Il magico FREDDIE MERCURY durante una delle sue famose performance dal vivo

Freddie Mercury, figlio di diplomatici inglesi, nacque Farookh Bulsara nell'isola di Zanzibar, il 5 settembre 1946. Trascorse i primi 5 anni della sua vita nell'isola, giocando per ore  e ore sulle lunghissime spiagge. Nel 1951 avvennero due fatti importanti: la nascita dellla sorellina Kashmira e il trasferimento a Bombay, in India. All'età di otto anni iniziò a prendere lezioni di piano e fu proprio in questo periodo che anche la sua famiglia, come facevano già da tempo gli amici, cominciò a chiamarlo Freddie. La vita di Bombay, come del resto i vari generi musicale del luogo, affascinavano enormemente Freddie e avrebbero contribuito grandemente a formare la sua personalità.
Agli inizi degli anni '60 la sua famiglia decise di trasferirsi in Inghilterra, a Feltham, nel Middlesex. I primi anni nel suo nuovo paese furono molto duri per Freddie, il quale, almeno inizialmente, non si trovava a suo agio. Così diverso dagli altri Freddie veniva preso in giro , ma lentamente le cose cambiarono. Verso la fine degli anni '60 aveva cominciato ad avere diversi amici, e fu in questo periodo che conobbe May  e Taylor, entrambi facenti parte di una band, gli Smile. Appena li sentì suonare, Freddie si rese conto di trovarsi davanti ad una band speciale e tutto quello che desiderò fu di farne parte. Inizialmente però per lui non ci fu niente da fare così si unì ad un altro gruppo, gli Ibex, con la speranza però di entrare negli Smile in futuro. All'inizio degli anni '70 il cantante degli Smile, Staffell, abbandonò il gruppo, aprendo quindi la strada a Freddie, il quale si ribattezzò Mercury in onore del messaggero degli dei. La prima cosa che fece una volta entrato nel gruppo fu di cambiare il nome della band in Queen, nome molto audace che lui riteneva essere semplice e al tempo stesso regale. Fino al 1971 la formazione non raggiunse una configurazione stabile, cosa che avvenne con l'ingresso di Deacon.  Da questo momento Freddie fu l'indiscusso leader dei Queen nel corso della loro ventennale carriera. Con la sua esuberante voce e presenza scenica riuscì sempre ad infiammare le platee di tutto il mondo, con le quali aveva un rapporto speciale, bidirezionale: tutto il pubblico sapeva sempre quando doveva unirsi in coro e cantare, senza bisogno che Freddie dicesse niente. Fu sempre molto amato da tutti. Condusse, purtroppo, una vita esageratamente sconsiderata, che lo condusse alla morte, lasciando milioni di fan in tutto il mondo con il cuore spezzato. La sua morte ebbe un impatto internazionale secondo forse soltanto a quello causato dall'assassinio di John Lennon.