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Il progetto Tutor nasce come risposta al bisogno, manifestato da alcuni allievi, di essere aiutati nell'esperienza scolastica quotidiana. Si rivolge, pertanto, a tutti coloro che vivono situazioni di disagio, di disorientamento, di sfiducia di fronte alle difficoltà scolastiche e nei rapporti interpersonali; ai soggetti più svantaggiati e più fragili, che vivono la scuola in modo passivo, esprimendo il disagio spesso con atteggiamenti ribelli e conflittuali. Il tutor è quindi un docente che svolge sia il ruolo di facilitatore dell'apprendimento, che cerca di favorire, attraverso il colloquio, un più positivo rapporto del ragazzo con lo studio, sia quello di facilitatore di relazioni che aiuta i ragazzi a risolvere conflitti e disagi. Per "aiutare" i docenti nella comprensione dei problemi dei preadolescenti, è inoltre attivo da due anni nella scuola, un servizio di consulenza psicopedagogica per gli insegnanti, promosso dal Comune di Rozzano.
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