Interreg IICRestauro

 “DESCRIZIONE DEL PROGETTO”


Il Progetto Comunitario


Descrizione progetto

Posizioni di partenza

Finalità e obiettivi

Contenuti tecnici

Risultati attesi


Il Progetto Cagliari



Contenuti tecnici





Sintesi dei contenuti 

            

Il progetto RESTAURO consisterà nello svolgimento di un lavoro collaborativo tra le Regioni partecipanti sulla base di un gruppo di Città Campione selezionate per:

  • lo scambio di esperienze e conoscenze tecniche tra gli Uffici Tecnici locali;

  • il confronto tra strumenti locali di pianificazione dello spazio urbano storico e la selezione delle best practices a livello europeo per la redazione di un sistema di documentazione quadro, applicabile ai Centri Storici europei;

  • la elaborazione di una Strategia Pilota di Intervento per ognuno dei Centri Storici coinvolti;

  • la diffusione degli stati di avanzamento del progetto ad un gruppo di Città Storiche che, anche al di fuori delle Regioni partecipanti, intendono collaborare a RESTAURO;

  • il progressivo allargamento di RESTAURO ad altre Città Storiche che ne faranno richiesta, puntando alla formazione di un Gruppo di Città Storiche europee.

RESTAURO intende diventare un punto di riferimento metodologico, documentario e promozionale per la rigenerazione dei Centri Storici destinato di espandersi a livello europeo, sia nell'ambito dello SDEC che collegandosi ad organismi, iniziative ed altri progetti in modo complementare e sussidiario.

In particolare il progetto si svolgerà secondo i seguenti Compiti (Task) di lavoro:

  • Task 1. "Turismo, attività culturali e Centri Storici"

Task Leader Ayuntamiento de Palma de Mallorca (Regione Baleari)  

  • Task 2. "Conoscenza, Sistemi Informativi Territoriali, Strumenti della Pianificazione"

Task Leader Comune di Genova (Regione Liguria)

  • Task 3. "Restauro, tecnologie e sviluppo sostenibile"

Task Leader Comune di Matera (Regione Basilicata)

  • Task 4. "Strategie Pilota di Riqualificazione Urbana"

Task Leader Regione P.A.C.A.

  • Task 5. "Diffusione (Attività orizzontale e permanente)"

Task Leader Comune di Firenze (Regione Toscana)

Sono previste le seguenti riunioni:

  • Prima riunione (avvio del lavoro) che si svolgerà a Firenze(I)

  • Seconda riunione di lavoro che si svolgerà Genova (I)

  • Terza riunione di lavoro che si svolgerà a Palma di Mallorca (E)

  • Quarta riunione di lavoro che si svolgerà a Avignon (F)

  • Quinta riunione di lavoro che si svolgerà a Matera (I)

  • Sesta riunione (conclusiva) che si svolgerà a Firenze (I)

Sono previsti i seguenti eventi:

  • Workshop a Palma de Mallorca: “Pianificazione Contemporanea per la Tutela e la Rigenerazione dei Centri Storici”

  • Potranno eventualmente, a seguito delle esigenze del progetto, essere organizzati altri workshop.

  • Mostra e Conferenza Conclusiva a Firenze: “Interreg II C: Restauro, Rigenerazione e Salvaguardia dei Centri Storici. Conclusioni e Prospettive Future”.

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Ambito geografico 

 

Al progetto partecipano i quattro Stati membri interessati dall' iniziativa “INTERREG II C Mediterraneo Occidentale ed Alpi Latine”: Francia, Italia, Grecia e Spagna.

Le Regioni aderenti sono:

  • Per l'Italia: Toscana (coordinatore generale), Basilicata, Calabria, Liguria, Sardegna, Sicilia e Umbria;

  • Per la Francia: Provence Alpes Côtes d'Azur e Languedoc Roussillon;

  • Per la Spagna: Comunidad Autonoma de las Islas Baleares;

  • Per la Grecia: Ministero dell’Economia Nazionale (regioni di Creta, Dodecananeso e Macedonia).

Partecipano inoltre a RESTAURO, al di fuori delle Regioni partner:

  • l’Ayuntamiento de Alicante (E);

  • l’Ayuntamiento de Sevilla (E);

  • la Generalidad Valenciana (E).

Ulteriori contatti e manifestazioni di interesse si sono avuti da parte di importanti Città Storiche dell’area quali: Salerno, Nimes, Bastia, Perpignan, Barcellona, Granada, Malaga e Cordova.

È previsto il coinvolgimento di altre Città Storiche dell’area anche appartenenti al versante sud del Mediterraneo, sono stati avviati in tal senso, contatti con: Tunisia, Marocco Egitto ed Israele).

