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La comunità cinese in Italia ha assunto in questi ultimi anni una posizione e una rilevanza di notevole entità.
Le origini della costituzione della comunità risalgono agli anni '70. Con differenti stratificazioni e dislocazioni geografiche essa si è sempre più irrobustita e configurata.
Normalmente presente nelle grandi città soprattutto del centro e del nord dell'Italia, la sua sorgente economica risiede nella ristorazione, nel turismo e nella piccola industria specializzata, specialmente del pellame.
I problemi posti dalla presenza cinese sono sostanzialmente gli stessi di quelli posti da altre comunità culturalmente distanti dalla cultura occidentale.
L'adeguamento alle regole di uno Stato straniero e comunque configurato in modo complesso, la lingua in primo luogo, la religione, la sanità, l'educazione, il censimento, l'organizzazione interna della comunità sono problemi in gran parte risolti o in via di risoluzione.
La comunità possiede giornali, spazi radiotelevisivi, forme di comunicazione che ne elevano la capacità di integrazione e sospingono ad un costruttivo dialogo.
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