Luigi Miradori detto il
"Genovesino"
(Genova, 1660ca - Cremona, 1654ca)
Galleria
| Il
fanciullo vestito alla spagnola, con abito tipico del '600, è il marchese
Sigismondo Ponzone all’età di 4 anni.
La figura aggraziata, in posa leggiadra con il piede destro avanti, trattiene delicatamente il grosso cane pezzato, probabilmente uno Spaniel, dal collare riccamente decorato a stelle. La luce, la freschezza del colore, gli elementi realistici che compaiono nel quadro, indicano il manierismo del pittore che si spinge fino all’imitazione illusionistica della realtà. In questo quadro l’artista intende fare omaggio alla pittura di Velazquez e al suo sensazionale naturalismo. |
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| La
distinzione sociale del personaggio, tipica connotazione della pittura del
‘600 è rappresentata dall’abbigliamento, ma anche dalla scritta del
cartiglio che il fanciullo tiene nella mano sinistra ("padre che/
nel formarmi/ havesti parte/ prendimi hor/ riformato ancor/ dall’arte"). Il cartiglio, senza enfasi, testimonia la passione del marchese per l’arte e dà al fanciullo un aspetto più feriale, che trapela della presenza del cane fedele, il suo amico quotidiano e compagno di giochi. |
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