Un'attività che Giulia
non ha potuto evitare nemmeno a Niamey è la scuola.
Va
alla scuola francese "La Fontaine" che dispone di un grande
compound dove sono sistemati i corsi dalla materna alla maturità.
Nientepopodimenoche 800 ragazzi di tutte le nazionalità, bianchi, neri,
gialli, verdi, più o meno scoloriti o tinteggiati, tanto che a carnevale
gli basta mettersi uno accanto all'altro che sembrano già un arlecchino
gigante...
Nell'anno
scolastico 2000-2001 ha frequentato la "sixième", che più o
meno corrisponde alla prima media. Questo è ormai il terzo anno che
frequenta la scuola francese. Si trova bene e se la cava abbastanza.
Così, giusto per il piacere di raccontare, possiamo riportare qui in
basso la pagella del secondo trimestre di quest'anno. La prima colonna
riporta la materia e il nome dell'insegnante, la seconda colonna, in
neretto, è quella dei voti di Giulia, la terza colonna riporta la media
della classe. Tutti i voti sono in ventesimi (vai a capire 'sti
francesi...!). La quarta colonna è il numero di studenti per ogni
materia, la quinta e la sesta i voti massimo e minimo registrati nella
classe. L'ultima sono i commenti dei proff.
Non
per questo Giulia ha dimenticato i suoi compagni della scuola Mameli di
Firenze. Anzi, alcune delle foto che seguono le facemmo in occasione della
visita che Giulia fece alla sua classe quando tornammo in Italia nel marzo
del 2000. Quelle alla scuola francese le facemmo il giorno del suo
undicesimo compleanno. Anche senza legende non sarà difficile riconoscere
una scuola dall'altra...
Con il
consenso dell'interessata
ecco l'album di scuola...
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