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La nuova autocertificazione
è più facile |
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Il nuovo regolamento previsto dalla legge Bassanini introduce,
dal 23 febbraio 1999, molte novità che semplificano
la vita ai cittadini e rendono più snelle le procedure burocratiche.
Le novità del regolamento valgono per tutte le
amministrazioni e i servizi pubblici e non si applicano ai privati (banche,
assicurazioni, ecc.)
VIENE
ESTESA L'AUTOCERTIFICAZIONE
Basta una semplice dichiarazione firmata dal cittadino
interessato e non autenticata
per sostituire molti certificati e attestati.
La dichiarazione può essere portata da un'altra
persona o inviata.
DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO AL POSTO DEI CERTIFICATI
Per dimostrare i dati relativi al cognome, nome, luogo
e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza non è
necessario produrre certificati, è sufficiente presentare un qualsiasi
documento di ricononscimento valido che contenga le stesse informazioni
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA'
(ATTO NOTORIO)
Tutte le altre situazioni, fatti e qualità personali
conosciute dal cittadino e non comprese nell'elenco di ciò che si
può autocertificare (vedi
tabella),
possono essere dichiarate con un atto notorio. Questa
dichiarazione, se è collegata ad una domanda, non va autenticata
ma può essere firmata davanti al dipendente che la riceve, oppure
consegnata o inviata per posta o per fax con la fotocopia del documento
di identità della persona che ha firmato la domanda.
Può essere dichiarata anche la conformità
di una copia di pubblicazione dell'originale;
questa dichiarazione è valida per i concorsi pubblici
e serve a rendere conformi
le copie dei titoli agli originali.
MAI PIU' CERTIFICATI PER COMUNI, MOTORIZZAZIONE CIVILE
SCUOLE E UNIVERSITA'
I Comuni, le Motorizzazioni civili (per patenti, immatricolazioni,
ecc.),
le scuole e le Università (per le iscrizioni) non potranno più
chiedere
ai cittadini i certificati, ma solo le autecertificazioni
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA'
Non potranno più essere richiesti ai cittadini
agli estratti, saranno le amministrazioni a procurarseli
nei casi in cui sono necessari (matrimonio, ecc.)
CONTROLLI
Le amministrazioni sono tenute ad effettuare controlli anche a campione
sulla corrispondenza alla verità della autocertificazioni. In caso
di dichiarazioni false
ci sono le sanzioni penali previste dalla legge e la decadenza dai
benefici del provvedimento per il quale si è dichiarato il falso.
Nel caso, invece, di controlli sull'operato degli impiegati restii
a ricevere l'autocertificazione ci si può difendere sia ricorrendo
alla magistratura, sia stilando un esposto
all'amministrazione di appartenenza del dipendente coinvolto;
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