CRESCIMANNO |
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Sindaco di Palermo | |
CANDIDATI di PRIMAVERA
SICILIANA
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  Emilio
ARCURI |
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49 anni, medico igienista, componente della sezione siciliana dell'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU).
È tra i fondatori di Primavera Siciliana, il movimento nato con l'intento di aggregare, nel panorama del centrosinistra isolano, le diverse storie legate alle esperienze di governo più avanzate. |
Con Primavera Siciliana continua quel percorso di legalità e civiltà che ha coinvolto in questi anni le migliori energie della Sicilia.
Protagonista da anni della vita politica palermitana, Emilio Arcuri è stato assessore alla Cultura, poi vicesindaco e assessore al Centro Storico e all'Urbanistica nelle giunte di Leoluca Orlando.
Alla sua attività, al suo impegno e alla sua passione sono riconducibili alcune delle pagine più forti e intense di quella esperienza politica che è stata definita "La Primavera di Palermo". Dalla riapertura del Teatro Massimo alla riscoperta e riconsegna alla città dello Spasimo, per citare solo gli eventi più conosciuti.
Il suo impegno ha avuto come obiettivo la riqualificazione e la rivitalizzazione del centro storico.
Il recupero del centro storico, come recupero dell'identità mortificata della città, ma anche come occasione di lavoro qualificato, e di promozione di attività produttive.
I numerosissimi cantieri e l'attenzione che ha suscitato in Italia ed all'estero la rinascita di Palermo, testimoniano la forza di un'idea e il valore di un concreto impegno civile.
Tra le iniziative e gli interventi realizzati durante i sette anni di assessore al Centro Storico (1994 -2000) si segnalano:
- 170 cantieri avviati per 400 miliardi di investimenti
- 68 edifici e beni monumentali restaurati o in corso di restauro tra cui il Teatro Massimo, lo Spasimo, il Noviziato dei Crociferi, i conventi di S. Anna, di Montevergini, di Valverde, di S. Spirito, la chiesa di S. Eulalia dei Catalani, la Biblioteca e l'Archivio comunale, i palazzi Burgio, Spaccaforno-Niscemi, Palagonia, Rostagni, Tarallo, Ziino, il Giardino Garibaldi, la Villa Giulia, le Mura delle Cattive, il Palchetto della Musica, la Porta di Vicari, l'Ufficio d'Igiene
- Restauro e riapertura degli uffici comunali di via Roma e di piazza Giulio Cesare
- 147 alloggi recuperati ed assegnati
- 355 interventi di recupero di alloggi in corso
- 160 professionisti esterni incaricati per il recupero della città antica
- Oltre 1400 operai impiegati nei cantieri di recupero
- Rifacimento e ripristino della pubblica illuminazione nell'intero centro storico
- Rifacimento e ripristino dei servizi di sottosuolo e delle pavimentazioni dei mercati del Capo, Ballarò e Vucciria
- Parcheggi in via Spinuzza, piazza Castello e piazza Sant'Anna al Capo per complessivi 250 posti auto
- 406 progetti di recupero di iniziativa privata finanziati con contributi per 96 miliardi
- 3 miliardi di contributi finalizzati all'avvio di oltre 90 attività produttive nel centro storico
- Selezionati e finanziati dalla Unione Europea progetti per 85 miliardi con i programmi Urban, POP e Interegg
Tra le iniziative e gli interventi realizzati durante i due anni di assessore all'Urbanistica (1998-2000) si segnalano:
- Varato il contratto di quartiere per la riqualificazione urbana della borgata di Bandita
- Varato il Programma di Riqualificazione Urbana (PRUSST) con 600 miliardi di investimenti privati
- Varato il progetto Poseidonia per la riqualificazione della fascia costiera
- Varato il piano d'uso del Parco della Favorita
- Istituita la riserva naturale di Capo Gallo
- Progettati 48 Km di piste ciclabili.
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  Francesco
ALAIMO |
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46 anni, fotografo e giornalista naturalista,
intende porre al servizio di Palermo la propria esperienza
ambientalista, intendendo la città un luogo da proteggere
e garantire - proprio come un ambiente naturale - dove
poter vivere in armonia e progettare nella qualità.
Ciò nella consapevolezza che, oggi più che mai, è necessaria
una diversa sensibilità nei confronti del luogo dell'abitare.
Tutela, quindi, intesa quale strumento in grado di attivare
un processo orientato alla salvaguardia del senso stesso
dell'esistenza dell'uomo.
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  Grazia
ALIA |
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"Cari amici,
una bella stagione che aveva dato lustro alla nostra città,
portando organizzazione, pulizia, efficienza dei servizi,
rifiorire delle culture, sembra tornato il buio. |
Dopo una faticosa strada in salita
e con la buona volontà di tutti i cittadini onesti, Palermo
era diventata finalmente una metropoli di respiro internazionale,
moderna.
È molto triste pensare che questa città ritorni
ad essere il luogo oscuro il cui nome sia irrimediabilmente
legato a mafia, clientelismo, disorganizzazione e degrado.
Tornerebbero a dominare rassegnazione ed indifferenza,
soprattutto fra i più giovani.
Il Palermitano "tipo" avrebbe di nuovo il volto di chi
non crede e non lotta per nulla; perché dovrebbe?
"Non cambia mai niente!".
Questo rischio è evitabile; lo abbiamo già visto! Palermo
è una città cosmopolita che ha alle spalle una grande
storia che non dobbiamo tradire ed i palermitani hanno
dimostrato di saper apprezzare l'onestà, la civiltà e
l'efficienza.
