San Giovanni Suergiu
Presentazione

Attività

Storia

Banda musicale

Il ballo

La banda musicale

Banda  Musicale  “Ennio  Porrino”  San  Giov. Suergiu
 

      1979: nascita  della  Banda  Musicale
· Numero  elementi: attualmente circa  30  di  cui  5  esterni

Gli  allievi  svolgono  un  corso  regionale di  3  anni.
     
    
Repertorio: 1  Marcette
                     2  Classico
 3  Arrangiamenti  di  musica  leggera  per  Bande
 4  Colonne  sonore 
 5  Musica  originale per  Bande

 Strumenti  presenti  nella  Banda: 
· 8   Clarinetti
· 1   Quartino
· 4   Flauti  traversi
· 1   Ottavino
· 4   Trombe
· 4   Sax
· 2   Tromboni
· 1   Flicorno
· 1   Bombardino
· Batteria
· Percussioni 

 Strumenti  di  elementi  esterni:

· 1   Sax
· 2   Bassi
· 1   Corno
· 1   Bombardino
· 1   Oboe

 Cosa  è  una  banda?
 Complesso  di  strumenti,prevalentemente  a  fiato  e  a  percussione,destinato  a   eseguire  musica  all’aperto.

  Le  origini:
  La  banda  moderna,civile  o  militare,ha  le  sue  radici  nella  funzione  pratica  dell’antica  musica  militare: trasmettere  i  segnali  di  comando  e  le  cadenze  di  marcia  nell’accampamento  e  sul  campo  di  battaglia  e  di  parata. Alla  formazione  odierna  si     è  giunti  lentamente: l’iniziale  fanfara  di  soli  ottoni  e  percussioni,il  cui  nucleo  risale  all’antica  Roma,ha  mantenuto  praticamente  immutata  la  sua  struttura  fino  alla  fine  del  Settecento. In  seguito,con  l’aggiunta  dei  legni (flauti,oboe,clarinetti,fagotti,ecc.) si  è  potuto  parlare  di  banda  vera  e  propria. Il  problema  tecnico-acustico  di  dotare  il  complesso  di  uno  strumento  dalla  voce  abbastanza  grave  e  abbastanza  potente da  fornire  al  resto  della  formazione  una  base  tonale  unificante,trovò  una  soluzione  solo nella  prima  metà  dell’Ottocento  con  l’invenzione  del  basso  tuba. Nello  stesso  periodo  un’altra  invenzione,quella  sassofono  consentì  alla  banda  un’agilità  e  una  duttilità  di  esecuzione  impossibile  alla  vecchia  fanfara. Le innovazioni  legate  all’allargamento  dell’organico  portarono  naturalmente  a  un  ampliamento  da  repertorio: l’Ottocento  vide  il  proliferare  delle  trascrizioni  e  riduzioni  per  banda  di  musiche  sinfoniche  e  operistiche (fantasie e  pot-porrì) che  contribuirono  all’ulteriore  diffusione  dell’opera  presso  il  grande  pubblico.

 Le  tradizioni:

 Ogni  paese  europeo  ha  sviluppato  una  sua  tradizione  individuale  che  varia  per  numero  di  suonatori  (a  differenza  dell’orchestra, il  cui  organico  fu  stabilito  dai  compositori  del  XIX secolo ), repertorio e  funzione.  
Se  in  Italia, ad  esempio, la  tradizione  e’ mantenuta viva  localmente  grazie  alle  numerosissime  bande  comunali, in  Gran  Bretagna,  accanto  alle  bande  da  concerto,  grande  importanza  hanno  le  piccole  bande  itineranti  dell’Esercito della  salvezza, che  eseguono  un  proprio  repertorio.
Anche  negli  Stati  Uniti  la  banda  ha  un posto  di  rilievo  nella  storia  musicale  e  sociale  del  paese;oggi  la  musica  bandistica  esprime  la  sua  maggiore  vitalità non  più  nell’ ambiente  militare  ma  in  quello  scolastico:ogni  college e  università  possiede  infatti  una  sua  formazione  che  partecipa  a  gare  e  concorsi  a  livello  nazionale.
Questo  modello  esiste  anche  in  Giappone,  dove  attualmente  si  contano  ben  25.000
bande  scolastiche.

Celebri  Compositori:

Uno  dei  più  noti  compositori  di  musica  per  banda  è  John  Philip  Sousa,  che  dal  1880  diresse  la banda  della  Marina  degli  Stati  Uniti  e  compose  numerosi  inni  e  marce  militari  celebri  in  tutto  il  mondo. Anche  importanti  musicisti  appartenenti  all’ambito  della  musica  colta  si  sono cimentati  nel  genere  sia  in  epoca  classica (bastino, per tutti, Mozart e Beethoven ) sia  in  tempi  più  recenti, come  fecero  i  compositori  inglesi  Edward  Elgar  e  Ralph Vaughan  Wiliams, il  tedesco Paul Hindemith  e  il  russo  Igor Stravinskij.