FAM. ZARANTONELLO ITALO e MARIA
TORTA PUTTANA
INGREDIENTI:
2 UOVA
g. 300 DI ZUCCHERO
g. 300 DI PAN VECIO
UVA PASSA
FARINA quanto basta
1 CUCCHIAIO DI GRAPPA
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 LITRO DI LATTE
PREPARAZIONE:
Far bollire il latte e versarlo sul pane; aggiungere lo zucchero, l'uva passa, il lievito, la grappa, la farina e le uova. Quando si è ottenuto un bel composto omogeneo, mettere in forno per circa 2 ore.
TORTA N.11 CORNEDO - FAM.ZARANTONELLO LUCIANO e MARIA
TORTA CASALINGA “PUTONA”
INGREDIENTI:
8-9 PICCOLI PEZZI DI PANE DURO O CASERECCIO
7 UOVA
g. 100 DI BURRO
7-8 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
1 CUCCHIAIO DI GRAPPA
1 CUCCHIAIO DI RHUM
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BUSTA DI UVETTA
1\2 BUSTA DI LIEVITO
1 PIZZICO DI SALE
1 LITRO DI LATTE
PREPARAZIONE:
Tagliare il pane a fette e metterle in un recipiente con il burro e il sale. Bollire il latte e versarlo sul pane, mescolare e lasciare riposare per qualche ora. Passare il tutto con il passaverdura, riducendo ad una crema. In un recipiente sbattere le uova con lo zucchero; poi aggiungere tutti gli altri ingredienti unendovi la crema di pane, mescolando il tutto. Sciogliere il lievito in poco latte tiepido e incorporarlo al resto dell'impasto. Imburrare la pirofila e versarvi la torta; cuocere per circa 1 ora a 180-200°. Usare per fare la torta sempre il cucchiaio di legno. Ricetta tradizionale delle nonne per consumare il pane duro.
TORTA N.12 VALDAGNO - FAM. ZARANTONELLO FRANCESCO E MARIA PIERINA
PANETTONE ALLA CASALINGA
INGREDIENTI:
4 UOVA
g. 500 FARINA BIANCA
g. 100 BURRO
g. 200 ZUCCHERO
1 CUCCHIAIO DI RHUM
1 LIMONE BUCCIA GRATTUGGIATA
1 BUSTA DI UVETTA
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 PIZZICO DI SALE
VANIGLIA
1 BICCHIERE CIRCA DI LATTE
PREPARAZIONE:
In un recipiente sbattere le uova con lo zucchero, poi aggiunger tutti gli altri ingredienti.Mettere il tutto in una pirofila imburrata e cuocere per circa 1 ora.
TORTA N.13 CORNEDO - FAM. ZARANTONELLO ANGELA
STRUDELL
INGREDIENTI:
1 UOVO
g. 300 FARINA
g. 50 BURRO
g. 30 ZUCCHERO
1 PIZZICO DI SALE
1 TAZZINA DI LATTE
PER LA FARCITURA:
6-7 MELE
g.200 ZUCCHERO
1 BUSTA DI UVETTA
1 BUSTA DI PINOLI
1 BUSTA DI MANDORLE
SCORZA DI 1 LIMONE
g. 50 BURRO
1 CUCCHIAIO DI COGNAC
PREPARAZIONE:
Mettere in una ciotola la farina e tutti gli altri ingredienti e il burro tagliato a tocchetti. Formare una palla e metterla in un canovaccio per mezz'ora; stendere la pasta (2 dischi) per 2 strudell; mettere un po di pane grattugiato in tutto il disc, mettere il ripieno sopra il burro a pezzetti.Avvolgere e spalmare con un uovo sbattuto con zucchero.Mettere in forno per circa 1 ora. A 180°.
RIPIENO:
In una ciotola mettere le mele tagliate a fete un po' sottili; tagliare le mandorle, aggiungere l'uvetta, i pinoli, la scorza di limone e lo zucchero.Spruzzare un po' di cognac e mescolare bene. Lasciare quindi marinare per un po'.
