Sardegna isola di sole, di mare, di spiagge infinite, di vento...
Il contagio della sindrome da aquilone è arrivato anche qui.

Era settembre del 1986 quando, quasi per gioco, un gruppo di amici attratti dalla sinuosità del volo acrobatico di alcune losanghe incominciano la loro avventura; quegli aquiloni acquistati all'estero con l'intenzione di regalare un souvenir ai nostri cari, ahinoi.., sono rimasti nelle nostre mani e ai nostri cari.....bè, a loro il piacere di osservare lo spettacolo del loro volo.

Con l'obiettivo di addentrarci e conoscere il mondo dell'aquilonismo, nel giugno del 1987, in tre, raggiungiamo in veste di curiosi la spiaggia di Cervia dove si svolgeva il 7° raduno Aquilonistico Internazionale Cervia Volante. Conosciamo gli aquilonisti e con loro parliamo della Sardegna, delle spiagge, degli spazi adatti a realizzare un Festival nella nostra isola.

Con noi oltre le sacche con i nostri aquiloni, pane Carasau (conosciuto sul continente come carta da musica), Casu Marzu (formaggio marcio coi vermi) e qualche litro di buon Cannonau, che beviamo con gli altri aquilonisti al magazzino del sale dove è allestita una bellissima mostra, di aquiloni naturalmente.
Il coinvolgimento è totale l'accoglienza è calorosa, sincera e buona quanto il vino.

Così ci ritroviamo nella mischia; ma non era proprio quello che volevamo?

Al nostro rientro in Sardegna, costruzione e volo sono per noi ormai routine, trasferiamo la nostra carica a tutti gli altri componenti del Club, cresciamo e ci tuffiamo in un tour de force d'attività, corsi, mostre, voli, ecc., e poi, cosa che moltissimi a Cagliari hanno potuto osservare in tutti questi anni, tutti i sabati pomeriggio appuntamento alla spiaggia del poetto a volare.

Riaffiorano in noi i bei ricordi dell'esperienza di Cervia, cerchiamo di fare un salto di qualità, ci balena l'idea di organizzare un meeting nelle nostre spiagge, quindi, con l'appoggio del 'Club Cervia Volante' che cura i contatti con gli ospiti italiani e stranieri e con la collaborazione del comune di Villasimius, riusciamo a concretizzare la nostra idea. Si vola a Villasimius sulla spiaggia di cala giunco - costa sud orientale dell'isola a 50 km da Cagliari (giugno 1988 e 1989).

Per chi non conoscesse questo magico posto, potremmo affermare che cala giunco oltre ad essere un ottimo posto per volare, è anche una bellissima spiaggia che si raggiunge da Cagliari attraverso una strada suggestiva dalla quale è possibile ammirare un susseguirsi di splendide spiagge e calette.
Per fortuna per il momento il boom turistico ha risparmiato questa spiaggia dominata dal Capo Carbonara e prospiciente l'Isola dei Cavoli.

Nei mesi invernali alle spalle dell'arenile c'è un vasto stagno d'acqua salmastra che, durante l'estate si ritira, anche se non completamente, lasciando una gran distesa di sabbia fina e compatta.

E' superfluo osservare che il posto è molto ventilato, e specie d'estate in corrispondenza delle ore più calde, vi spira una robusta brezza di mare, una vera delizia per gli aquilonisti che viste le dimensioni dell'arenile possono, anche in pieno agosto, volare in tutta sicurezza e praticare il buggy e altre discipline legate all'aquilonismo da trazione, senza il pericolo di veder piombare il proprio aquilone sulla testa di qualche ignaro bagnante, o peggio di investirlo.

Tutto questo hanno potuto apprezzare gli amici aquilonisti che hanno potuto partecipare ai raduni svolti a Cala Giunco. Incontri fuori dagli schemi dei Festival tradizionali: nessun evento rigidamente programmato, nessuna competizione, nessuno sponsor da gratificare. Solo un incontro tra amici con una gran passione in comune; quindi giorni di volo libero, mare, sole e nottate passate in spiaggia intorno al fuoco a cantare danzare e bere del buon Cannonau, mentre le lanterne dei nostri aquiloni brillavano in cielo.

Ora per noi che abbiamo organizzato questi raduni ormai lontani nel tempo, sono state esperienze splendide (quanto stancanti), ma oggi di ritorno dal 20° Festival Internazionale di Cervia, a distanza di oramai 12 anni, niente ci ripaga di più che sentire ancora coloro (italiani e stranieri) che hanno partecipato a quelle giornate ricordarle con tanto entusiasmo.

Purtroppo l'esperienza non si è potuta ripetere come avremmo voluto, e quei raduni restano solo dei bei lontani ricordi.

Ma, come si dice, la speranza e l'ultima a morire, così noi ogni anno ci rechiamo a Villasimius e voliamo con i nostri aquiloni realizzando così il nostro piccolo festival, insieme ad altri aquilonisti che ogni anno vengono a farci visita, ma il nostro sogno nel cassetto resta sempre quello di vedere di nuovo gli aquiloni di tutto il mondo nel cielo di Cala Giunco.

In attesa di riaprire quel cassetto, continuiamo a costruire a volare cerchiamo di far conoscere il nostro mondo all'esterno, rispondiamo quando ci è possibile agli inviti degli altri aquilonisti, che non ci hanno dimenticato.

Siamo così felici di partecipare a questa edizione 2000 di "Dove soffia il vento", a Cagliari nella nostra
Sardegna, isola di sole, di Mare, di spiagge infinite, di vento….