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Fasi dell'attività

 

Sono previste le seguenti quattro fasi di lavoro:

 

FASE 1: (Durata 8 mesi)

Inizia con la Prima riunione di lavoro che si terrà a Firenze.

Comprende:

  • il lavoro per il Task 1, il Task 2, il Task 3 ed il Task 5;

  • la Seconda riunione si terrà a Genova;

  • un Workshop che si terrà a Palma de Mallorca;

Si conclude con la Terza riunione di lavoro che si terrà a Palma de Mallorca.

 

FASE 2: (Durata 10 mesi)

Inizia con la Terza riunione di lavoro che si terrà a Palma de Mallorca.

Comprende:

  • il lavoro per il Task 4 ed il Task 5;

  • la Quarta e la Quinta riunione che si terranno rispettivamente ad Avignon e a Matera;

  • una Mostra e Conferenza Conclusiva a Firenze dal titolo: “Interreg II C: Restauro, Rigenerazione e Salvaguardia dei Centri Storici. Conclusioni e Prospettive Future”.

Si conclude con la Sesta riunione di lavoro che si terrà a Firenze (settembre 2000).

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Divisione del lavoro fra i partner

 

Tutti i partner partecipano al lavoro di tutti i Task.

  • effettuano le analisi e raccolte dati necessarie per lo svolgimento dei Task 1, 2 e 3 e presentano i rispettivi rapporti;

  • selezionano il tema ed effettuano la progettazione Pilota prevista dal Task 4;

  • allestiscono un apposito ufficio - sede locale di Interreg II C – Restauro.

Il Task Leader coordina le attività tecniche di tutti gli altri partner e garantisce il collegamento con il lavoro relativo al task 4.

Le riunioni di lavoro vengono organizzate dal partner ospitante.

Il Coordinatore Generale organizza due riunioni di lavoro:

  • il Kick off meeting

  • incontro conclusivo.

Ogni partner, insieme al rispettivo Task Leader, potrà organizzare un workshop tematico.

Il lavoro suddiviso per fase è il seguente:

 

FASE I (Durata otto mesi):

 

Riunioni di lavoro:

  • Riunione di avvio dei lavori (kick off meeting), che si terrà a Firenze e sarà organizzata dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze.

Scopo principale della Prima Riunione é la messa a punto dettagliata del programma sulla base di una proposta che verrà presentata dal Coordinatore Generale.

In modo particolare si tratterà di:

  • Individuare una metodologia comune per la raccolta, l'analisi e l'elaborazione dei dati;

  • Procedere alla ridiscussione degli ambiti tematici;

  • Formare i gruppi di lavoro;

  • Designare i referenti per ogni Regione e Città partecipante e/o aderente.

  • Presentare, da parte di ogni singolo partner, lo stato dell’arte sui temi e le problematiche locali in relazione al progetto.

  • Seconda Riunione, che si terrà a Genova e sarà organizzata dalla Regione Liguria.

  • Terza Riunione, che si terrà a Palma de Mallorca e sarà organizzata dalla Comunidad Autonoma de las Islas Baleares.

Alle riunioni prenderanno parte rappresentanti di tutte le Regioni e Città partners di RESTAURO. Le riunioni saranno aperte oltre ai rappresentanti delle singole Città Storiche che aderiscono al programma anche al di fuori delle Regioni partner.

La durata degli incontri sarà di due giorni.

Saranno invitati esperti, amministratori, ed operatori del settore per un ampio dibattito sull’argomento.

Ogni singolo partner dovrà presentare alle Riunioni un dossier contenente tutto il materiale elaborato e la documentazione tecnica consultata. Tale dossier sarà consegnato al Task Leader secondo procedure da lui stabilite.

I Task Leaders ed il Coordinatore dovranno presentare Rapporti con la valutazione del lavoro svolto da tutti i partner, al fine di favorire la discussione e promuoverne la diffusione.

 

Attività in Rete:

Durante la Fase I il lavoro dei partners si concentrerà sui temi:

  • Turismo, attività culturali e Centri Storici” del Task 1, al fine di individuare le problematiche comuni legate alla fruizione turistica e culturale del Centro Storico, di stimare le prospettive per ogni Regione e di confrontare le soluzioni e le strategie adottate nei diversi contesti europei.

Task Leader sarà l’Ayuntamiento de Palma de Mallorca (Regione Baleari).

In modo particolare ogni partner dovrà occuparsi di:

  • raccogliere dati quantitativi e qualitativi relativi all'uso turistico del proprio Centro Storico;

  • individuare le parti di città (monumenti, musei, quartieri, etc) che costituiscono i principali attrattori turistici;

  • evidenziare i problemi legati alla mobilità e l'accessibilità;

  • stabilire rapporti con Organismi ed Enti Locali per il turismo;

  • raccogliere statistiche e studi sulla materia;

  • registrare misure e progetti di regolamentazione e controllo, o di incoraggiamento e promozione dei flussi turistici.