TORTA N.14 SIRMIONE - FAM. ZARANTONELLO ASSUNTA
TORTA DELLE ROSE
Erano gli anni '30 quando nonno Tommaso, contadino delle campagne pozzolenghesi, frequentava gli amici alpini e spesso con loro andava a pranzo. Dai lunghi pranzi alpini nonno Tommaso tornava allegro e raccontava alla sua “moier”, la nonna Maria, di aver mangiato una torta speciale, con rose disegnate e molto ricca di zucchero e burro, ingredienti rari e preziosi a quel tempo.La nonna Maria, incuriosita dalla descrizione di bontà e bellezza di quel dolce sconosciuto, chiese consiglio alle sue paesane e scoprì che il dolce aveva il nome “Torta delle Rose” e che aveva origini nel ‘500, ideata a Mantova per rendere omaggio alla gentilezza ferrarese di Isabella d'Este che sposava Francesco II Gonzaga. La nonna Maria preparò con molta passione questa torta e quando il nonno l'assaggiò rimase esaltato. Era arrivato anche in cà Zarantonello il gusto unico di questa torta che veniva impastata in ogni occasione di festa. Nonna Maria insegnò il segreto della ricetta alle sue figlie, che ancora oggi preparano con amore la Torta delle Rose per la felicità di chi partecipa alle loro feste.
TORTA N.15 - FAM. ZARANTONELLO CECILIA
PANETTONE DELLA NONNA
INGREDIENTI:
3 UOVO
10 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
1,5 CUCCHIAI DI GRAPPA
1 PIZZICO DI BICARBONATO
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO VANILIATO
BURRO E MARGARINA
1\2 LIMONE BUCCIA GRATTUGGIATA E SUCCO
BURRO E LATTE
1 BUSTINA DI LIEVITO
3 PIZZICHI DI SALE
FARINA QUANTO BASTA
PREPARAZIONE:
Far bollire il burro e il latte e lasciarlo raffreddare.Rompere le uova e aggiungere 3 pizzichi di sale, lo zucchero e mescolare bene in senso orario. Incorporare lo zucchero vanigliato e il limone. Aggiungere poi il burro e il latte che nel frattempo che abbiamo lasciato raffreddare e infine la grappa.Dopo essersi rassicurati che non si sono formati grumi, si unisce il lievito e infine un cucchiaino scarso di bicarbonato e la farina. Mescolare bene il tutto. Disporre l'impasto nello stampo e cospargere di zucchero; mettere in forno per 30-35 minuti a 180°. Di tanto in tanto incidere con uno stuzzicadenti per assicurarsi che sia cotta. Buon appetito!
TORTA N.16 PESCHIERA - FAM. ZARANTONELLO ZAIRA
TORTA PARADISO
INGREDIENTI:
3 UOVA e 4 TUORLI
g. 299 DI ZUCCHERO A VELO
1 BUSTINA DI VANILLINA
g. 100 DI FARINA
g.100 DI FECOLA
1 LIMONE
1 PIZZICO DI SALE
PREPARAZIONE:
Montare il burro tenuto a temperatura ambiente con lo sbattitore elettrico in modo da ottenere una soffice crema; unire lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto gonfio e molto chiaro.Incorporare lentamente gli altri ingredienti e versare in una tortiera imburrata; cuocere in forno a 180° per circa 1 ora.Lasciare raffreddare e guarnire con lo zucchero a velo.
TORTA N.17 PESCHIERA - Fam ZARANTONELLO ZAIRA
TORTA DELLE ROSE
INGREDIENTI:
4 UOVA INTERE e 2 TUORLI
4 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
LATTE QUANTO BASTA
g. 50 BURRO
g. 800 FARINA 00
g. 60 DI LIEVITO DI BIRRA
1 PIZZICO DI SALE
PER LA FARCITURA:
g. 200 BURRO
g. 200 ZUCCHERO
Sciogliere il lievito di birra nella latte, una tazza circa; lavorare le uova con il sale, lo zucchero e il burro; unire la farina e fare un impasto compatto che si dividerà in 2 panetti che poi stenderemo. Lavorare il burro con lo zucchero e stendete l'impasto sulle sfoglie stese; arrotolare le sfoglie per creare delle piccole rose. Tagliare i rotoli della grandezza di 4 cm circa. Imburrare una teglia e riporvi le rose tenendole separate; farle riposare finche non crescono e quindi infornare in forno ben caldo fino a che le rose non prendono un aspetto dorato.
