Padre Aquilino

Padre Aquilino Giannelli da Terrinca, dell'Ordine Francescano Minore.

Al battesimo lo avevano chiamato Adolfo, figlio di Vincenzo e di Concetta Stagi.

Vestì l'abito religioso il 25/08/1922, emise la professione dei voti il 03/02/1929. Venne ordinato sacerdote il 14/06/1930 da Monsig. Angelo Simonetti, Vescovo di Pescia.

Cantò la prima messa al paese nativo il 19/06/1930.

Padre Aquilino è stato il frate che più di tutti si è reso disponibile nelle circostanze lieti e tristi che hanno coinvolto il popolo di Terrinca, ha anche celebrato per 20 anni la messa in ricordo dei caduti in guerra di tutte le armi al "Monte" di Stazzema per il 25 aprile festa di S. Marco Evangelista.

Benchè ultra ottantenne non mancò mai alle celebrazioni delle festività di S.Giovanni Battista sull'Alpe di Campanice, della S.S. Trinità sull'Alpe di Puntato e di S. Anna nel paesino abbandonato di Col di Favilla.

 

 

Padre Cesare Coppedè

Padre Cesare Coppedè da Terrinca delle Scuole Pie - Scolopio. Nato il 23 gennaio 1880, morto il 7 marzo 1964

Figlio di Francesco e di Angela Paiotti, era nipote di padre Girolamo Coppedè.

Prese l'abito a Firenze nel 1895

Venne ordinato sacerdote il 19-12-1903. Fu un giovane di belle speranze, sveglio di ingegno e dotato di buone virtù.

Così lo descrive il prof. Giulio Paiotti: "egli nasconde agli occhi del pubblico, nell'umiltà tradizionale dei frati terrinchesi, le singolari sue virtù di studioso ed educatore".

Presso l'università di Genova si è laureato in matematica con lode e ha conseguito il diploma di magistero. Nel triennio 1914-1917 è stato Rettore e Direttore delle Scuole Pie Fiorentine, poi Cappellano aggiunto meritando la medaglia di benemerenza.

Nel 1916 fondò il pensionato delle Scuole Pie Fiorentine e nel 1919 il pensionato Pirrotti di cui fu Rettore dal 1919 al 1926. Dal 1924 al 1925 fu Superiore della Provincia Scolopica Toscana. è stato Rettore di S. Giovannino per 14 anni ed insegnante per 29 anni.

La sua scienza prediletta è la matematica, nella quale è veramente maestro; di quei maestri di cui gli Scolopi, da qualche secolo, sembra che abbiano la prerogativa.

Padre Cesare fu il frate che con più passione, con più insistente amore, incoraggiò il prof. Giulio Paiotti a scrivere il libro sul paese di Terrinca,

perché anche lui aveva e sentiva Terrinca nel cuore. La carica più prestigiosa che ha retto è stata quella di Direttore dell'Osservatorio Ximeniano.

Queste sono le sue opere scientifiche pubblicate:

- "Classificazione topologica delle superfici di lamè algebriche".

- "Galileo e l'esperienza di Foucault".

- "Annuario sismico dell'anno 1943".

- "Bombardamenti e terremoti".

- "Riassunti meteorologici e sismici per l'anno 1946".

- "Riassunti meteorologici e sismici per l'anno 1947".

- "La temperatura e gli altri fenomeni meteorici in Firenze".

- "Le onde sismiche e l'analisi dei terremoti".

- "L'osservatorio Ximeniano nel 2° Centenario della sua fondazione".

- "L'eclisse totale di sole del 15 febbraio 1961

All'intelligenza del Padre Cesare Coppedé si deve la prima idea della Versiliana-Carducci, la strada carrozzabile che partendo da Terrinca sale al Passo di Croce, e prosegue per Fociomboli,. Il suo infaticabile impegno coagulò i poteri pubblici sull'opera e pungolò i Versiliesi con articoli memorabili sui quotidiani.

I terrinchesi, poi, devono alla sua generosità finanziaria la stesura del progetto commissionato e pagato all'ing. Puliti.

12 settembre 99 Messa alla "Marginetta" a lui dedicata al "Ponte Delle Rave"

 

 

Prof. Giulio Paiotti(1883 – 1971)

 

Nacque a Terrinca da Augusto e Agata Coppedè.

Terzultimo di sei figli, trascorse nel paese gli anni giovanili per poi andare lontano a studiare, lavorare, farsi una famiglia. Insegnante negli Istituti Superiori di Reggio Emilia, Pisa, La Spezia, scrittore e soprattutto giornalista, collaborò a numerosi periodici e quotidiani, fin dai primi anni del secolo.

Autore prolifico pubblicò una trentina di opuscoli a carattere letterario, storico, patriottico, nonché sei opere più consistenti e precisamente: Fiamme di Italianità; Terrinca, Maternità fiore del mondo, Autarchia e marmo, Versilia, Carducci e la Versilia.

Libro "Terrinca" (ristampato a cura del Gruppo Culturale "I Colombani")  

 

 

 

 

 

La pagina è ancora in fase di realizzazione.

 

 

 

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