  • Conoscenza, Sistemi Informativi Territoriali, Strumenti della Pianificazione” del Task 2, al fine di individuare i bisogni e selezionare le migliori pratiche.

Task Leader sarà il Comune di Genova (Regione Liguria).

In modo particolare si tratterà di:

  • esaminare e discutere le Carte Internazionali che stabiliscono i principi per la tutela del patrimonio architettonico;

  • comparare il quadro normativo e giuridico entro il quale si trovano ad agire le Regioni e Città interessate al programma;

  • effettuare un’analisi ambientale dei contesti dell’edificato storico in ogni Regione (caratteristiche climatico ambientali, tipologie edilizie ed aggregazioni urbane, tecnologie costruttive e materiali, etc.);

  • individuare le modalità di lettura e di valutazione degli edifici storici (collegamento con il progetto Interreg II “Carta del rischio del Patrimonio Culturale” promosso dall’Istituto Centrale del Restauro del Ministero dei Beni Culturali);

  • studiare il grado di fruibilità della Città;

  • studiare e valutare le più recenti esperienze per l’applicazione, all’ambito del Centro Storico dei sistemi informatici per la gestione dei dati territoriali e per la simulazione tridimensionale;

  • individuare gli strumenti e le strategie di intervento più efficaci, adoperate per la riqualificazione degli Insediamenti Storici;

  • individuare una metodologia modello per la Documentazione del patrimonio storico e adoperate per la riqualificazione degli Insediamenti Storici;

  • raccogliere elementi per la definizione di un Sistema Informativo Territoriale sperimentale, applicabile ai Centri Storici.

Durante questa Fase di lavoro, per l’esecuzione delle sperimentazioni di programma, è previsto il coinvolgimento di esperti di Sistemi informatici e di Istituzioni scientifico-tecnologiche.

  • Restauro, tecnologie e sviluppo sostenibile” del Task 3, al fine di individuare le più moderne tecniche per il restauro degli edifici storici e le più innovative ed efficaci tecnologie per la riqualificazione prestazionale, ambientale ed energetica degli insediamenti storici compatibilmente con le esigenze di tutela e conservazione del patrimonio storico architettonico.

Task Leader sarà il Comune di Matera (Regione Basilicata).

In modo particolare si tratterà di:

  • selezionare le più innovative ed efficaci tecniche per il restauro architettonico e la riqualificazione dell’Edilizia Storica;

  • valutare l’integrabilità di componenti e tecnologie per il risparmio energetico e l’uso di fonti energetiche rinnovabili negli edifici storici;

  • individuare differenti soluzioni progettuali applicabili ai vari contesti climatico ambientali e storico culturali che, nel rispetto delle esigenze di tutela del patrimonio storico architettonico, affrontino il problema del miglioramento della qualità ambientale nell’edilizia storica.

 

FASE II: (Durata dieci mesi)

 

Riunioni di lavoro:

  • Terza Riunione di lavoro, che si terrà a Palma de Mallorca e sarà organizzata dalla Regione Baleari.

Scopo della Terza Riunione è la presentazione e la discussione dei risultati e delle conclusioni raggiunte al termine della prima Fase di Lavoro, dedicata ai Task 1, 2 e 3.

  • Quarta Riunione di lavoro, che si terrà ad Avignon e sarà organizzata dalla Regione P.A.C.A.

  • Quinta Riunione di lavoro, che si terrà a Matera e sarà organizzata dalla Regione Basilicata.

  • Sesta Riunione di lavoro, Mostra e Conferenza finale dal titolo:” Interreg II C: Restauro, Rigenerazione e Salvaguardia dei Centri Storici. Conclusioni e Prospettive Future”che si terranno a Firenze e saranno organizzate dalla Regione Toscana. Durante questa iniziativa saranno esposti e largamente dibattuti i risultati del progetto. In questa occasione sarà inoltre ufficialmente lanciata una Rete Europea di Città Storiche denominata “Restauro”, che opererà sotto gli indirizzi dello SDEC.

Alle riunioni prenderanno parte rappresentanti di tutte le Regioni e Città partners di RESTAURO. Le riunioni saranno aperte oltre ai rappresentanti delle singole Città Storiche che aderiscono al programma anche al di fuori delle Regioni partner.

La durata degli incontri sarà di due giorni.

Saranno invitati esperti, amministratori, ed operatori del settore per un ampio dibattito sull’argomento.

