Aspetti teorici. Le Norme Tecniche prescrivono un duplice calcolo per i pilastri:
In pratica:
L'intera procedura è riassunta in una flow-chart. |
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Progetto a compressione semplice. Lo sforzo normale di progetto NSd deve essere equilibrato dalla risultante S delle tensioni dell'acciaio e dalla risultante C delle tensioni del calcestruzzo NSd = C + S con S = As fyd e C = Ac 0,85 fcd. As può essere calcolata imponendo il minimo fissato dalle Norme Tecniche realizzando l'armatura con almeno 4 f 12 per pilastri a sezione rettangolare o quadrata. La tabella allegata riporta le aree delle armature corrispondenti a combinazioni di 4, 8 e 12 tondi; sono state escluse le combinazioni con 6 tondi perché quest'ultime richiederebbero un diagramma di interazione diverso da quello presente in questa unità didattica. Per l'acciaio FeB44k sono utilizzabili diametri f £ 26 mm mentre per gli altri tipi di acciaio deve risultare f £ 30 mm. Fissato il valore di As , si ricava C dalla C = NSd - As fyd e infine . I valori delle dimensioni b e h del pilastro possono essere ottenuti dalla tabella allegata costruita con l'ipotesi di variazione dei lati di 5 in 5 cm da 20 a 60 cm. Occorre ora effettuare il controllo della percentuale geometrica di armatura verificando che risulti compresa tra lo 0,3% e il 6%. Le staffe, di diametro f st almeno pari a 6 mm e comunque non inferiore a flongitudinale / 4, hanno un passo s non maggiore di 25 cm e comunque non superiore a 15 f longitudinale. Si calcola il momento MSd = NSd e ,nella quale l'eccentricita e è pari a:
Determinate le grandezze adimensionali (sforzo normale ridotto) e (percentuale meccanica di armatura) |
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attraverso il diagramma di interazione si ricava il momento ridotto Il momento massimo sopportabile dalla sezione è dato da MRd = m bh2fcd. Se risulta MSd £ MRd la verifica è soddisfatta; in caso contrario occorre aumentare l'armatura procedendo al progetto a pressoflessione. Progetto dell'armatura a pressoflessione. Si calcola il valore del momento ridotto |
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e, dal diagramma di interazione con n e
m si ricava il rapporto meccanico di armatura
w.
L'armatura dell'acciaio As è data da e per la sua realizzazione ci si può avvalere della tabella allegata. Il diagramma riporta i valori delle sollecitazioni ridotte n e m calcolati al variare del rapporto meccanico dell'armatura w. I valori di w variano da 0 (pilastro non armato) a 1 (lo sforzo assegnato all'armatura è uguale allo sforzo assegnato al calcestruzzo senza considerare la riduzione di 0,85). Il diagramma è utilizzabile per valori di d £ 0,11. Il coefficiente d = d'/h tiene conto della posizione delle armature, risultando d' la distanza del baricentro delle armature rispetto al lato della sezione d' = copriferro + fstaffe+ flongitudinali / 2 |
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