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Dance
with
your
myth
con
Johan Borghäll
Fénis
- Valle d'Aosta - Italia
dal
10 al 14 Agosto 2003
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Abbiamo
chiesto a Johan Borghäll di aiutarci a
formulare una proposta attiva e coinvolgente che
prenda in considerazione il tema del nostro
progetto annuale: Come
può un gruppo o una persona divenire
strumento di evoluzione per sé e per la società?
Nel
tentativo di dare una risposta è nato:Dance
with your
myth In questo corso
impareremo a conoscere i movimenti di Perseo, l’eroe mitico
che riuscì ad uccidere Medusa.
Questo mostro
pietrificava tutti coloro che lo guardavano negli occhi. Solo Perseo fu in
grado di avvicinarsi a Medusa senza essere pietrificato. Egli guardò nel
suo scudo lucente l’immagine riflessa del mostro riuscendo così ad
avvicinarglisi e a tagliarli la testa con un sol colpo di spada.
Il mito di
Perseo ci insegna a lottare contro ciò che ci “pietrifica”, bloccando
l’energia vitale fuori e dentro di noi; l’eroe si serve di una
strategia indiretta, fantasiosa e poetica, invece di una diretta,
razionale e prosaica. Mythos e Pathos
saranno per noi le fonti d’ispirazione. Sospenderemo per
un momento Logos e ci inoltreremo, mente e corpo, nel mondo mitico. Attraverso il
corpo e il movimento rifletteremo sul nostro sviluppo
personale e sociale. Lo spirito del
corso è gioioso, giocoso, leggero e curioso. Porterai alla
luce il mito, nuovo o antico, che è in te e che investe la tua vita
quotidiana; scoprirai la via della tua personale trasformazione e un metodo per
lavorare con gli studenti.
Johan Borghäll
è lettore presso l’Istituto di educazione fisica all’Università di
Odense, Danimarca; insegnante di espressione corporea all’Actor School
di Odense; terapista del movimento della Laban Art of Movement di
Londra; scrittore di quattro saggi sul movimento e la comunicazione.
AUTO
— SOCIO
COSTRUZIONE
Formazione/cambiamento
Proposte
per vivere e sperimentare percorsi di
apprendimento
Scuola
elementare di St.
Christophe-Bret ore 17.00/19.30
A.s
2002/2003
-
2 -9
aprile 2003Teatro
Democrazia
in scena
Condividete
l’idea che tutti gli esseri umani,
grandi e piccoli, abbiano
capacità ancora tutte da scoprire? l’azione,
la parola e i loro
intrecci produzioni
d’arte? La
parola "scena" vi
incuriosisce? Se
pensate di sì, l’idea allora di democrazia
nel sapere e negli apprendimenti vi
riguarda e
vi sembra sufficientemente forte da poter
essere affrontata in due laboratori. Verranno
messi in scena, attraverso giochi di
ruolo, improvvisazioni, scritture
creative, aspettative e vissuti dei
partecipanti a partire, ovviamente dall’idea che ognuno di noi ha di democrazia.
Laboratorio condotto da:
Mariuccia
Allera Longo
, Serenella
Brunello e Agnese
Molinaro
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12 e 26 marzo
2003
Approccio al gruppo
di
apprendimento
Dinamiche relazionali tra
significato e senso
Il gruppo di lavoro,
o se si preferisce
gruppo di apprendimento,
rappresenta uno strumento indispensabile
per ricercare significati all’interno
del proprio operare professionale
e in particolare per attribuire senso
alla pratica didattica trasformandola
in esperienze positive e cooperative.
Laboratorio condotto da Fulvia Dematteis e Germano Dionisi
( è possibile partecipare
al secondo incontro, anche senza aver seguito il primo)
-
22
gennaio 2003 Situation
problème
La
nascita del movimento operaio:
progresso
sociale caduto dal cielo?
Un
percorso didattico incentrato
sulla
metodologia
della
situazione problema
per
la scuola elementare,
media
e
superiore.
Laboratorio
condotto da Tiziana
Money
e Piera
Reboulaz
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15
gennaio 2003 Lieux
de parole
Dalla
scuola materna alla scuola superiore:
esperienze
tra sogno e realtà.
Un
incontro per sperimentare
-
gli
"Atelier
philo" una
modalità insolita di creare nelle classi uno spazio per riflettere su
problemi e favorire lo sviluppo del pensiero,
-
i "Conseil
de classe" uno
strumento che permette di creare un ambiente
di comunicazione dove l’intera classe può discutere insieme con i
docenti della propria
vita scolastica, toccandone sia gli aspetti
relazionali ed organizzativi, sia quelli attinenti ai processi di
apprendimento e alle difficoltà cognitive.
Laboratorio
condotto da Serenella
Brunello, Sandra
Scafandro, Aurelia
Dufour e Josette
Favre
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