MAPPA FORUMCHATBACHECAHOME

Home> Progetto di educazione ambientale

 

Home
CHI SIAMO
LO STAFF
POF
LABORATORI
PROGETTI
BACHECA
INFANZIA
ELEMENTARI
CREDITS
GALLERY
CONTATTI
MAPPA DEL SITO
UTILITA'
CHAT
FORUM
Richiesta Info

PROGETTO 

EDUCAZIONE AMBIENTALE

Anno scolastico 1999/2000

TORNA AI PROGETTI

 

 LA VILLA COMUNALE: COME ERA – COME E’

  

Discipline interessate: Tutte

Obiettivi didattici :

Conoscere i vari aspetti del territorio di appartenenza per prendere coscienza degli effetti dell’intervento umano.

Cogliere nei segni del presente le tracce del passato.

Scoprire la funzione ecologica del verde

Acquisire la consapevolezza che gli spazi comuni sono proprietà di tutti

Imparare a rispettare e a salvaguardare gli spazi comuni considerandoli come proprietà di tutti.

Capire che i danni causati agli spazi comuni ricadono su ciascun cittadino.

 

ATTIVITA’ E CONTENUTI :

Sopralluoghi e ricerche su “ la villa comunale di Chieti”.

Localizzazione e struttura degli spazi verdi.

Individuazione e localizzazione delle specie arboree.

 

ESCURSIONI E VISITE GUIDATE:

Saranno effettuate sistematiche visite guidate alla villa comunale per individuare e localizzare i vari elementi che la compongono.

 

 

PRODOTTO FINALE:

Realizzazione di una “ guida alla villa comunale della città di Chieti “ ad uso dei bambini.

Realizzazione di un plastico della “ Villa Comunale”

 Alcuni  brani estratti dalla  monografia “ La villa Comunale”

 Perché la Villa comunale?

Le nostre insegnanti ci ripetono spesso che dobbiamo avere dell’ambiente che ci circonda, dei luoghi nei quali trascorriamo le nostre giornate e di quegli spazi che appartengono a tutti.

Noi ragazzi ( però non solo noi ) abbiamo cura della nostra camera e della nostra casa, ma non ci curiamo altrettanto degli spazi comuni: aule scolastiche, vie, giardini…

Non buttiamo cartacce ovunque nella  nostra casa, invece lo facciamo con “soddisfazione” per la strada o nell’aula.

Non scriviamo sulle pareti della nostra camera, ma lo facciamo sulle pareti delle aule o dei palazzi degli altri.

Non vogliamo capire, dicono le maestre, che gli spazi comuni sono come la nostra casa, anzi sono quelle parti della nostra casa dove riceviamo gli ospiti e che teniamo particolarmente pulite e ordinate.

Un forestiero che giunge nella nostra città è come un ospite che entra nella nostra casa.

Per questo gli spazi pubblici devo essere curati e tenuti in ordine.

Essi sono il “ biglietto da visita “ degli abitanti della città.

Perciò ogni volta che qualcuno danneggia uno spazio comune è come se danneggiasse la propria casa.

“ Noi amiamo la nostra casa, la conosciamo bene, in essa siamo cresciuti ed ogni giorno ci offre riparo: Per questo la curiamo.

Anche la città è nostra, in essa siamo cresciuti, però non la conosciamo così bene da poterla amare.

Noi rispettiamo e amiamo ciò che conosciamo, apprezziamo e ci utile”.

Riflettiamo un po’:

qual è statoli primo luogo dove le nostre mamme ci hanno portato da piccoli, quando ancora eravamo lattanti?

In quale luogo, nelle belle giornate, abbiamo corso, abbiamo imparato ad andare in bicicletta, abbiamo conosciuto altri bimbi, abbiamo visto ochette sguazzare nell’acqua e abbiamo dato loro da mangiare?

In quale luogo vediamo oggi tante mamme con i loro carrozzini, tanti nonni che chiacchierano fra loro seduti sulle panchine, tanti bambini che si rincorrono con le biciclette o con i pattini o che traballano muovendo i primi passi?

Qual è il luogo che ci tiene tutti al riparo dal traffico e ci lascia liberi di “ sfrenarci “, come dicono le nostre mamme quando  ci vedono sudati ed arrossati per il gran correre?

Dove possiamo dissetarci, fra un gioco e l’altro, scherzando con gli spruzzi di acqua senza dover pagare nulla?

A queste domande la risposta è una sola:

“ La Villa Comunale!”

 E’  così che abbiamo deciso di iniziare un percorso di conoscenza della nostra città proprio dalla Villa Comunale.

Abbiamo imparato tante cose che i nostri genitori, anche se  cresciuti a Chieti, ignoravano.

Siamo andati insieme alla Villa e abbiamo imparato a conoscerla.

Quante cose ci sono che non avevamo “ mai viste”!

Non potevamo immaginare che proprio nella nostra Villa ci fossero tante piante “ esotiche”.

Non sapevamo che quel bel palazzo, che ospita il Museo Archeologico era stato realizzato da un barone che voleva farsi costruire una villa in campagna, ma che morì prima che la costruzione fosse finita.

Non sapevamo che……………..

Ora basta.. non vogliamo anticiparvi altre notizie,

vi diciamo solo:

“ Benvenuti alla Villa Comunale di Chieti .”

 Il lavoro di conoscenza dell’ambiente scelto si è concluso con la realizzazione di un libro e di un plastico, che ci ha permesso di realizzare meglio tutti gli elementi che compongono la Villa Comunale….

Vi mostriamo in questo spazio alcune pagine  nostro libro la cui pubblicazione è stata patrocinata dall’Amministrazione Comunale e dal Provveditorato agli Studi di Chieti..ed è stata realizzata con il contributo della regione Abruzzo- assessorato beni culturali .

 

VISITA N.           Powered & ©Copyright 02/05 by: www.gymservice.it   -   Ottimizzato per una risoluzione video(1024x768 pixel)  -  WEBMASTER