SEZIONE PROSA
LINGUA ITALIANA
LUIGINA
LA TARTARUGA
C'era
una volta, in un bosco, una tartaruga di nome Luigina che era innamorata
del tartarugo Toto.
Luigina era innamorata di Toto, però aveva paura di non piacergli
mentre in realtà a Toto piaceva però non aveva il coraggio
di dirglielo.
I giorni passavano e nessuno dei due si faceva avanti. Luigina ne parlava
con le amiche per farsi dare un consiglio ma in realtà lei non
era accettata molto dalle amiche perché non un granché
e noi altri adolescenti, purtroppo non sempre accettiamo "I Bruttini
o le Bruttine".
Luigina non ce la faceva più e ogni notte se ne stava sola a
guardare le stelle, in particolare una che per lei rappresentava la
mamma morta quando lei era ancora molto piccola e si metteva a piangere
pensando alla sua sfortuna.
Stava molto male e così cominciò a non accettarsi meno
che mai il suo corpo. Si vedeva brutta e pensava di non valere niente.
Una notte, mentre stava a le stelle, si accorse che la sua preferita
brillava più del solito e pensò fra se :- adesso provo
ad esprimere un desiderio, chissà se si esaudisce -.
Non perse tempo e desiderò di diventare una bellissima tartaruga,
la più bella di tutte pronunciando una formuletta magica:
"Bodidibì, bodidibù, bodidibè, bodidibio la
più bella voglio essere io". Poi si addormentò
La mattina seguente quando si guardò allo specchio, non si riconobbe
neanche: spendeva di una luce abbagliante era bellissima.
Non perse tempo ed usci per farsi vedere da tutti e, soprattutto, da
Toto che invece non la guardò neanche in faccia perché
non la riconobbe proprio. Luigina provò a dirgli che era lei
ma lui le rispose: - No tu non sei la mia regina. Luigina lei è
molto più bella dite -
Luigina con il cuore a pezzi cercò di farsi accettare dalle amiche
che però non la vollero perché era troppo bella ed erano
gelose di lei. Non sapeva più che cosa fare e così decise
di non uscire più da casa per il resto della sua vita.
Un giorno, per caso, guardò la sua stella preferita e si accorse
che aveva la stessa luce del giorno che aveva espresso 11 desiderio.
Pensò allora, di ritornare come era prima e lo desiderò
intensamente poi si addormentò.
La mattina seguente si accorse con gioia che era di nuovo quella di
prima e quando si vide capi che doveva accettarsi così come era,
che la bellezza non è tutto nella vita. Poi andò a parlare
con quelle che chiamava amiche. Strada facendo incontrò Toto
che la riconobbe e la abbraccio.
Trovate le amiche, disse loro:- a me non mi importa se non mi volete
nel gruppo, voi non siete delle persone voi siete . . . . siete....
- e scoppiò in lacrime.
Si riprese e continuò:- non mi interessa stare con voi, visto
che per voi conta solo la bellezza! -
Stava per andarsene quando una di loro, toccata dal suo discorso disse:-
Dai Luigina, rimani con noi, ci dispiace averti messo da parte ma non
lo rifaremo e parlo a nome di tutte, vero ragazze!!!
-- Verissimo! - Risposero le altre.
Luigina li guardò e disse . - e promettete di accettarmi per
come sono dentro e non per il mio aspetto esteriore?Le ragazze annuirono
e dopo un silenzio profondo si sentì .- OK!Tutte si abbracciarono.
Luigina esplodeva di gioia visto che era così contenta perché
finalmente aveva imparato ad accettarsi così come era e ad essere
se stessa.
3° Premio
Stefania Sulas
Classe 3^ Nughedu San Nicolò