LA STORIA
Nel 1940, alla corte dei Gonzaga di Mantova, giunse sposa del marchese Francesco II, Isabella d'Este. Per rendere omaggio a colei che sarà definita la “first lady” del Rinascimento, si ideò la Torta delle Rose, un dolcissimo fiore che non aveva eguali in tutta Europa. Creato con pochi, semplici e comuni ingredienti il dolce non ammette fretta, la velocità o urgenze. Manipolare gli ingredienti richiede una predisposizione artistica nelle sequenze della preparazione. L'influenza della rigogliosità si propagò in tutto il Ducato e giunse nei territori bagnati dal Mincio, conteso dai Visconti e dai Della Scala. La torta delle Rose, creata per rendere omaggio alla gentilezza ferrare di Isabella d'Este, è giunta immutata sino ai nostri giorni ed ogni cittadino del gusto ne apprezzerà la sua unicità.
TORTA N.18 POZZOLENGO (BS) - Fam ZARANTONELLO ALBINO e BRUNA
CHISOL SO LA GRADELA
INGREDIENTI:
1 UOVO
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO
1 LIMONE
GRATTUGGIATO
g. 200 STRUTTO
1 BICCHIERE DI LATTE
kg. 1 FARINA 00
1 BUSTA DI LIEVITO
1 PIZZICO DI SALE
FARCITURA:
ZUCCHERO
Mettere in un recipiente capiente tutti gli ingredienti e lavorare fino ad ottenere un impasto duro; stendere la sfoglia e cospargerla di zucchero su ambedue i lati.Cuocere il dolce sulla graticola sulle le braci calde, finche non prende un bel colore.Servire il dolce quando si raffredda.
TORTA N.19 ARZIGNANO - Fam ZARANTONELLO RENATA
BUSSOLAO ALLA CARANA
INGREDIENTI:
5 UOVO
9 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
1 LIMONE
GRATTUGGIATO
1 BICCHIERINO DI GRAPPA
g. 150 BURRO
1 BICCHIERE DI LATTE
g. 400 FARINA 00
1 BUSTA DI LIEVITO
1 PIZZICO DI SALE
1 MELA
PREPARAZIONE:
Prendere una terrina capiente e mettere la farina, unita al lievito. Fare un buco in mezzo e rompete le uova che sbatterete insieme allo zucchero e al sale. Sciogliete nel frattempo il burro e fatelo raffreddare.Unite quindi al composto tutti gli altri ingredienti sbattendo energicamente, in modo che non si formino dei grumi.Tagliate la mela a tocchetti e unitela all'impasto che verserete in una teglia imburrata. Mettete in forno a 180° per circa 30 minuti. Buon appetito!
CENNI DI STORIA
Questo bussolao veniva mangiato alla domenica assieme a tutta la mia famiglia. Per noi fratelli e sorelle era un motivo per stare tutti in compagnia.La nostra famiglia è sempre stata conosciuta con il nome di CARANI. Siamo nati all'interno della villa Salviati a Restena di Arzignano (VI). Evviva i CARANI! Evviva i ZARANTONELLO!
TORTA N.20 CASTELGOMBERTO - FAM. ZARANTONELLO NERINA
TORTA N.21 POVOLARO VI - FAM. ZARANTONELLO GRAZIELLA
PARPAGNACHI
INGREDIENTI:
4 UOVA INTERE e 2 ALBUMI
kg. 1 FARINA BIANCA
g.300 ZUCCHERO
g. 300 BURRO
2 BUSTINE DI LIEVITO
1,5 CUCCHIAI DI GRAPPA
1 PIZZICO DI SALE
ZUCCHERO GRANULARE
PREPARAZIONE:
Lavorare il burro con lo zucchero. Aggiungere le uova 1 alla volta, un pizzico di sale, il lievito e la grappa.Miscelare il tutto con la farina fino ad ottenere un composto omogeneo. Modellare i rotoli di pasta e formare dei nastrini.Sbattere l'albume a neve e spennellarlo sui parpagnachi.Guarnire con lo zucchero granulare.Cuocere in forno a 175 ° per 20 minuti.
