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Tra pochi
giorni arriverà al Teatro Manzoni di Milano un
nuovo spettacolo di Johnny
Dorelli: L'amico di tutti trasposizione di Tribute,
uno dei più grandi successi a Broadway di Jack Lemmon.
In Italia il testo fu interpretato in un film dallo
stesso Lemmon con il titolo di Serata d'onore.
Il "tributo" è quello che affezionatissimi amici organizzano
a sorpresa in un teatro di New York per Jack Templeton
, un simpaticone di mezza età che da un certo momento
in poi ha trascurato il suo talento creativo (Dorelli
ne fa un compositore di canzoni invece di uno scrittore)
per dedicarsi con successo alle pubbliche relazioni.
Jack
attraversa un momento delicato dal punto di vista della
salute, ma non ne fa parola con nessuno, neppure con
suo figlio con il quale, come spesso capita ai divorziati,
ha un rapporto difficile.
La
commedia racconta la rinascita dell'intesa tra padre
e figlio che procede in sincrono con la preparazione
della festa per l'"amico di tutti" e culmina con un
premio finale bello quanto inatteso: il risorgere della
vena creativa del protagonista.
La
versione italiana della commedia è curata da Tullio
Kezich e Alessandra Levantesi. Con l'aiuto
delle musiche di Armando Trovajoli offre al carattere
del protagonista la sua carica di umanità e simpatia
il versatile Dorelli per il quale la musica e le canzoni
rappresentano il primo amore nella sua lunga carriera.
Al suo fianco c'è nel ruolo della moglie la brava Daniela
Poggi. La regia è di Pietro Maccarinelli che
ha accettato con curiosità di mettere in scena un copione
dal taglio quasi cinematografico in cui partecipazione
e coinvolgimento sono assicurati.
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