Locale: La Taverna dei Ghiottoni Voto 6,5 Località : 24121 Bergamo Indirizzo: via san Giovanni 8 - Tel. 035224684 Tipologia: osteria Giorno di chiusura: mercoledì Segnalato da Piero

Grazioso locale di Bergamo bassa, situato a meno di un chilometro dallo stadio. Una grande sala interna, arredata forse in maniera un po’ pesante, ma comunque di gradevole impatto, ed un piacevolissimo giardino estivo (anche se di tanto in tanto è investito dagli effluvi di una canna fumaria non troppo efficiente) accolgono l’ospite, insieme a camerieri gentili e disponibili. Ci è stata fornita, dietro richiesta, una carta dei vini, non particolarmente ampia, ma con buone etichette, mentre il menù ci è stato illustrato a voce. Accompagnati da un buon Canapino del 99 (vino rosso locale assai gradevole), dopo che ci hanno servito un tagliere di salumi e mozzarella come antipasto, abbiamo assaggiato lasagne al Taleggio forse un po’ cariche e un ottimo risotto con pancetta e noci, e di secondo una grigliata mista di carne, verdure e formaggio, con le carni di buon livello mentre le verdure e il formaggio non erano cotte al meglio. Dessert composto da un gelato (confezionato) con frutti di bosco e un’ottima torta di mele con zabaione. Il servizio, come detto, è attento e cortese (anche se non apprezziamo la mancanza di una carta dei cibi). Il conto per un pasto è di 40.000 a testa; con una buona bottiglia di vino, dessert e caffè si superano di poco le 50.000, in un rapporto qualità prezzo non esaltante per un’osteria.

Valutazione: Ambiente 7 Servizio 7 Qualità 6 Rapporto qualità/prezzo 5,5 Valutazione complessiva : 6,5

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Locale: Alla Cucina Economica  voto 7 Località: Milano  Tipologia: Ristorante  Indirizzo: Via Guicciardini 8 (Zona Vittoria-Monforte)  20129 Milano  Tel: 02/783256  Note: Aperto solo la sera. Chiusura settimanale il mercoledì. Necessaria la prenotazione o non ci si siede. Segnalato da : Ce

Commento e valutazione: E' possibile mangiare bene a Milano, spendendo poco più di 40.000 a testa, in un ambiente gradevole, sobrio e simpatico, con tavoli di un metro di lato ben distanziati tra loro evitando di dover ascoltare le imbarazzate conversazioni della coppia seduta di fianco a voi? Ebbene sì, pare sia ancora possibile. I gestori, Adriano e Anna, sono vecchie conoscenze della Milano fine anni '70 quando portavano avanti un ristorante (?) chiamato Teatro Officina nell'area dove ora sorge il famoso Zelig. Cucina prevalentemente trentina e friulana. Scelta tra due o tre antipasti, tre o quattro primi e leggermente più ampia per i secondi. A volte una o due specialità del giorno fuori menù. Cucina casalinga di buon livello. Scelta dei vini ristretta ( tre/quattro rossi e tre/quattro bianchi) ma di qualità buona ed a costi contenuti.  Costo a persona (vino incluso) tra le 40.000 e le 45.000 a testa.

Valutazione: Ambiente 7 Servizio 7 Qualità cibo:  7  Rapporto prezzo/qualità:  7,5 Valutazione complessiva  7

Locale  Piero e Pia  Voto  7 Località : Milano Tipologia : Ristorante Indirizzo : Piazza Aspari 2 (angolo Via Vanvitelli)   20129 Milano Tel: 02/718541 Note : Chiusura settimanale: Domenica - Meglio prenotare la sera Segnalato da : Ce