Io sono una cittadina qualunque, non sono un politico
di professione. Sono un medico e dal 1980 lavoro al Centro
di Rianimazione dell'Ospedale Civico. Come molti di voi
avverto il rischio di un nuovo degrado per la città e
non voglio assistervi passivamente.
Crescimanno è una persona rara e di grandi qualità, Primavera
Siciliana rappresenta il meglio della rinascita di
Palermo ed insieme a loro ed al centro sinistra voglio
contribuire al benessere collettivo contro l'arroganza
dei pochi.
Aiutiamoci a vivere meglio!"
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  Fabrizio
ANZALONE |
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39 anni, ha frequentato il Liceo classico
G. Meli, dove ha maturato il suo impegno sociale e politico. Impegnato sin da giovanissimo nell'attività commerciale
di famiglia, una tabaccheria in pieno centro storico,
ha partecipato attivamente alla vita sindacale di categoria
divenendone consigliere provinciale.
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Da sempre attento ai problemi sociali del centro storico,
realtà nella quale lavora da anni, instaura tre anni fa
una proficua e intensa collaborazione con Emilio Arcuri
che porta, fra le altre, alla realizzazione della prima
e più grande isola pedonale serale di Palermo, piazza
Olivella, che consentì di trasformare la piazza, per un
periodo limitato, in un grande centro di aggregazione
giovanile.
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  Matteo
ARRIVAS |
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Ex sessantottino, da 26 anni è titolare,
insieme alla moglie, di una erboristeria che ha sede nel
centro storico della città.
Specializzato in medicina dolce e fitoterapia si è sempre
dedicato alle tematiche ambientaliste, promuovendo la
cultura del biologico.
Esterno a Democrazia Proletaria ha sempre militato nell'area
di sinistra, oggi propone in prima persona il suo impegno
politico in difesa dell'ambiente e della natura per una
migliore qualità di vita della città.
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  Salvatore
BUCCHERI |
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48 anni, sposato, una figlia,
è un funzionario del Banco di Sicilia.
Ha svolto attività creditizia in particolare nell'organizzazione
commerciale del credito agevolato. |
Diverse sono state le partecipazioni a seminari presso
l'Università Bocconi di Milano e l'Università di Palermo.
Ha collaborato con alcune testate giornalistiche italiane
su attualità e sport.
Consigliere d'amministrazione dell'Ircac dal 1995 al '96,
è in atto componente del coordinamento regionale del sindacato
autonomo bancario Falcri.
Si considera un autentico Liberal. Aderisce a Primavera
Siciliana dalle ultime elezioni regionali condividendone
le ragioni politiche e gli obbiettivi. Nella continuità
dell'attività politica così iniziata è candidato alla
lista del consiglio comunale di Palermo.
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  Paolo Emilio
CARAPEZZA |
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Ha 64 anni. Dal 1970 è professore
di Storia della musica nell'Università di Palermo; ivi
è stato direttore dell'Istituto di storia della musica
(1970-2000), e vi è presidente del Corso di laurea DAMS.
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È stato tra gli organizzatori delle Settimane internazionali
di nuova musica di Palermo (1960 - 68).
Ha fondato e dirige il corpus di Musiche rinascimentali
siciliane (21 volumi sin oggi, dal 1970) e le collane
Puncta, studi musicologici (12 volumi dal 1974) e Constellatio
musica, monografie sui compositori antichi (6 volumi dal
1998). Molti dei suoi scritti si trovano tradotti nelle
principali lingue europee.
Nel 1992 è stato insignito della medaglia dell'Unione
dei compositori polacchi. È stato vicepresidente
della Società italiana di musicologia e presidente del
Folkstudio di Palermo; è presidente degli Amici del Teatro
Massimo. |
Approfondimento: |
Candidato al Comune |
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  Anna
CARINO |
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48 anni, fisioterapista, è specializzata
in medicina cinese e naturale e lavora in erboristeria.
Sposata, ha due bambine.
Da quando aveva 16 anni si è sempre impegnata politicamente
partecipando alla vita sociale da cittadina attiva.
In questo momento ha deciso di candidarsi al consiglio
comunale perché ritiene che Palermo abbia bisogno di facce
nuove che soprattutto portino l'esperienza del vissuto
quotidiano.
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  Antonino
CENTINEO |
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È nato 43 anni fa da padre operaio e madre
casalinga. Dopo avere conseguito la Maturità Classica,
si è laureato in Medicina e specializzato in Pediatria.
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Dal 1986 svolge la professione di Pediatra di famiglia
nel rione del Villaggio S.Rosalia, occupandosi oltre che
della salute fisica dei piccoli pazienti, anche del contesto
socio-ambientale nel quale essi crescono.
Dal 1982 a tutt'oggi ha svolto, dapprima come consulente
e poi come responsabile provinciale e regionale, attività
di medico di Patronato presso l'INCA CGIL ,combattendo
non poche battaglie a fianco dei lavoratori per la difesa
dei loro diritti nelle controversie con gli enti assicuratori
e di previdenza (INAIL, INPS).
Politicamente ha militato nel PCI fino all'epoca del suo
scioglimento. Da allora non è stato mai tesserato in alcun
partito.
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  Marcella
CROCE |
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Nata a Palermo, ha conseguito la laurea
in letteratura inglese presso questa Università.
