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CONCORSO LETTERARIO
INES MELE

I VINCITORI

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XXI Edizione - 2003

Poesia Italiana
1° Premio
2° Premio
3° Premio
Prosa Italiana
1° Premio
2° Premio
3° Premio
Menzione
Poesia sarda
1° Premio
2° Premio


SEZIONE PROSA LINGUA ITALIANA

LUIGINA LA TARTARUGA

C'era una volta, in un bosco, una tartaruga di nome Luigina che era innamorata del tartarugo Toto.
Luigina era innamorata di Toto, però aveva paura di non piacergli mentre in realtà a Toto piaceva però non aveva il coraggio di dirglielo.
I giorni passavano e nessuno dei due si faceva avanti. Luigina ne parlava con le amiche per farsi dare un consiglio ma in realtà lei non era accettata molto dalle amiche perché non un granché e noi altri adolescenti, purtroppo non sempre accettiamo "I Bruttini o le Bruttine".
Luigina non ce la faceva più e ogni notte se ne stava sola a guardare le stelle, in particolare una che per lei rappresentava la mamma morta quando lei era ancora molto piccola e si metteva a piangere pensando alla sua sfortuna.
Stava molto male e così cominciò a non accettarsi meno che mai il suo corpo. Si vedeva brutta e pensava di non valere niente.
Una notte, mentre stava a le stelle, si accorse che la sua preferita brillava più del solito e pensò fra se :- adesso provo ad esprimere un desiderio, chissà se si esaudisce -.
Non perse tempo e desiderò di diventare una bellissima tartaruga, la più bella di tutte pronunciando una formuletta magica:
"Bodidibì, bodidibù, bodidibè, bodidibio la più bella voglio essere io". Poi si addormentò
La mattina seguente quando si guardò allo specchio, non si riconobbe neanche: spendeva di una luce abbagliante era bellissima.
Non perse tempo ed usci per farsi vedere da tutti e, soprattutto, da Toto che invece non la guardò neanche in faccia perché non la riconobbe proprio. Luigina provò a dirgli che era lei ma lui le rispose: - No tu non sei la mia regina. Luigina lei è molto più bella dite -
Luigina con il cuore a pezzi cercò di farsi accettare dalle amiche che però non la vollero perché era troppo bella ed erano gelose di lei. Non sapeva più che cosa fare e così decise di non uscire più da casa per il resto della sua vita.
Un giorno, per caso, guardò la sua stella preferita e si accorse che aveva la stessa luce del giorno che aveva espresso 11 desiderio.
Pensò allora, di ritornare come era prima e lo desiderò intensamente poi si addormentò.
La mattina seguente si accorse con gioia che era di nuovo quella di prima e quando si vide capi che doveva accettarsi così come era, che la bellezza non è tutto nella vita. Poi andò a parlare con quelle che chiamava amiche. Strada facendo incontrò Toto che la riconobbe e la abbraccio.
Trovate le amiche, disse loro:- a me non mi importa se non mi volete nel gruppo, voi non siete delle persone voi siete . . . . siete.... - e scoppiò in lacrime.
Si riprese e continuò:- non mi interessa stare con voi, visto che per voi conta solo la bellezza! -
Stava per andarsene quando una di loro, toccata dal suo discorso disse:- Dai Luigina, rimani con noi, ci dispiace averti messo da parte ma non lo rifaremo e parlo a nome di tutte, vero ragazze!!!
-- Verissimo! - Risposero le altre.
Luigina li guardò e disse . - e promettete di accettarmi per come sono dentro e non per il mio aspetto esteriore?Le ragazze annuirono e dopo un silenzio profondo si sentì .- OK!Tutte si abbracciarono. Luigina esplodeva di gioia visto che era così contenta perché finalmente aveva imparato ad accettarsi così come era e ad essere se stessa.


3° Premio
Stefania Sulas
Classe 3^ Nughedu San Nicolò