Commento e valutazione: Nel cuore di zona Città Studi a Milano, in una via tranquilla e poco trafficata suggerisco questo piccolo locale.Nato come bar-trattoria di quartiere, nel corso degli anni è stato ristrutturato in modo gradevole e sapiente. Lo spazio è piccolo, con una trentina di coperti cui se ne aggiungono altri venti circa nel soppalco superiore. Durante l'estate vengono aggiunti dei tavoli all'esterno la sera, offrendo così la possibilità di cenare piacevolmente e con tranquillità all'aperto (zanzare permettendo): una rarità per Milano.Il ristorante prende il nome dai proprietari, che lo gestiscono con sapienza e cortesia. Sono originari del piacentino e alcune delle proposte rispecchiano quindi la cucina della loro zona di provenienza. Ottimi affettati misti dunque come antipasti, generalmente accompagnati da squisiti sott'olii vari fatti in casa. Secondo l'estro e le disponibilità di mercato vengono anche proposte terrine varie, insalata di gamberi di fiume e carciofi, tonno affumicato. Per i primi la tradizione ci porta ai classici "pisarei e fasò", ai "turtei" di magro, a risotti o a ottime tagliatelle con gamberi e zucchine. La pasta è rigorosamante fatta in casa. Le proposte dei secondi hanno subito qualche variazione nell'ultimo periodo (la mucca pazza si è fatta sentire....) ma il carrello dei bolliti misti, per chi ama il genere, proposto in inverno il mercoledì e giovedì è uno spettacolo, accompagnato da un cestello con salsa verde, mostarda e salsa agrodolce. Tra gli altri suggerimenti carrè d'agnello, cotoletta alla milanese cotta alla perfezione, rognoncino di vitello e qualche puntata sul pesce. Buone le "padellate" di patate e funghi o patate e carciofi a seconda della stagione. Vasta scelti di formaggi e la proposta del piatto di formaggi misti e della salsa che lo accompagna è da tenere presente. Ampia scelta di desserts con torte, mousse, bavaresi varie e sorbetti tra cui ne spicca uno, delizioso, al melone e peperoncino. Carta dei vini ampia, di buon livello e con scelte per tutte le tasche e tutte le voglie, con alcune bottiglie importanti e di prestigio. Vini da dessert e meditazione, grappe varie e wiskey di malto selezionati. All'interno del locale c'è una piccola bacheca che espone suggerimenti e novità librarie. Costo tra le 60.000 e le 80.000 a seconda del vino scelto.

Valutazione : Ambiente: 7 Servizio: 7,5 Qualità cibo: 7,5 Rapporto prezzo/qualità: 6,5  Valutazione complessiva: 7

Locale : Rosy e Gabriele  Voto : 6,5 Località : Milano Tipologia : Pizzeria/Ristorante Indirizzo : Via Sirtori 26 (zona Porta Venezia) 20129 Milano Tel: 02/29525930 Chiusura settimanale: Mercoledi  Segnalato da : Ce

Commento e valutazione: Non è facile descrivere questo grande, rumoroso e animato locale milanese che pare una cocktail tra una brasserie parigina all'ora di punta, un ristorante alla moda, un coffee-shop newyorkese ed una classica pizzeria partenopea. Tavoli molto vicini l'un l'altro, uno stuolo di camerieri  veloci, un pò burberi a volte, ma gentili ed efficienti. Lo sterminato menù (con un'orrenda veste grafica) comprende una vastissima scelta di pizze dai costi che vanno dalle 8.000 alle 15.000 lire.Antipasti misti vari e di pesce (sempre freschissimo) su cui spiccano ostriche francesi (con costo molto abbordabile) e frutti di mare. Ampia la proposta di insalate, insalatine e insalatone da piatto unico. I primi spaziano dai "classici" a una buona paella di solo pesce. Anche sui secondi la scelta è sterminata e di più che discreta qualità. Dolci e desserts (produzione industriale) non meritano particolari menzioni se non per qualche proposta innovativa. Le peculiarità del locale stanno però nell'orario di apertura molto lungo (la cucina è ancora aperta e funzianante a pieno ritmo a volte ben dopo l'una del mattino) e nel continuo via vai di una delle clientele più eterogenee che Milano possa offrire. Vi può capitare d'incontrare il vicino di casa o la modella famosa, l'elettrauto del negozio di fianco e qualche calciatore di Milan o Inter, una comitiva di giapponesi o Lorenzo Jovanotti, qualche famoso giornalista seduto gomito a gomito con le famiglie stanche-ma-felici della domenica sera, un tavolo di slavi con facce poco raccomandabili o la coppietta che si scambia sguardi teneri. Scelta di vini discreta e soprattutto più che onesta nei costi. Il prezzo? Quasi impossibile dare un'idea precisa visto la molteciplità delle proposte. Diciamo che per pizza, birra, dessert e caffè si spendono circa 25.000 lire. Per primo, secondo, vino e caffè siamo sulle 45.000 lire circa. Se poi desiderate ostriche, spaghetti all'astice, fritto misto di pesce e una bottiglia di qualità allora ovviamente vuol dire che siete preparati a spendere di più.

Valutazione : Ambiente: 6,5 Servizio: 6,5 Qualità cibo: 6,5 Rapporto qualità/prezzo: 6,5 Valutazione complessiva: 6,5