| Mmorelli > pochetti >> scritti > eventi > parentela |
E' stato necessario il cilindro, contenente una succulenta bibita, offertami dal mio amico Andrea Pochetti per farmi carburare alcune annotazioni sul concetto di "sfera", nell'arte e nella vita. A bruciapelo penso al giornalista sportivo Ameri, il quale, nel commentare gli incontri calcistici nelle loro fasi di gioco, usava dire invece di pallone: sfera. Anche gli UFO, importante gruppo rock "duro" inglese degli anni 70-80, sembravano aver individuato nella sfera la proiezione fantastica del "gioco". Proprio ieri, durante una scorribanda pomeridiana al negozio di dischi "Ricordi", ho visto per la prima volta la copertina del cd di una loro performance abbastanza recente: in primissimo piano vi sono due volti in cui, al posto degli occhi e delle bocche, vi sono una serie di sfere metalliche. Dopo dieci anni di arte, praticata e vissuta, difficilmente provo qualche emozione di fronte a immagini continuamente ricevute ma questa copertina ha colpito la mia fantasia riportandomi alla mente un dipinto di Francis Picabia (esposto al Museo Ludwig a Colonia): solido e dinamico, il dipinto riusciva a far roteare i numerosi volti in esso contenuti, come nessun programma di computer-grafica, al mondo, potrebbe riuscire a fare. Anche il mio pensiero, distratto, quasi fosse una sfera, rotola via come nel gioco delle bocce dove, il pallino-sfera fa vincere laboccia-sfera che più gli si avvicina.
Roberto Carbone
Profilo: Roberto Carbone nasce a Pisa nel 1970.
Principali collettive: "Visioni" (Oddi Baglioni, Roma, 1994), "D.E.V.O." (Galleria Giulia, Roma, 1996), "Inedito Open" (Latina, 1996), "Il Nibbio di Leonardo" (Carpi, 1996), "Tempi Ultimi" (Biennale di Penne, 1996), "5 Critici 5 Artisti" (Fermenti Lattici, Torrimpietra, 1996), "Quadriennale Ultime Generazioni" (Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1996), "Per Grazia Ricevuta"(Ciocca, Milano, 1996), "Omaggio Luzi" (Oratorio del Caravita, Roma, 1996), "L'Arte del Recupero" (II Università "Tor Vergata", Roma, 1997), "Arte Roma" (Ex-Mattatoio, Roma, 1997), "Aperto '97" (Trevi Flash Art Museum, trevi, 1997), "Collezione" (Galleria Civica, Siracusa, 1997), "Campo contro Campo" (Altri Lavori in Corso, Roma, 1997), "Temperature" (Altri Lavori in Corso, Roma, 1997), S.O.S. (Romberg Contemporanea, Latina, 1998), "Mitovelocità" (GAM, San Marino, 1998).
Principali personali: "Succo di Pittura/Italian Peeled Tomatoes" (AOC F58, Roma, 1993), "Meditarranean Pop" (Fontanella Borghese, Roma, 1993), "Explorazioni Recenti" (Explorer Coffee Gallery, Roma, 1995), "Estasi di Fine Millennio" (Manuela Nanni, Milano, 1997).
Vive e lavora a Roma.
