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La Banda Musicale di Lentini

 L'inventario delle carte costituenti l’Archivio della Banda Musicale di Lentini comprende il periodo che va dal 1868 al 1963. Quest’inventario integra la vasta documentazione riguardante la parte storico amministrativa della Banda Musicale già riordinata nel più ampio lavoro di sistemazione dell’Archivio Storico Comunale. 

Il 26 Agosto 1839 il Sottintendente di Siracusa Conte Amorelli invia al Sindaco di Lentini una richiesta di informazioni sullo stato della Banda Musicale, disponendo, tra l’altro, d’essere avvisato ogni qual volta la Banda si fosse spostata per suonare presso altri Comuni. Nella minuta di risposta il Sindaco Scapellato dà  notizia del numero dei bandisti, dell’età, dello strumento suonato, della condotta e del colore della divisa. E’, questo, il primo documento che attesta l’esistenza di una stabile Banda Musicale a Lentini. (Archivio Storico Comune di Lentini)

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L'Archivio Storico del Comune di Francofonte

L'Archivio preunitario del Comune di Francofonte, sebbene di modesta consistenza, conserva documentazione di sicuro interesse storico ed archivistico. Oltre, infatti, a restituire importanti momenti della storia locale e rendere le competenze ed i settori di lavoro dell’amministrazione della comunità, rappresenta anche  uno di quei rari casi in cui la puntigliosa opera dei “cancellieri archiviari” del periodo borbonico ed immediatamente postunitario ha permesso di ricostruire l’Archivio così come fu pensato ed ordinato. (Archivio Storico Comune di Francofonte)

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L'Archivio Storico del Comune di Lentini. Antico Regime 1339-1817

Si tratta del sunto dell'inventario delle scritture dal 1339 (copie sec.XVIII) al 1817. N°408 unità archivistiche divise in serie: Serie I - Atti del Senato e del Consiglio Civico; Serie II e III - Curia Civile, Capitaneale e di Prima Appellazione. (Archivio Storico Comune di Lentini)

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L'Archivio Storico del Comune di Lentini. Preunitario 1818-1860 

Sunto del Titolario. 565 unità archivistiche (Archivio Storico Comune di Lentini)

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L'Archivio Storico del Comune di Castroreale

Il lavoro che qui presentiamo costituisce il secondo intervento di riordino dell’Archivio Storico del Comune di Castroreale ed ha interessato prevalentemente la documentazione sciolta con date comprese tra la prima metà del sec. XVI ed i primi anni del sec. XIX. Tutta la documentazione è stata riordinata in due serie, la prima relativa alla vasta attività dei Giurati cui spettava il compito di “gubernare et regere” l’Università per il “beneficio del pubblico” e la seconda relativa all’attività giudiziaria, di cui si sono ritrovati una gran quantità di atti dei giudici della Curia Civile e della Curia Capitaneale, mentre un solo fascicolo certo resta a testimoniare l’esistenza della Curia di Prima Appellazione. N° 718 unità archivistiche. (Achivio Storico del Comune di Castroreale)

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Le carte della famiglia Bugliarello di Lentini  

Tra gli anni ’40 e i primi anni dell’unità d’Italia i fratelli Federico ed Alfio Bugliarello avevano ricoperto a Lentini diverse cariche pubbliche: il primo, in particolare, era stato Ricevitore del registro, dal 1847 al 1865, ed il secondo amministratore e cassiere di diverse Opere pie.    Il fondo si compone di tre serie di documenti: quella attinente all’archivio della Ricevitoria del registro di Lentini, con carte dal 1831 al 1873; quella relativa all’archivio del Percettore comunale di Lentini, con carte dal 1811 al 1868 e quella relativa alla gestione di Opere pie, dal 1828 al 1884.Oltre a queste serie si incontrano carte private della famiglia, carte attinenti ad altre cariche ricoperte dai fratelli Bugliarello e carte attinenti all’Ufficio del cassiere comunale. La parte più copiosa della documentazione riguarda il periodo che va dal 1847 ai primi anni dell’Unità d’Italia, periodo in cui fu Percettore  Vincenzo Cicirata (dal 1854 al 1868) e Ricevitore Federico Bugliarello (dal 1847 al 1865). (a cura di Maria Adagio - Archivio Storico Comune di Lentini)

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L'Archivio Storico dell'Ospedale di Avola

L’archivio storico dell’Ospedale “G. Di Maria” di Avola si compone di n° 559 unità archivistiche con estremi cronologici che vanno dal 1696 al 1960. Oltre alla documentazione propria dell’ottocentesco Ospizio-Ospedale vi si trovano le carte di diverse Opere Pie tra cui quelle che a partire dal 1896, con D.R. del 19 aprile, videro invertite le proprie rendite a favore dello stesso Ospedale. L’inventario inizia con le carte dell’Opera Pia “Ospizio‑Ospedale «Giuseppe Di Maria»”(Iª) e continua con quelle delle Opere Pie: “Di Maria‑Legati di Maritaggio”(IIª); “Viatico della Maestranza”(IIIª); “Viatico alla Campagna”(IVª); “Eremo di Avola antica”(Vª); “Cento Messe o Gesù e Maria”(VIª); e cioè dalle opere pie le cui rendite concorsero alla creazione del patrimonio dell’Ospizio-Ospedale. Concludono l’inventario le poche unità archivistiche relative al  “Collegio di Maria”(VIIª) e quelle relative all’attività di  gestione e  vigilanza generale delle diverse Opere pie di Avola(VIIIª). (Archivio Storico AUSL8 Siracusa - Ospedale di Avola)

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Fondo Benza (privato: proprietà Patania)  

Quaderni, diari, appunti di viaggio, carte di Pasquale Maria Benza, medico, avventuriero, geologo, e altro ancora per la Compagnia delle Indie nella prima metà dell'800. E' un Fondo privato. Qui viene presentato l'inventario della documentazione custodita dal signor S. Patania. Nella sezione Narrazioni è proposta una breve trascrizione dallo stesso Fondo.

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Archivio IEAF "Aletta", già Conservatorio delle Donzelle Orfane di Lentini  

L'archivio si compone di 419 unità archivistiche con estremi cronologici che vanno dal 1822 ai nostri giorni. L'introduzione ripercorre la storia dell' Istituto Educativo Assistenziale Femminile "Aletta" già Conservatorio delle Donzelle Orfane Povere e Vergini di Lentini. Di particolare interesse si segnalano i regolamenti dell'Istituto.

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