Recatasi negli Stati Uniti per un periodo di cinque anni
con una borsa di studio Fulbright, ha conseguito il Master
e il Dottorato di Ricerca in Letteratura Italiana presso
la University of Wisconsin-Madison. |
Ha presentato numerosi
cicli di conferenze sulle tradizioni popolari siciliane
per conto del Trinity College (Hartford, CT, USA) e Istituti
Italiani di Cultura di varie città americane e anche presso
scuole e musei etnografici della città di Palermo. Ha
viaggiato a lungo in moltissimi paesi del mondo.
Attualmente è docente di ruolo di lingua e letteratura
inglese presso il Liceo Meli di Palermo.
Collabora da due anni al quotidiano La Repubblica e a
riviste specializzate. Ultimamente ha pubblicato il volume
"Pupi, carretti, contastorie" con l'editore
Dario Flaccovio.
"Cari amici,
ho accettato di candidarmi come consigliere comunale alle
elezioni 2001 perchè penso che Primavera Siciliana
possa raccogliere l'eredità dell'esperienza vissuta dalla
città di Palermo durante il periodo dell'amministrazione
Orlando, che a mio parere è stata a dir poco straordinaria.
Chi mi conosce sa che mi interesso di tradizioni popolari
e che opero nel campo del turismo culturale da dodici
anni; se venissi eletta, mi adopererei soprattutto per
la salvaguardia del patrimonio artistico ed antropologico
della città.
Non lasciamo Palermo nelle mani di chi non dà sufficienti
garanzie di affidabilità." |
Approfondimento: |
La politica
dei pinguini |
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  Paolo
CUTTITTA |
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Ha trentacinque anni. Dopo un periodo di
studi in Germania si è laureato in Scienze Politiche a
Palermo. |
Impegnato nel movimento studentesco universitario palermitano,
è stato membro, nel 1989-90, della Commissione che ha
redatto il Libro Bianco sulla gestione dell'Ateneo.
Ha poi collaborato con l'Istituto di Ricerche sull'Economia
Mediterranea del CNR di Napoli e con il Dipartimento Pianificazione
e Scienza del Territorio dell'Università Federico II di
Napoli.
Ha pubblicato ricerche sull'area metropolitana dello Stretto
di Messina, sul centro storico di Palermo, sul servizio
civile in Sicilia.
Guida turistica autorizzata per la Provincia di Palermo,
svolge anche attività di traduttore dal tedesco e dall'inglese.
Dal 1998 lavora presso il consorzio Università-Impresa
SINTESI come responsabile di progetti europei di mobilità
giovanile.
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  Gabriella
DE FINA |
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È nata a Potenza 43 anni fa.
Laureata in Giurisprudenza ha poi seguito la carriera
teatrale come attrice e regista. Nel 1981 si è diplomata
presso la scuola Teatès di Michele Perriera e ha poi proseguito
i suoi studi con maestri quali Susan Strasberg, Rena Mireka,
Eugenio Barba. |
Ha vissuto alcuni anni a Città
del Messico dove ha lavorato come interprete e ha fatto
teatro di strada con il gruppo Itaca di Bruno Bert. Fra
i registi con cui ha lavorato: Robert Wilson, Roberto
Guicciardini, Michele Perriera, Marco Balliani, Walter
Manfré.
Ha tenuto diversi laboratori teatrali all'interno di progetti
di prevenzione della tossicodipendenza in territorio siciliano
ed è stata diverse volte invitata a Vienna a tenere laboratori.
Ha collaborato intensamente con vari artisti palermitani
quali: Marilena Monti, Mariella Lo Sardo, Beatrice Monroy,
Giuseppe Milici ed Evelina Santangelo con la quale ha
messo in scena il Viaggio di Alice presso la scuola Holden
di Baricco. Con Roberta Torre ha fatto i video Pene d'amor
Perduto e Orlando Furioso. Con le edizioni della battaglia
ha pubblicato il libretto "Baci d'onore e non d'amore"
ed è stata a lungo nella redazione della rivista Mezzocielo.
È stata tra le fondatrici del Comitato dei lenzuoli.
Nell'ultimo anno, insieme a Mariadele Cipolla e Giuseppe
La Licata ha curato i Viaggi Sentimentali del Parco Letterario
Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
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Approfondimento: |
Lettera ai cittadini |
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  Gabriella
DI BUONO |
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53 anni, coniugata, ha un figlio. Laureata
in filosofia, lavora presso il servizio di Psichiatria
all'U.S.L. 6 ed è esperta in psicoanalisi di gruppo.
"Ho deciso di candidarmi perché, in questi ultimi mesi,
ho ricominciato a sentire, girando per Palermo, l'antico
odore della cancrena. |
Ho visto la città sfaldarsi,
i sacchi della spazzatura accumularsi negli angoli della
strada, gli spazi conquistati al centro storico spegnersi,
il traffico impazzire, le mense scolastiche ridursi, i
servizi arrancare.
Nel Palazzo, però, tutto questo non arriva. Era molto
importante spostare i dirigenti scomodi e troppo integralisti,
fare nomine nuove anche se il TAR le bocciava, criticare
l'opposizione e ricevere l'approvazione dei gruppi emergenti
e per questo sperare in un premio speciale.
Ho risentito l'odore della clientela, della sottomissione,
dell'osservanza al potere a tutti i costi.
Voglio dire che è possibile opporsi a tutto questo ed
ho scelto di farlo con chi, in questi anni, ha cercato
di cambiare il volto di Palermo.
Tutti insieme per eleggere un sindaco giusto, indiscutibile
per prestigio e onestà intellettuale e per una Palermo
civile, vivibile, colta e pacifista nella sua realtà multietnica
e mediterranea."
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  Francesco
DI GESÙ |
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48 anni, ha completato gli studi a Palermo.
