L'alcool è la droga più nota, più diffusa e più antica ma nonostante ciò è attualmente legale ovunque, anche se esistono paesi dove almeno è reato penale guidare in stato di ebrezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hanno realizzato il lavoro gli alunni della classe 3°M I.T.A.S. "G. Natta" (indirizzo Biologico) Milano Via Don Giovanni Calabria n° 16. Il sito è stato completamente realizzato da noi ragazzi, abbiamo cercato di sviluppare al massimo ogni tematica affrontata al fine di presentare un progetto che oltre a chiarire gli effetti prodotti dal consumo eccessivo di alcool riesca a sfatare il luogo comune secondo cui l'alcolismo non arreca danni ai soggetti che ne abusano. Infatti lo Stato Italiano condanna i cannabinoidi e invece tacitamente promuove la vendita di alcool permettendo l'affissione di manifesti pubblicitari.

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I dati riguardanti l'alcolismo sono drammatici e lo rendono una forma di tossicodipendenza più pericolosa dell'eroina: è possibile stimare in un milione e mezzo gli alcolisti in Italia. Trovare le cause che portano dall'uso ad un abuso dell'alcool è tutt'altro che semplice. L'alcolismo può e deve essere ricondotto ad un insieme di fattori legati non solo alle singole problematiche individuali ma anche a dinamiche strettamente sociali. L'alcool è una droga in tutto e per tutto, ma non viene trattata come tale, dal momento che la sua produzione e la sua vendita sono legali, vengono pubblicizzati i prodotti, ma taciuti gli effetti di un cattivo uso di queste bevande. L'alcolismo può essere definito come una forma di autolesionismo, che talvolta diventa una forma di autodistruzione che si allarga al proprio nucleo famigliare.

 

 

 

 

 

 

 

 

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