Dolci tipici di Marano vicentino
TORTA N.22 POVOLARO VI - FAM. ZARANTONELLO GRAZIELLA
ZALETI
INGREDIENTI:
2 UOVA INTERE
g. 350 FARINA GIALLA
g. 250 FARINA BIANCA
g. 150 BURRO
g. 100 ZUCCHERO
g. 90 UVETTA
g. 70 PINOLI
1 PIZZICO DI LIEVITO
1 BICCHIERE DI LATTE INTERO
1 LIMONE GRATUGGIATO
1 PIZZICO DI SVANIGLIA
PREPARAZIONE:
Lavorare il burro con lo zucchero. Aggiungere le uova e il lievito. Miscelare le 2 farine a fontana. Versare l'uvetta lavata e ammorbidita, i pinoli, la vaniglia, il latte e la raschiatura del limone.Amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto filante. Lasciare riposare in frigo almeno per 1 ora.Cuocere in forno a 175 ° per 15 minuti.
TORTA N.23 VICENZA - TREVISAN ADRIANA
TORTA ALLO YOGURT
INGREDIENTI:
1 UOVO
1 VASETTO DI YOGURT
2 VASETTI DI ZUCCHERO
3 VASETTI DI FARINA
1\2 VASETTO DI OLIO EXTRA VERGINE
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 PIZZICO DI SALE
PREPARAZIONE:
Prendere una terrina capiente e amalgamare tutti gli ingredienti, sbattendo energicamente in modo che non si formino grumi.Mettere il composto in una teglia ben oliata e passare in forno a 200° per 30 minuti circa.Servire fredda con una spolverata di zucchero a velo. Questa torta moderna allo yogurt può tranquillamente sostituire quelle casalinghe del passato a pasta soffice. Gli ingredienti sono semplici e dietetici: è adatta a tutte le età e per la colazione del mattino. La preparazione è facile e può essere fatta anche da persone inesperte.
TORTA N.24 VICENZA - FAM. ZARANTONELLO ROSA
ANTICA TORTA SABBIOSA
INGREDIENTI:
4 UOVA INTERE
g. 250 BURRO
g. 250 FECOLA
g. 250 ZUCCHERO A VELO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 PIZZICO DI SALE
PREPARAZIONE:
Sbattere il burro con lo zucchero a velo; aggiungere un tuorlo alla volta e successivamente la fecola, la vanillina e il sale.Per ultimo aggiungere le chiare montate a neve.Mettere in forno ben caldo a 160° per 20 minuti. Aumentare la temperatura a 180° e cuocere per altri 20 minuti.Servire con vino dolce.
Questa è una ricetta antica usata dalle nostre nonne in campagna e preparata con in gradienti strettamente casalinghi. Veniva fatta solitamente per le grandi occasioni, perché molto raffinata, dal sapore squisito e delicato, ad esempio nei battesimi o in occasione di prime comunioni, cresime ecc. Il segreto per la buona riuscita di questo dolce consiste nella lavorazione del burro con lo zucchero e delle uova montate a neve. La forma a ciambella assicura la buona riuscita di questa torta sabbiosa
TORTA N. 25 ROVEREDO DI GUA' (VR) - FAM. ZARANTONELLO IDA
TORTA MARGHERITA
INGREDIENTI:
6 UOVA
g. 225 ZUCCHERO
g. 150 ZUCCHERO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1\2 SUCCO DI LIMONE
PREPARAZIONE:
Montare gli albumi a neve; sbattere i tuorli con lo zucchero e unire gli altri ingredienti, amalgamando a poco a poco gli albumi al composto.Cuocere in forno a 150° per circa 40 minuti.
TORTA N.26 NOVENTA - FAM. ZARANTONELLO VITTORINO
FOCACCIA DELLA NONNA
INGREDIENTI:
1 PEZZA DI PAN BISCOTTO TRITATO CON 1 BOTTIGLIA
LATTE BOLLENTE
1\2 ETTO DI BURRO
9 UOVA
UVETTA
1 TAZZINA DI AMARETTO (liquore)
4 NOCI
NOCCIOLE
g.200 ZUCCHERO
1 PIZZICO DI SALE
FARINA QUANTO BASTA
1 BUSTINA DI ZUCCHERO BERTOLINI
PREPARAZIONE:
Insupa il pan biscotto col latte; metti in una terrina capiente gli ingeredienti e amalgamali insieme “e tuto a ocio sensa pesare” Cotto so a tecaia de rame a 170° da e nonne Zarantonello Maria.