È medico chirurgo, specialista in radiologia, dirigente
medico presso l'ospedale oncologico "Maurizio Ascoli"
dell' ARNAS di Palermo.
Hobbies: musica e sport.
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  Piera
FICALORA detta Tiziana |
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Ha 38 anni, ha conseguito il diploma di
maturità classica presso il liceo "F. Vivona" di Castellammare
del Golfo. Divorziata, ha una figlia di 12 anni, lavora
alla Corte dei Conti come revisore amministrativo contabile
dal 1985. |
Si è occupata di controllo LL.PP.
per un decennio ed ha maturato una significativa esperienza
nell'ambito del controllo di gestione in ambiti statali.
Attualmente lavora al controllo Enti Locali.
Ha approfondito la propria esperienza lavorativa presso
il FORMEZ di Pozzuoli e di recente ha seguito un corso
NOMISMA sulle normative riguardanti sempre gli Enti Locali.
Sul proprio posto di lavoro è R.S.U. del 1998, ricandidata
per il triennio 2001 - 2004.
Il padre è stato assassinato dalla mafia nel 1992.
"Vivo e lavoro in questa città. Mi piace viverci. Ancora
qualche mese fa Palermo sembrava protagonista di un vero
rinnovamento. Finalmente si stava lavorando per dare dignità
e decoro ad una terra che sembrava condannata ad un destino
di abbandono. Da allora sembra passato tanto tempo. E
la polvere sembra essere caduta sulle speranze di tanti.
Il centro destra ha presentato le sue credenziali affidando
la gestione transitoria del Comune di Palermo ad un Commissario
che è sembrato interessato soprattutto a distruggere tutto
quanto l'amministrazione uscente aveva fatto per questa
città.
Da cittadina provo un profondo disgusto per questi giochi
di bassa politica, compiuti ai danni di Palermo. Penso
che in questa città nessuno può credersi immune, nel bene
e nel male, nelle piccole e grandi questioni, rispetto
a ciò che accade.
Chi, come me, ha perso tragicamente un genitore per mano
mafiosa, si sente a maggior ragione coinvolto.
Per questi motivi ritengo sia giusto dare una mano. Perché
sia difeso quanto di buono è stato fatto per Palermo,
e non è poco; ma soprattutto per rendere la città ancora
più vivibile, come è giusto che sia e come l'Europa ci
chiede.
Non si può sempre delegare agli altri la gestione della
cosa pubblica. Occorre fare in prima persona.
Per questo ho accettato la proposta di Primavera Siciliana.
Per recuperare il piacere di vivere a Palermo."
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  Alessandro
GALLO |
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24 anni, ha conseguito la maturità scientifica
e l'attestato di Automation.
Si occupa di musica e teatro.
Partecipa alle attività scout e ha deciso di impegnarsi
in questo momento così difficile perché desidera portare
il proprio contributo al miglioramento di Palermo.
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  Maria
Grazia GERANIO detta Marzia |
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31 anni, nubile, analista contabile, dopo
aver svolto diverse attività in primarie aziende siciliane,
si inserisce nel settore no profit e del volontariato. |
Collabora con associazioni, cooperative e consorzi nazionali
e regionali per la formazione e la progettazione di servizi
alla persona, conoscendo e confrontandosi con diverse
realtà sociali.
Attualmente è inserita nel progetto di lavori socialmente
utili "Palermo Lavoro" ed iscritta presso la facoltà
di Scienze Politiche di Palermo.
Vive la vita e le esperienze con grande entusiasmo e coraggio,
desiderosa di migliorare e di perseguire strenuamente
gli obiettivi che si prefigge.
Ciò che la spinge a candidarsi è il desiderio di dare
voce ai valori in cui ha sempre creduto, l'impegno nell'affermare
i principi che l'hanno sempre sorretta, la volontà di
poter cambiare e migliorare la qualità della vita, lo
stato delle cose e delle persone.
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  Pietro
GIULIANO detto Piero |
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medico ospedaliero, ha 46 anni, è sposato, ha un figlio.
Ha compiuto gli studi superiori al Liceo classico "Garibaldi". Dalla laurea in medicina nel 1980 ha sempre lavorato nella sanità pubblica. Iscritto alla CGIL, lavora nella divisione di cardiologia "Paolo Borsellino" dell'ospedale "G.F. Ingrassia".
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  Girolamo
GUCCIARDI |
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40 anni, coniugato, ha due figli.
Dirigente provinciale e regionale del sindacato bancari
della CGIL, coordinatore responsabile della CGIL in Sicilcassa
fino al 1999, attualmente è dipendente del Banco di Sicilia
(Ufficio pensioni). |
Così motiva il suo impegno: "Le recenti sconfitte del
centro-sinistra devono suonare come un campanello di allarme
per tutti i palermitani onesti. Stiamo assistendo ad una
nuova presa di potere dei vecchi apparati, alla ricomparsa
di sprechi, di inefficienze, di logiche clientelari, del
principio della "appartenenza", tutti elementi caratterizzanti
quella stagione che ci era apparsa, troppo presto, spazzata
via per sempre. Occorre un rinnovato impegno.
Eccomi qui, umilmente ed in prima persona a dare il mio
contributo per riprendere la stagione entusiasmante della
"primavera di Palermo", perché credo fortemente nell'importanza
dell'impegno civile come fondamentale fattore di crescita
della società tutta."
