Tecnologia produttiva

Una selezione attenta dei grappoli di negro amaro di una vecchia vigna allevata ad alberello. Le uve vengono portate prima a maturazione avanzata e poi lasciate appassire su graticci.

Il nome del vino deriva proprio dalla "graticciaia", il fruttaio ove sono sistemate le leggere stuoie fatte con canne intrecciate e vimini. Allorché l' appassimento è completato le uve passano alla vinificazione. I processi fisiologici che si determinano nell'acino e la fermentazione del mosto in autunno avanzato, allorquando la temperatura è più fredda, portano ad una evoluzione del tutto diversa rispetto alla vinificazione tradizionale, la temperatura del mosto è rigorosamente disciplinata e tutto il processo di fermentazione lenta, e l'invecchiamento, vengono realizzati in piccole botti di legno.

Maturazione nel legno.

Dimensione: pieces

Provenienza: allier-never

Tempi di permanenza: 1 anno circa

Caratteristiche organolettiche.

E' vino corretto che non mostra cedimenti: la bottiglia certamente contribuirà a migliorarlo nel tempo e sicuramente le sue qualità dureranno a lungo. Manifesta dei bei toni di colore rosso rubino scuro, molto elegante nella brillantezza.

All' odorato si preannuncia complesso, però franco. Attraente l' aroma, del tipo etereo con sentori di frutti appassiti, liquirizia, abbastanza speziato, ben strutturato, caldo, elegante con avviso di tabacco e percezione di frutta secca e vaniglia. In bocca si osserva una evoluzione molto favorevole di sapori compreso quello del legno ove è maturato.

Abbinamenti.

Formaggi a pasta dura brasati, arrosti di carni rosse, selvaggina, misti alla Griglia, piatti a base di fegato d'oca e cibi tartufati.

Storia del vino

Diploma di gran menzione - 2° concorso enologico internazionale VINITALY 1994

 

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SCHEDA TECNICA

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