Rio Negro Band

Canti, ritual e tradizioni dell'

Amazzonia brasiliana

La musica

Il complesso, formato da 20 elementi tra musici e corpo di ballo proviene da Manaus, capitale dello Stato Brasiliano di Amazzonia,  nel cuore della più grande foresta pluviale equatoriale del mondo.

La musica che questo complesso ci propone è il boi-bumbà, una musica assai conosciuta nell’Amazzonia ma che molto raramente ne ha varcato i suoi confini, tanto da essere praticamente sconosciuta anche nel resto del Brasile.

Il Festival Folcloristico di Parintins é il momento nel quale questa musica ha il suo punto culminante e diviene anche spettacolo estremamente suggestivo.

Le danze che questo complesso ci propone fanno parte ancor oggi della vita delle tribù indio dell'Amazzonia. Elemento figurativo principale di queste danze è rappresentato dal Pajé, lo sciamano del villaggio, che con la sua danza dirige il ritual, una specie di convegno a cui tutti gli abitanti del villaggio presenziano e partecipano e che ne scandisce i momenti salienti della vita. Per ogni evento importante, una morte, una nascita, il passaggio dall’adolescenza alla maggiore età, la cura delle malattie, le feste per ingraziarsi gli spiriti della foresta o per allontanare quelli maligni, il pajè effettua il ritual. In queste cerimonie elementi imprescindibili sono la danza, gli allucinogeni ed il fuoco ed è con questi elementi che il pajé entra in contatto con gli spiriti. Ma non è solo magia quella esercitata dal pajé. Le sue conoscenze sono estremamente profonde nel campo delle erbe medicinali, dei segreti della foresta, nelle abitudini degli animali ed anche nella psicologia umana. E’ in genere il più vecchio e sapiente della tribù e per loro rappresenta il dottore e il sacerdote. Gli abitanti del villaggio ricorrono a lui per ogni cosa, individua i luoghi migliori per la caccia e per la pesca, cura le malattie, ha un ruolo importante nei matrimoni. Una musica ritmica, fondamentale assieme alla danza nel rituale, lo aiuta ad entrare in uno stato in cui evoca gli spiriti della foresta e quelli dei morti invitandoli a rimanere nel villaggio a protezione degli abitanti. Gli Yanomami (tribù indio con rarissimi contatti con la nostra civiltà) utilizzano un bastoncino cavo lungo circa 50 cm nel quale immettono l’allucinogeno. Uno dei lati viene posto nella narice del pajé e dall’altro lato un indio soffia con forza. La magia viene usata non solo a scopi benefici, ma può anche essere utilizzata per scopi maligni al fine di attirare maledizioni o la morte sopra qualche persona. Il contatto con l’uomo bianco ha portato il pajé a conoscere sia la macomba che i riti vudù. Per questo é un essere molto temuto dalla tribù. Normalmente però le maledizioni più che dal pajé vengono usate dal feiticerio, altro personaggio dei villaggi indio.

Il passaggio dall’adolescenza alla maggior età avviene normalmente per le ragazze alla prima mestruazione, per i maschi dopo l’iniziazione con prove di coraggio e resistenza al dolore. La prova dei giovani Sateré-Maué (tribù con rarissimi contatti con la civiltà odierna) consiste nel porre le mani in un contenitore pieno di formiche (tocandira) che fanno delle punture dolorosissime ed a volte provocano addirittura stati comatosi, sopportando senza battere ciglio.

Altro elemento chiave dello spettacolo è rappresentato dalla cuña-poranga, la più bella del villaggio, addobbata nel suo sontuosissimo costume di coloratissime penne di ara, di pavone e di struzzo. La sua danza è molto sensuale.

Un altro tipo di musica che questo complesso ci propone è il forrò. Durante la seconda guerra mondiale gli americani avevano costruito una grande base militare a Parnamirin, vicino a Natal. Ma questa base divenne ben presto famosa più che altro per le sue feste. E le sue porte si aprivano ogni giovedì a chiunque volesse divertirsi e ballare. For all (in inglese), per tutti in italiano, forrò (storpiatura di for all) per i brasiliani che venivano da ogni dove e con ogni mezzo. Il ballo per i brasiliani è come per noi il pane, non possono resistere senza di esso. I ritmi americani si mescolarono alle ballate paesane brasiliane e ne nacque un misto di mazurca e jazz in cui la fisarmonica faceva la parte del leone. Oggi il forrò è molto di moda nel nord-est del Brasile. Non vi è festa senza forrò.

 

 


Repertorio

BOI-BUMBA'

BLOCCO 1
  1. RITUAL KUARUP
  2. RUBRO CORAÇÃO
  3. TOQUE DE PAIXÃO
  4. GARANTIDO EM FESTA
  5. MINHAA SINA
BLOCCO 4
  1. RITUAL CANTO TRIBAL
  2. CUNHÄ-PORANGA 99
  3. EVOLUÇÃO DE CORES 99
  4. VAQUEIRADA
  5. ROSTINHO DE ANJO
BLOCCO 2
  1. RITUAL NAIÄ
  2. LUZ E COR
  3. ALEGRIA DE DANÇAR
  4. TERCEIRA EVOLUÇÄO
BLOCCO 5
  1. RITUAL DA VIDA
  2. GARANTIDO EU SOU
  3. QUARTA EVOLUÇÃO
  4. TOM GARANTIDO
  5. NAO TEM AI
BLOCCO 3
  1. RITUAL FERA DAS AGUAS
  2. LUX MISTERIO E MAGIA
  3. EVOLUÇÃO DE COR 1
  4. PARA-RA-RA-RA
  5. DANÇANDO COM A  MARUJADA
BLOCCO 6
  1. ZIG-ZAG
  2. VERMELHO
  3. RITMO QUENTE
  4. TIC-TIC-TAC
  5. PRESCIENTE FEITICERIO
   

FORRO'

  1. TAPIOCA
  2. VOU SER SEMPRE TUA
  3. ESTRELINHA DO CEU
  4. FONTE DOS DESEJOS
  5. VOO DA ASA BRANCA
  6. DA NOTICIAS
  7. COMO EU TE DESEJO

AXE'

  1. CANIBAL
  2. FICAR COM VÔCÉ
  3. LEVADA LOUCA
  4. CARRO VELHO
  5. RAPUNSEL
  6. TA PENSANDO O QUE
  7. PEQUENA EVA
  8. VALEU....
  9. VOCE ESTICA O BRACO
  10. MORANGUINHO DO NORDESTE

 

 

 

I TESTI DELLE CANZONI

 

Per ascoltare la musica si prega temporaneamente di andare al sito di Parintins (Musica = Toada). Quanto prima sarà disponibile in linea.

Queste descrizioni e molte altre, con diverse fotografie, faranno parte di una rivista