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  Stephan
HEINZMANN |
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47 anni, è nato in un
paese della Foresta Nera, in Germania, dove ha vissuto
fino all'età di 20 anni. Arrivato a Palermo per completare
gli studi, se ne innamorò e vi rimase per sei anni. |
Dopo la laurea si è specializzato in Svizzera ed è tornato
a Palermo dove svolge l'attività di medico dal 1986.
"Un importante ruolo nella mia attività è rivolto alla
prevenzione e alla salutogenesi. Visto che molte patologie
moderne originano nell'infanzia e che l'educazione e l'istruzione
sono fattori determinanti per la futura salute, dal 1987
ho collaborato per far nascere a Palermo una scuola di
pedagogia Steineriana, la scuola Waldorf, dove viene particolarmente
curato un sano sviluppo del bambino.
Collaboro con organizzazioni internazionali legate alla
pedagogia Waldorf."
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  Antonino
IOVINO detto Toni |
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Ha 40 anni, è sposato e ha due figli.
Dopo un periodo lavorativo svolto al nord d'Italia, oggi
è funzionario tecnico società RFI (gruppo delle Ferrovie
dello Stato). |
La prima esperienza politica risale all'età di 15 anni
presso la federazione giovanile del P.S.D.I.. In seguito,
dopo aver conseguito una borsa di studio sul tema cooperazione
giovanile, ha fatto parte, come consigliere, dell'A.G.C.I.
provinciale e di un Consorzio di cooperative. Significativa
è la sua esperienza nel volontariato.
"L'amore per questa città mi spinge a fare qualcosa di
più, a propormi in modo più attivo. Grazie a Primavera
Siciliana oggi colgo l'opportunità di portare avanti
il mio impegno."
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  Giuseppe
LI MULI |
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35 anni, sposato, ha due figli.
È Presidente della Polisportiva S. Maria di Gesù
di Ciclismo.
Attualmente è responsabile del personale Servizio Fognario
AMAP, cantiere Brancaccio.
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  Pietro
LONGO detto Piero |
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Poeta, scrittore, critico teatrale, è docente
di Storia del teatro e metrica presso la scuola del Teatro
Biondo.
Sposato, ha tre figli. Ha insegnato Italiano e Storia
nei Licei ed ha nello stesso tempo svolto una intensa
attività per la salvaguardia del centro storico e dei
beni culturali di Palermo, facendo parte del Consiglio
direttivo di Italia Nostra.
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni e saggi riguardanti
vari aspetti della cultura cittadina, testi poetici e
teatrali e innumerevoli servizi pubblicati nelle pagine
culturali di quotidiani e riviste locali e nazionali.
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  Vincenza
Maria MALATINO detta Enza |
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47 anni, sposata, ha due figli. Psichiatra,
psicoterapeuta, omotossicologa, lavora presso l'Ospedale
Militare di Palermo.
Ha coordinato, per lunghi anni, gruppi d'incontro di genitori
con ragazzi tossicodipendenti e cicli di incontri nel
campo della prevenzione per i ragazzi delle scuole di
ogni ordine e grado di Palermo. |
Ha collaborato con
Tano Grasso presso l'ambulatorio antiusura di Palermo
e tutt'ora è impegnata presso scuole e istituti per il
recupero dei ragazzi con problemi di adattamento.
È docente in corsi di formazione in varie sedi
italiane per psicoterapeuti di approccio rogersiano.
Spinta dalla figlia ad impegnarsi più direttamente nell'ambito
politico, si propone di dare voce alle esigenze dei bambini
e degli ultimi.
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  Giuseppa MANDALÀ detta Pina |
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Sono nata a Palermo, nel cuore
del Centro Storico di 50 anni fa, dove sono cresciuta
e dove sono ritornata a vivere, anche se solo nella prima
espansione edilizia della città. Vedere rinascere il centro
storico negli ultimi anni e la città nel suo insieme è
stata un emozione positiva. |
Figlia di emigrati degli ultimi
anni '60 (mio padre è morto all'estero e ci tengo a ricordarlo
per il suo dolore e per quello mio e dei mie fratelli).
Diplomata all'Istituto D'arte di Palermo.
Negli anni '70 iscritta al P.C.I., fino al suo scioglimento;
nel P.C.I. trovano senso i miei bisogni di crescita mentale
di donna e di essere umano e capisco che solo con una
crescita coscienza collettiva della giustizia e della
solidarietà si può sperare di migliorare.
Arriva il tempo delle leggi sull'occupazione giovanile
e grazie alla nascita di mia figlia Manuela, vengo assunta
alla Soprintendenza Archeologica. Oggi sono tra i tanti
privilegiati impiegati regionali e continuo a lavorare
ancora alla Soprintendenza BB. CC. AA.
Negli anni è continuata a crescere in me la rabbia per
tutte le ingiustizie del quotidiano perpetuate da parte
di chi gestisce porzioni di potere a danno della collettività.
Vorrei che i miei tre figli crescano e vivano in un mondo
più onesto e soprattutto senza guerre, (l'amm.ne com.le
precedente ha inserito all'ingresso della città "Palermo
Città di Pace"). Per questo continuo a credere che senza
utopie e senza progetti a lungo termine non si può migliorare.
Ho accettato la candidatura in PRIMAVERA SICILIANA
perché oggi è una piccola utopia che viene da lontano
(le esperienze individuali personali passate), con un
progetto portato avanti da uomini e donne "PER AMORE
DELLA NOSTRA CITTÀ" e anche perché io continuo
ad essere una donna di sinistra.
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  M.
