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(La maschera di Fiorella Infascelli)

Ombre giovani

Come il cinema contemporaneo disegna l’adolescenza.

Laboratorio Immagine Donna per la Provincia di Firenze.

 

Due cicli di proiezioni e un aggiornamento in tre puntate

 

I ragazzi e le ragazze apprendono la maggior parte delle informazioni sulla realtà dalle comunicazioni di massa e sono in grado di decodificare immediatamente i messaggi che ricevono tutti i giorni. Cinema e televisione costituiscono l’ambito più familiare in cui consumare in modo individuale e di gruppo il tempo libero. Non per questo, comunque, possiamo dire che i/le giovani riescano a padroneggiare i linguaggi che la comunicazione di massa ha elaborato e dobbiamo piuttosto constatare che sono per lo più allenati ad una fruizione passiva e in nessun caso critica.

Si tratta di una componente fondamentale che la sociologia e la scienza dell’educazione hanno definito “le nuove povertà giovanili”. Laddove un tempo la maggior parte dei giovani viveva in una condizione di scarsità rispetto alle occasioni culturali, oggi le giovani generazioni godono di un’offerta culturale abbondante ed economicamente accessibile, ma non possiedono gli strumenti ad una corretta ed utile fruizione delle occasioni. Così non si giunge alla formazione di una capacità di scelta tra le immagini proposte in base ad interessi critici e criteri estetici ma si consuma in modo intercambiabile tutto quello che moda e televisione propongono.

La scuola deve trovare il modo di inserirsi in questo processo formativo apportando proprio quegli elementi di riflessione e conoscenza che possono permettere a spettatori e spettatrici il massimo della loro libertà e creatività.

Inoltre l’importanza delle fonti filmiche per lo studio del Novecento è ormai universalmente riconosciuta ed è quindi necessario che i ragazzi e le ragazze prendano confidenza con la lettura del testo audiovisivo e i suoi strumenti.

 

Film e percorsi didattici

 

L’attività che propone quest’anno Laboratorio Immagine Donna focalizzerà il tema Cinema e adolescenza attorno al quale ruoteranno i laboratori e i percorsi didattici.

L’attenzione sarà posta sulle rappresentazioni dell’adolescenza proposte dal cinema contemporaneo, ma anche sulla relazione che si stabilisce tra adolescenti e cinema,  con particolare attenzione agli elementi cognitivi ed estetici senza trascurare, però, quelli legati all’emotività, alla sensibilità e all’affettività che contraddistinguono questa relazione. I percorsi  proposti comporteranno diversi approcci al testo cinematografico e presenteranno ciascuno un tema forte che potrà costituire il perno per l’impostazione di una autonoma unità didattica  pluridisciplinare.

 

Proiezioni autunnali (ottobre, novembre)

·        Animali che attraversano la strada  Isabella Sandri

·        Traffic    Stephen Soderbergh

·        Domenica Wilma Labate

·        Billy Elliot Stephen Daldry

 

Proiezioni primaverili (febbraio – marzo)

·        Domani Francesca Archibugi

·        Girlfight Karyn Kasuma

·        La stanza del figlio Nanni Moretti

·        Scoprendo Forrester Gus Van Sant

 

N.B. Alcuni titoli potranno essere sostituiti in relazione ad eventuali nuove interessanti uscite.

 

Laboratori e incontri

 

Per ogni film saranno approntate schede e organizzati apparati didattici, per continuare in classe l’attività di laboratorio iniziata in sala dopo la proiezione.

 

Per i film italiani i laboratori comprenderanno l’incontro con l’autore che costituisce un’occasione importante di approfondimento non soltanto sul contenuto delle opere ma sugli elementi linguistici ed espressivi. Laddove l’autore non fosse disponibile la conduzione del laboratorio sarà affidata ad un critico cinematografico.

 

Corso breve d’aggiornamento

Il corso sarà articolato in tre unità didattiche comprendenti ciascuna:

·        Un primo incontro/lezione con i/le partecipanti (docenti delle scuole che aderiscono all’iniziativa) nel quale si illustrerà il tema del percorso didattico principale, adolescenza e cinema attraverso la riflessione sui modi e contenuti della produzione cinematografica ad esso collegata. Saranno analizzati testi che potranno poi essere proposti alle classi in video (3 ore).

·        Sarà ripresa e completata la panoramica sulle rappresentazioni dell’adolescente nel cinema dagli inizi del Novecento ad oggi e saranno rivisitati i risultati del lavoro svolto nella prima parte dell’anno. Si intende infatti proporre una riflessione dei giovani sulla loro esperienza in rapporto alle opere analizzate attraverso la produzione di materiali di vario tipo: scritto (dall’articolo, al saggio, alla sceneggiatura, al componimento poetico) visivo-artistico ( pittura, collage, grafica, fotografico, video).

·        Incontro seminariale sui risultati dell’attività svolta nelle varie scuole e organizzazione della documentazione al fine di una sua possibile diffusione e presentazione pubblica.

 

I luoghi di svolgimento (sala cinematografica  ubicata in centro  e saletta per il corso) saranno indicati a settembre nel programma della Provincia di Firenze.