Osilo
è un caratteristico centro di origine medievale, collocato sulla più
settentrionale delle tre cime del "Monte Tuffudesu", a circa
650 m. sul livello del mare. Dista 13 Km. da Sassari e 22 dal litorale
di Sorso. Attualmente ha una popolazione di circa 3600 abitanti; il
suo territorio si estende per 9.819 ha.; l'economia è essenzialmente
basata su allevamento, agricoltura, terziario. |
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Popolato fin dall'epoca preistorica, il territorio di Osilo
dovette conoscere un'intensa presenza umana in periodo nuragico,
testimoniata dagli oltre 80 nuraghi segnalati dagli storici. In epoca
romana fu sede di castrum e importante stazione sulla strada Turris
Libyssonis-Tibula. Nell'alto medioevo la sua popolazione viveva nei
numerosi piccoli centri sparsi nel territorio, mentre il primo
riferimento storico al centro abitato di Osilo risale al 1118. Sul
finire del XII secolo vi venne edificato il castello della potente
famiglia lunigiana dei Malaspina, che pose il paese al centro di molte
contese per il dominio del Nord Sardegna.
Nei secoli successivi, il borgo crebbe sempre di più, nonostante guerre e pestilenze: nel 1622 vi vennero censiti 1100 fuochi; nel 1728 vi fu istituita la Collegiata, con 45 sacerdoti; nel 1846 è, per numero di abitanti, il decimo comune della Sardegna; nei primi decenni del '900 contava ancora oltre seimila abitanti.
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