Giuseppa MANDOLFO detta Pina |
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52 anni, insegna Women's Studies all'Università
di Catania ed è supervisore alla SISSIS dell'Università
di Palermo. Docente di Lingua e Letteratura inglese nelle
scuole medie superiori, scrive sul quotidiano La Sicilia. |
"Faccio un lavoro didattico, mi occupo di cultura, con
particolare attenzione al cinema e alla scrittura, faccio
un lavoro intellettuale che non perda mai di vista il
sociale e il reale. Da un'ottica di costruttiva resistenza
e a partire dalla consapevolezza della differenza di genere,
ho fatto della diffusione delle pratiche e dei saperi
delle donne e della loro penetrazione nei diversi livelli
istituzionali, della difesa dei diritti umani, della salvaguardia
del patrimonio ambientale e culturale l'oggetto della
mia ricerca, del mio lavoro, del mio impegno politico
e civile e delle mie scelte di vita." |
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  Anna
MARAVENTANO |
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47 anni, neuropsichiatra. Dopo la specializzazione in Psichiatria conseguita all'Università di Palermo, lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale n°3 a Palermo. Si occupa di riabilitazione nell'area psichiatrica presso il Centro diurno di Casa del Sole.
Il suo impegno sociale e "politico", cioè di cittadina attiva, è soprattutto speso all'interno dell'ambito del lavoro. In questo senso, insieme ad altri, ha collaborato alla nascita di una associazione di familiari i pazienti psichiatrici. |
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  Giovanni
MARCÌ |
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45 anni, sposato con un figlio. Avvocato, dal 1982 svolge la libera professione a Palermo in campo civile e giuslavoristico. Legale di fiducia della Filca-cisl, della Federconsumatori e del WWF. Difensore di parte civile al c.d. 1° maxiprocesso, in altri processi a carico di esponenti delle cosche mafiose palermitane nonché in processi in tema di malasanità.
Militante della sinistra extraparlamentare sino al 1981, è stato tra i promotori del Comitato dei lenzuoli e dell'appello per la "Primavera palermitana". Consigliere di Amministrazione dell'AMAT dal 1994 al 2001 e VicePresidente della stessa dal 1995 al 1997.
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  Rosemarie
MASTROGIOVANNI TASCA |
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Imprenditrice.
Il mio principio di partenza è che una città come Palermo
deve puntare tutte le sue energie per creare lavoro mirando
a renderla ogni giorno migliore per poterne migliorare
ed affinare la cultura dell'accoglienza. |
Senza una buona vivibilità per il cittadino neanche l'ospite
può essere accolto come si deve e senza ospiti Palermo
non può vivere.
Perciò:
- CONTINUARE
continuare a coltivare quanto è stato seminato per
l'accoglienza e la cultura.
- ACCOGLIENZA
parlare le lingue, correttezza, gentilezza, professionalità,
città pulita in ogni angolo come se fosse la cucina
di una casa propria, strutture adeguate.
- CULTURA
conservare le tradizioni di una Palermo colta, mantenere
alto il livello della cultura, la cultura è la base
del rinnovamento.
Quello che ho fatto per la città in questi anni
(1998-2001):
- ho istituito un servizio per la città, unico per
un Comune cittadino, un ufficio che si occupava unicamente
degli ospiti stranieri della città in visita ufficiale:
Organizzazione, accoglienza e assistenza durante il
soggiorno fino alla partenza da Palermo.
Mantenimento e continuità dei rapporti avviati dopo
la partenza.
Pubbliche relazioni.
- ho costituito un ufficio con un gruppo di dipendenti
del Comune di Palermo e di consulenti con ottima conoscenza
delle lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo,
cinese, russo, georgiano);
insieme abbiamo imparato a gestire i contatti con
le istituzioni e le ambasciate nel mondo;
insieme abbiamo saputo gestire con educazione, cortesia
e grande professionalità situazioni difficili, impegnative
e di altissimo livello internazionale.
- tra le tante cose ho curato anche:
- la Mostra di gioielli di Fulco della Verdura (marzo
1998)
- la visita a Palermo del Re e della Regina di Spagna
(ottobre 1998)
- il Convegno Civitas e la visita di Hillary Clinton
a Palermo (giugno 1999)
- il Convegno mediterraneo LTS (marzo 2000)
- la visita e il conferimento cittadinanza onoraria
di Palermo a Federico Mayor, ex direttore generale
dell'UNESCO (aprile 2000)
- il Convegno UNESCO (settembre 2000)
- il Convegno ONU contro la criminalità transnazionale
(dicembre 2000)
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Approfondimento: |
Lettera
ai cittadini |
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  Cesare
MATTALIANO |
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42 anni, sposato, ha due figli.
Dipendente dell'Amministrazione Comunale di Palermo dal
1981, di formazione cattolica, si affaccia per la prima
volta in modo attivo nel mondo della politica.
L'appartenenza alle categorie dei dipendenti comunali
gli attribuisce una conoscenza globale di quello che è
il funzionamento della complessa macchina amministrativa
che potrebbe trovare, nel rilancio delle professionalità
esistenti tra gli stessi impiegati comunali spesso mortificate
da ingerenze esterne, il suo motore propulsivo.
L'adesione alla lista Primavera Siciliana vuole
significare un personale riconoscimento, una continuità
e una prospettiva all'operato svolto negli ultimi anni
dalla giunta Orlando.
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  Giuseppe
MORICI |
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45 anni, è docente universitario presso
l'Istituto di Fisiologia Umana della Facoltà di Medicina
e Chirurgia dell'Università degli Studi di Palermo.
