Presentazione

HOME PAGE PRESENTAZIONE FESTIVAL CINEMA E SCUOLA PROGETTI EUROPEI

	Laboratorio Immagine Donna è un'associazione culturale, nata nel 1978, per la valorizzazione della presenza femminile nell'ambito delle comunicazioni di massa e particolarmente delle comunicazioni visive (cinema e televisione).
	E’ riconosciuto come festival di rilevanza nazionale dal Ministero dei Beni Culturali.
	Inoltre è finanziato dalla nascita dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dalla Provincia di Firenze. Recentemente dal Ministero di Pari Opportunità.
	Svolge attività di ricerca e programmazione tutto l’anno presso la sede di Rifredi.
	Laboratorio Immagine Donna è collegato, in una Rete particolare del Coordinamento Europeo dei festival, con le altre strutture che si occupano di cinema e donne in Europa.
	In questa direzione ha svolto un ruolo importante perché ha fondato, negli anni Ottanta, la Rete Pandora: prima struttura di coordinamento tra i Festival europei di Cinema e Donne.
	Lavora abitualmente in partnership con istituzioni cinematografiche di paesi extraeuropei, ad esempio Giappone, Canada, e Australia.
	Ha vinto due progetti europei di cinema, società e didattica del film, nel 1997 e nel 1998.
	Costituisce un Osservatorio sulle comunicazioni di massa e un Centro di documentazione per quanto riguarda l'immagine femminile e le sue modificazioni.
	Opera nel campo della formazione organizzando Corsi di aggiornamento e di sperimentazione per docenti e allievi della Scuola Media Superiore, sui temi delle Pari Opportunità, dell'intercultura, del linguaggio cinematografico.
	Vanta prestigiose collaborazioni di critici/che, studiosi/e, professionisti/e del cinema un po' in tutto il mondo e fornisce per l'Italia modelli di iniziativa ampiamente riprodotti.
	Gli Incontri Internazionali di Cinema e Donne sono alla loro XXIII Edizione e si inseriscono in un panorama di manifestazioni internazionali dedicate al cinema delle donne autorevoli e ormai abbastanza numerose: si svolgono a Madrid, Parigi, Colonia, Tokyo, Los Angeles, Montréal, Sydney.
	Il Festival di Firenze si caratterizza per l'originalità della proposta annuale che non è mai una semplice "raccolta del meglio" ma costituisce un osservatorio "di profondità" sul mondo della mutazione dell'identità femminile e maschile in questa fine secolo.
	Sono anche i temi su cui si esercita ormai una consistente parte della ricerca internazionale universitaria e non. Uno degli obiettivi di Laboratorio Immagine Donna è proprio quello di mettere insieme i risultati degli studi e in contatto i ricercatori, che in genere non lo sono, per ottenere un panorama quanto più completo possibile e agevolarne la fruibilità.
	L'approccio di Laboratorio Immagine Donna è sicuramente elaborato all'interno dell'Istituzione cinematografica nei vari paesi e vuol far risaltare gli elementi di novità, ma anche quelli di permanenza di alcuni modelli e individuare eventuali stereotipi.

L'esigenza che prevale negli ultimi tempi è quella di tracciare un bilancio tra cinema e storia e, segnatamente storia contemporanea-storia delle donne: un incrocio in cui si possono individuare tendenze e scoprire non solo nuovi talenti ma anche modi produttivi diversi.

Questo significa mettere a confronto il modo in cui nei vari paesi le donne non soltanto danno immagini di sé nella cultura dalla quale provengono, ma rappresentano gli "altri", i nuovi arrivati, se si tratta di autrici europee o gli europei quando si tratta di autrici extraeuropee.

Numerose pubblicazioni e alcune video produzioni documentano quanto realizzato.

L'attività permanente si esplica nei seguenti campi:

valorizzazione e promozione dei prodotti della creatività femminile nel cinema;

potenziamento della presenza femminile nelle professioni del cinema;

monitoraggio della rappresentazione dell'immagine della donna nei media;

cinema e storia delle donne;

formazione dei formatori rispetto agli studi di cinema e di genere e sperimentazione didattica;

attività di collegamento, organizzazione e scambio tra le istituzioni del cinema, quelle delle donne e le professioniste del cinema e delle comunicazioni di massa.