Ogni singolo partner dovrà presentare alle Riunioni un dossier contenente tutto il materiale elaborato e la documentazione tecnica consultata. Tale dossier sarà consegnato al Task Leader secondo procedure da lui stabilite.

I Task Leaders ed il Coordinatore dovranno presentare Rapporti con la valutazione del lavoro svolto da tutti i partner, al fine di favorire la discussione e promuoverne la diffusione.

 

Attività in rete:

Superata la prima Fase, che potremo definire come ricognitiva, durante questa seconda ed ultima Fase il lavoro dei partners si concentrerà sul tema del Task 4, sarà cioè finalizzato all’individuazione di "Strategie Pilota per il Recupero Urbano".

Task Leader sarà la Regione P.A.C.A.

In modo particolare ogni Città partner dovrà occuparsi di:

  • selezionare un ambito del proprio Centro Storico per il quale sviluppare le Strategie Pilota di Recupero Urbano;

  • organizzare incontri e dibattiti con la popolazione, le associazioni e le organizzazioni locali interessate dalle sperimentazioni;

  • procedere all'analisi edilizia, architettonica, urbanistica, sociale ed ambientale degli ambiti selezionati, tramite schedatura, rilievo, analisi cartografica, analisi statistica, etc.;

  • sistematizzare il materiale ed i dati raccolti attraverso l'applicazione del modello di Sistema Informatico Territoriale elaborato e sperimentato durante la Fase II;

  • sviluppare Strategie Pilota di Recupero Urbano, che dovranno poi essere presentate e discusse pubblicamente.

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Metodi ed attività di cooperazione

 

Le Attività di Cooperazione tra i partners si svolgeranno in aderenza ai quattro Task previsti. Ogni Regione deve contribuire al lavoro complessivo con una serie di attività di ricerca e di studio (vedi descrizione delle Fasi di lavoro) portate avanti a livello locale e confrontate e verificate, grazie all'assistenza del Task Leaders, con le analoghe attività degli altri partners.

Sono previste delle Riunioni periodiche (vedi descrizione Task e Fasi di lavoro comune) durante le quali i partner discuteranno e valuteranno i risultati raggiunti sulla base dei Rapporti dei Task Leaders e di quello complessivo del Coordinatore.

La cooperazione risulterà di maggiore incisività soprattutto nell’individuazione, nella definizione e nell’applicazione sperimentale di strategie e metodi per l’analisi e la documentazione dell’edilizia storica e per la pianificazione degli interventi sull’edificato storico. Infatti sulla base dei singoli contributi locali saranno elaborati metodi e strategie comuni per lo sviluppo e tutela dei Centri Storici.

RESTAURO coinvolge un gruppo di Città, sulla base di un programma di lavoro comune, che prevede un’articolata cooperazione a livello scientifico e operativo finalizzata alla definizione di principi e procedure che potranno essere sperimentati e verificati su un diversificato e quindi significativo campione e successivamente adoperati su larga scala.

Il progetto sarà svolto secondo uno schema organizzativo finalizzato alla migliore cooperazione tra le Regioni partecipanti, all'efficace coordinamento delle attività e alla più ampia diffusione dei risultati.

 

I Partners del progetto:

Gli enti partecipanti dovranno:

  • eseguire quanto previsto dal programma e, in modo particolare, dovranno nominare un rappresentante responsabile locale;

  • partecipare alle riunioni previste;

  • eseguire le analisi e la raccolta dati;

  • redigere i progetti previsti;

  • contribuire con Rapporti locali sulle attività di lavoro alla redazione dei Rapporti dei Task Leaders e del Coordinatore;

  • contribuire all’organizzazione delle conferenze e del sito Internet.

 

Il Coordinatore generale del progetto:

Il Coordinatore:

  • convoca e presiede le Riunioni della rete:

  • redige i rapporti periodici e quello finale sull’attività svolta;

  • fornisce opportuni indirizzi ai partner;

  • coordina lo svolgimento dell’intero progetto;

  • rappresenta la rete nei confronti della Commissione Europea.

 

Task Leaders:

I Task Leaders:

  • coordinano le attività tecniche di tutti i partners nel settore di competenza;

  • redigono dei Rapporti per il Coordinatore generale.

 

Il Comitato di Gestione (Management Committee):

Il Comitato di Gestione  sarà costituito:

  • dai Coordinatori generali (Regione Toscana e Comune di Firenze);

  • dai Leaders dei cinque Task previsti:

-  Ayuntamiento Palma de Mallorca

-  Comune di Genova

-  Comune di Matera

-  Regione P.A.C.A.

-  Comune di Firenze.

Il Comitato avrà compiti di assistenza al Coordinatore Generale.




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Interreg IIC Restauro - Cagliari 2000