Consigliere regionale e responsabile Medico Sportivo della
Federazione Italiana Nuoto (F.I.N.), è allenatore di II
livello di nuoto e di I livello pallanuoto F.I.N.. Direttore
sportivo F.I.N., è Presidente della Società Polisportiva
Nadir Palermo.
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  Giuseppe
MUSMECI |
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  Antonio
NUZZO detto Nino |
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Chi è? Un giovane sociologo palermitano,
ha 30 anni e lavora come formatore e specialista in comunicazione
per una nota azienda del settore TLC - Customer Care a
Palermo.
Vive a Palermo vicino piazza Virgilio con la sua compagna,
Karin, una brillante web-designer francese e due gatti
(Raskolnikov e Mildred). |
Nino consegue la laurea in Sociologia nel '95 con una
tesi dal titolo "Commissione Parlamentare Antimafia. Strategia
e Struttura", premiata con una lettera di encomio dalla
Commissione Antimafia della XI legislatura e con una borsa
di Studio.
Negli anni tra il '95 ed il '98 si impegna a più riprese
nel "Terzo Settore", collaborando con associazioni e cooperative
sociali, occupandosi prevalentemente di progettazione,
formazione e animazione sociale per minori "a rischio".
Nel periodo successivo lavora presso una scuola in prima
linea nella lotta alla Dispersione Scolastica nella zona
Noce-Zisa. Frequenta diversi corsi, seminari e Master,
l'ultimo dei quali a Milano in Human Resources Management,
pagato lavorando come operatore telefonico interinale
presso uno dei principali Call Center della città.
Dal 2000 passa in un'altra azienda del settore Tlc-Customer
Care, trasferendosi a Firenze per alcuni mesi. Infine
torna a Palermo nella posizione attuale, osservatorio
privilegiato per monitorare le dinamiche dell'occupazione
giovanile a Palermo.
Perchè si candida con Primavera Siciliana? Perchè
conosce il valore politico del consolidare e migliorare
le esperienze positive.
La città è molto migliorata durante gli ultimi anni. Ancora
di più e di meglio si può e deve fare, soprattutto per
garantire migliori opportunità per i giovani adulti della
città. Palermo può essere amministrata in maniera sana
e attenta alle esigenze delle categorie che in passato
ha ignorato: i giovani adulti in cerca di realizzazione
professionale ed i cittadini stranieri intenzionati ad
arrichire il già fertile humus sociale della città.
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  Marcello
PAONITI |
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39 anni, sposato, ha due figlie.
È capo cantiere di una impresa edile.
La decisione di impegnarsi personalmente in politica nasce
dall'esperienza lavorativa che vuole portare nella nuova
attività politica.
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  Isabella
PECORAINO detta Giuditta |
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Nata a Palermo 30 anni, ha conseguito la
maturità classica al Liceo Garibaldi. Ha svolto attività
di volontariato in centri per l'infanzia ed attività sociali
al quartiere Zen 2 con l'associazione " Zen Insieme".
Studia filosofia, svolge la professione di libraia ed
è impegnata nella realizzazione di un centro servizi per
studenti a Palermo. |
"Il mio impegno intrapreso con la Primavera Siciliana
nasce dalla volontà di aiutare a crescere una città difficile
come Palermo e da una profonda fiducia nelle persone e
negli ideali che collaborano a questa iniziativa.
Sono rimasta davvero colpita dal livello di umanità e
autenticità di questo movimento e dalla correttezza e
onestà del nostro candidato a Sindaco, Francesco Crescimanno,
che personalmente considero l'unico potenziale Sindaco
di Palermo capace di vero rinnovamento."
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  Rosanna
PIRAJNO |
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Architetto, docente universitaria, pubblicista,
fortemente impegnata nella tutela dell'ambiente naturale
e costruito, due esperienze di amministrazione alle spalle,
si è sempre battuta con coerenza per il mantenimento di
un buon rapporto tra natura e cultura, per il raggiungimento
delle pari opportunità tra uomini e donne, per la diffusione
di una coscienza civica e ambientalista.
Sposata, ha tre figli.
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  Giuseppe
POLIZZI |
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30 anni, dal 1998 è coniugato con Daniela,
con la quale aspetta un figlio.
Geologo, nel 2000 consegue il Dottorato di Ricerca in
Geochimica presso l'Università degli Studi di Palermo,
e dal 2001 è professore di ruolo, di matematica e scienze
nella scuola media. |
L'attività sportiva praticata
investe sia il campo agonistico che quello amatoriale
e, inoltre, la formazione e l'avviamento allo sport dei
giovani.
"Un serio e obiettivo sguardo al passato degli ultimi
anni della nostra Città, non può negare l'evoluzione di
Palermo verso la dimensione di metropoli europea. Il comune
senso di insoddisfazione e di impotenza per quello che
accade nel presente, tipico e quasi innato nel carattere
siciliano, non deve in alcun modo compromettere la speranza
di poter costruire un "mondo migliore": è necessario dunque
partecipare alla vita politica della nostra Città, mettendo
a disposizione della collettività le forze che ognuno
di noi vuole e può impegnare. In tal senso ritengo di
"fare la mia parte" volendo impiegare energie e competenze
a favore della cittadinanza palermitana.
In particolare, le competenze acquisite nel corso della
mia carriera formativa e professionale sulla tutela del
patrimonio ambientale e culturale, in materia di istruzione,
nonché le esperienze di sportivo, sono ambiti nei quali
posso fornire un valido e qualificato contributo. Inoltre
l'entusiasmo e la "voglia di fare" che caratterizzano
la mia età, possono portare nuova linfa alle iniziative
politiche locali.
