Antonio Mura
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I ritratti

Antonio Mura fu anche un apprezzato ritrattista. La sua attività in tal senso iniziò nel periodo "romano" e furono molti i personaggi "in vista" della capitale che si rivolsero a lui per avere un ritratto.
La sua pittura si distingueva per la linearità estetica, per la signorilità d'espressione e per la serena impronta che sapeva dare ai personaggi raffigurati.

Autoritratto
Autoritratto, 1932
olio su tela, cm 80x58
Ritratto del dottor Caocci
Ritratto del dottor Caocci, 1931
olio su tela, cm 75x53
Ritratto del comm. Antonio Arangino
Ritratto del comm. Antonio Arangino, 1932
olio su tela, cm 48x55
Ritratto di Carlo Maxia
Ritratto di Carlo Maxia, 1931
olio su tela, cm 41x43
Vecchia di Aritzo
Vecchia di Aritzo, 1936
olio su tela, cm 75x50
Ritratto di vecchia
Ritratto di vecchia, 1928
olio su tela, cm 50x40

"Mura dimostra di possedere appieno il dono meraviglioso di cogliere e rendere i lineamenti in modo che anche all'osservatore estraneo dia l'esatta idea dell'individuo rappresentato, da capire subito il volto dell'originale sconosciuto al punto da doverlo riconoscere immediatamente se si dovesse incontrare."   Corrado Massa.

Bambina accanto tavolo
Bambina accanto ad un tavolo, 1933
olio su tela, cm 64x50
Donna in abito azzurro
Donna in abito azzurro, 1933
olio su tela, cm 80x60
Pastore di Aritzo
Pastore di Aritzo, 1936
olio su tela, cm 55x52
Ritratto di donna
Ritratto di donna, 1953
olio su compensato, cm 34x30
(segue: i volti di giovani)



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