cu044.Videoattivismo 3
Notizie che non vedrete nei notiziari
Il video attivismo non nasce in Usa, ma nella vecchia Europa e
precisamente nel Regno Unito agli inizi degli anni '90, all'interno
dei movimenti di protesta contro le politiche dei Conservatori al
Governo. Tra i primi collettivi a teorizzare ed utilizzare le videocassette
per distribuire notiziari alternativi c'e' Undercurrents,
nata nel 1993 a Londra e attualmente divisa in Undercurrents Foundation
(riconosciuta come associazione benefica) ed Undercurrents Productions
(no profit).
Molto probabilmente entrambe possiedono il maggiore archivio di
registrazioni video del settore.
Più orientato verso tematiche culturali care all'underground è
il sito Urban75, che ci tiene a sottolineare la sua indipendenza
da condizionamenti economici nonostante la grande popolarità delle
sue pagine, per altro ben fatte. È stato fondato nel 1996 da Mike
Slocombe che continua a curarlo insieme a vari amici, ha sede nel
Regno Unito e fornisce un punto di vista "non convenzionale" su
argomenti quali droga, musica, fumetti.
A carattere più militante è invece il Direct Action Media Network
(DAMN!), che si definisce come un "servizio informativo multimediale
specializzato nelle azioni dirette che individui e gruppi intraprendono
per una società pacifica, aperta ed illuminante". Molto attivo tra
il 1997 ed il 1999, attualmente sembra in una fase di ripensamento
forse dovuta anche alla imponente crescita di altri gruppi e collettivi
che operano nel settore dell'informazione alternativa.
Nella pagina dei link segnaliamo alcune tra le altre iniziative
simili e nel prossimo ed ultimo intervento proporremo qualche sito
italiano.
Continua
Interventi precedenti:
Videoattivismo 1 Nuovi media che crescono
Videoattivismo 2 Network contro
Undercurrents
Nata nel 1993 a Londra è sicuramente tra i primi collettivi a teorizzare
e praticare il video attivismo. Il sito ha un archivio tra i più
forniti. In inglese.
Urban 75
Sito pluripremiato, rigorosamente no profit, che si occupa principalmente
di azione diretta, rave, droga ed altri temi cari alla controcultura.
Con una bella galleria fotografica. In inglese.
Direct
Action Media Network
Tra i nuovi giornalisti più militanti e politicizzati. Sul loro
sito filmati di manifestazioni, una lista di discussione ed una
lunga lista di contatti. In inglese.
i-contact
Video Network
Gruppo di Bristol (UK) che produce iniziative in appoggio a coloro
che usano il video "per stimolare cambiamenti positivi". In inglese.
Organic
Chaos Productions
Gruppo di video attivisti olandesi, impegnati a mostrare "quello
che gli organi di informazione ufficiale preferiscono nascondere".
In inglese.
|