Tale candidatura non poteva che essere ricondotta ai valori
di democrazia e solidarietà sociale riferibili a Primavera
Siciliana, nonché all'impegno concreto che ha caratterizzato
il lavoro svolto dalle amministrazioni palermitane di
centro-sinistra degli ultimi anni".
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  Ennio
RIINA |
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porta con sé cinquant'anni
di attività, come geometra libero professionista, durante
la quale ha svolto numerosi incarichi tecnici di opere
pubbliche e private. |
Dal 1976 al 1980 è stato delegato Regionale della Cassa
Previdenza Geometri, dal 1990 al 1993 è stato, in rappresentanza
del Mezzogiorno, componente del Comitato ristretto operativo
presso il Consiglio Nazionale Geometri, dal 1972 componente
del Consiglio Provinciale dei Geometri di Palermo, e dal
1980 al 1999 ha ricoperto la carica di Presidente del
Consiglio del Collegio.
È stato componente di Collegi arbitrali per la
definizione di controversie riguardanti opere pubbliche
e private, in atto è componente della Commissione Provinciale
Censuaria per la definizione delle microzone del N.C.E.U.
su nomina del Ministero delle Finanze.
La sua candidatura vuole essere una testimonianza di impegno
civile, perché quel cammino di cambiamento che abbiamo
conosciuto e condiviso in questi anni non sia interrotto.
Il suo impegno è finalizzato a non disperdere il patrimonio
di quell'esperienza ma a valorizzarlo con la coerenza
e le scelte concrete, come quelle promosse da Primavera
Siciliana, associazione politica cittadina che dà
vita ad una lista, espressione della richiesta e dei contributi
della società civile. |
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  Chiara
SILVESTRI |
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36 anni, logopedista, per tredici anni ha svolto la sua attività professionale presso un centro di riabilitazione di Palermo. Oggi è borsista al Policlinico della nostra Università. |
Sposata, tre figli. La sua esperienza familiare e lavorativa l'ha portata a vivere a diretto contatto con i problemi dell'handicap e con le difficoltà ancora esistenti a Palermo in materia di riabilitazione e di inserimento sociale. Con il suo impegno, dunque, intende dare un contributo affinché siano garantiti a quanti combattono in una situazione di svantaggio la dignità e i diritti di una vita degna di questo nome.
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  Giuseppe
UZZO |
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Il vivere quotidiano accanto alle persone,
l'impegno nel sociale lo hanno sempre portato a tentare
di dare risposte ai problemi e alle necessità della gente.
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Ecco cosa lo ha spinto all'età
di 47 anni a candidarsi in questa difficile competizione
elettorale nelle liste di Primavera Siciliana,
al fianco di persone che tanto hanno dato, ognuno per
la propria parte, alla città di Palermo.
Palermitano di nascita, sposato, quattro figli, fin dal
1980 è stato impegnato in battaglie sociali (quali il
diritto alla casa, il diritto al lavoro affianco degli
edili e dei lavoratori ex DL.24).
Componente del direttivo della Camera del Lavoro di Palermo
è, attualmente, dipendente dell'AMAP.
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  Emanuele
VENEZIA |
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Sono nato a Palermo diciotto anni fa e frequento
l'ultimo anno dello storico Liceo Classico G. Garibaldi.
Durante questi anni di liceo ho sempre mostrato interesse
per il sociale e per le attività culturali organizzate
dalla scuola. |
Ho scelto di candidarmi per Primavera Siciliana
perché è una lista civica con cui mi trovo in sintonia
politicamente e che mi ha dato l'opportunità, nonostante
la mia inesperienza, di candidarmi concedendomi così di
esprimere le mie idee.
Attraverso la mia candidatura vorrei sensibilizzare i
miei coetanei, troppe volte esclusi dalla vita politica
perché ritenuti non come "politici emergenti" ma solo
ed esclusivamente come potenziali elettori. Non è così.
In realtà la nostra società, e nello specifico la nostra
città, è ricca di ragazzi dalle grandi potenzialità che
troppo spesso non emergono per mancanza di strutture ma
soprattutto per mancanza di stimoli.
La mia candidatura vuole essere un input verso i miei
coetanei, che non credono nella politica dei partiti,
ed un messaggio rivolto ai veterani della politica affinché
ricordino che prima o poi la loro egemonia andrà in declino
e qualcuno dovrà succedergli.
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  Saeed
YASREBÌ detto Said |
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38 anni, è nato a Shiraz (Iran).
Imprenditore, è titolare a Palermo di una ditta d'informatica. |
Dopo essersi diplomato geometra nel 1980, ha lavorato
come direttore dei lavori di sistemazione delle piste
di atterraggio dell'aereoporto di Shiraz, e come elettricista
industriale di I grado presso la Ditta italiana Petrolchemical
International Instrument C. Spa in Bandar Abbas (Iran),
con sede a Milano.
In Italia attualmente frequenta la Facoltà di Architettura
dell'Università di Palermo ma ha collaborato, dal 1989
al 1993, nell'ambito di diverse ricerche scientifiche
con l'Università di Catania e di Reggio Calabria.
Con la cooperativa Agronica ecrl di Palermo ha collaborato
alla realizzazione di un campo sperimentale nell'ambito
dei programmi poliennali sul pistacchio.
Dal 1994 ad oggi ha collaborato con il Comune di Palermo
nell'ambito di realizzazione dei nuovi ambiti circoscrizionali,
con il Comune di Capaci per il P.R.G. e con il Comune
di Campofelice di Fitalia per la formazione dei dipendenti
comunali.
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