Le banche di
credito cooperativo sono fondate sui principi di mutualità e
cooperazione.
Sono
istituti aperti a tutte le persone di buona volontà, quale che sia il
loro credo politico, religioso e la loro estrazione sociale.
Si
può essere Soci di una B.C.C. se residenti o comunque titolari di
un’attività nel territorio di competenza della banca, che coincide
con quello del comune ove ha sede e quello compreso nei comuni
limitrofi.
Il
sistema del credito cooperativo costituisce un Gruppo Bancario autonomo
formato da organismi centrali nei quali ciascuna BCC é rappresentata e
partecipe.
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La Federazione Nazionale delle B.C.C. - Federcasse, é l’associazione
di categoria;
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l’ICCREA Banca s.p.a. é l’Istituto di Credito con funzioni di Cassa
Centrale;
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l’AGRILEASING s.p.a. é l’Istituto per le locazioni finanziarie ed
il factoring;
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l’ASSIMOCO s.p.a. é l’Istituto di Assicurazioni a disposizione
delle B.C.C. e dei Soci;
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la COGESTIONI s.p.a. preposta alla gestione dei patrimoni personali dei
Soci delle BCC e dei Clienti.
Tutti
gli organismi centrali fanno capo a ICCREA Holding s.p.a. che ha compiti
di coordinamento del Gruppo e di curare le relazioni con il Credito
Cooperativo degli altri stati membri dell’Unione Europea.
Le
odierne banche di credito cooperativo fondano la loro tradizione nella
costituzione delle casse di mutualità operaia inglesi, nate oltre due
secoli fa e si sono rapidamente sviluppate in tutto il territorio del
vecchio continente, divenendo nel corso del tempo una delle più vivaci
ed importanti componenti del sistema bancario europeo.
Oggi,
difatti, oltre il 35% del sistema bancario francese e di quello tedesco,
ad esempio, é rappresentato dalle banche di credito cooperativo.
In
Italia le origini del movimento vanno individuate nelle casse rurali ed
artigiane, che tanto hanno contribuito alla conservazione ed allo
sviluppo economico dei territori più degradati dell’Italia.