PROGETTO  ESPERIENZE IN GIOCO Anno scolastico 2000/2001

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SCUOLA DELL’INFANZIA

 PROGETTO DIDATTICO "ESPERIENZE IN GIOCO"

 PREMESSA

“ Il gioco costituisce, in questa età, una risorsa privilegiata di apprendimento e di relazione.

Esso, infatti, favorisce rapporti attivi e creativi sul terreno sia cognitivo che relazionale, consente al bambino di trasformare la realtà secondo le sue esigenze interiori, di realizzare le sue potenzialità e di rivelarsi a se stessi e agli altri in una molteplicità di aspetti, di desideri e di funzioni”(Orientamenti ’91).

Il gioco è il mezzo per costruire legami e stabilire profonde comunicazioni che vanno oltre le parole dette. Il gioco costituisce la condizione sociale indispensabile allo sviluppo di sé e alla interiorizzazione delle abilità sociali, intese non solo come acquisizione delle regole e del limite, ma anche come capacità di dare e prendere, di sperimentare la tolleranza, di gestire processi di negoziazione e di mediazione reciproca.

Il gioco favorisce l’esplorazione e la ricerca, la vita di relazione e soprattutto le attività motorie..

Le attività motorie danno al bambino la dimensione biologica, la dimensione cognitiva, la dimensione sociale, la dimensione affettiva e la dimensione espressiva.

Sarà compito principale delle insegnanti inviare al bambino, che desidera giocare, pensare e mettersi alla prova, valide e concrete esperienze di apprendimento e di formazione personale e sociale.

 FINALITA’

Promuovere l’autonomia.

Educare alla legalità, promovendo un corretto sviluppo sociale, morale e relazionale.

OBIETTIVI PER CAMPI D’ESPERIENZA

 Il sé e l’altro

• Prendere coscienza della propria individualità corporea.
• Avviarsi alla consapevolezza della propria identità e dei propri ruoli in contesti e relazioni diverse ( bambino/a, figlio/a, compagno/a, amico/a )
• Muoversi nell’ambiente scolastico con fiducia e serenità
• Accettare e condividere le prime regole di vita comune
• Maturare l’identità di appartenenza alla comunità sociale e civile
• Stabilire rapporti di amicizia
• Sviluppare il rispetto di sé e degli altri
• Valutare i propri atteggiamenti nei confronti degli altri
• Avviarsi alla consapevolezza di essere soggetto con doveri e diritti
• Controllare l’aggressività
• Agire per un fine comune
• Riconoscere e rispettare le diversità e le uguaglianze
• Riconoscere e superare pregiudizi
• Conoscere usi e costumi di altri popoli
• Progettare e costruire insieme
• Accettare e fornire collaborazione ai compagni

Il corpo e il movimento

 ·        Percepire, conoscere e strutturare lo schema corporeo

·        Arricchire le esperienze motorie globali

·        Organizzare e strutturare lo spazio e il tempo

·        Utilizzare il corpo in situazioni espressive e comunicative

·        Rapportare l’esperienza corporea a quella simbolico-rappresentativa

Attraverso la progressiva conoscenza e padronanza del proprio corpo il bambino affina le capacità senso-percettive e acquisisce gli schemi motori che gli consentono di interagire con l’ambiente circostante.

 Le cose , il tempo, la natura 

• Osservare, cioè “ leggere” i particolari facendo ipotesi e verifiche
• Sviluppare le capacità senso-percettive
• Mettere in relazione di causa-effetto
• Riconoscere cambiamenti nella crescita di persone, animali e cose.

Questo campo di esperienza si propone di fare acquisire al bambino un “ambito scientifico” attraverso l’adozione del metodo della ricerca. Questo metodo mette al centro l’agire del bambino, stimolando il pensiero analitico, riflessivo, costruttivo, creativo, intuitivo, produttivo.

Il fare in prima persona, l’apprendere scoprendo e sperimentando, in rapporto diretto con la realtà sociale e l’ambiente naturale, favorire lo sviluppo delle competenze cognitive e comunicative.

Lo spazio, l’ordine e la misura  

• Avviare al concetto di numero negli aspetti di ordinalità, cardinalità, misurazione.
• Confrontare, raggruppare e stabilire relazioni fra quantità.
• Ideare ed eseguire percorsi in ambienti conosciuti/sconosciuti.
• Realizzare e leggere semplici piante e mappe.
• Colorare le regioni di una mappa con diverso colori.
• Localizzare oggetti e persone rispetto a se stessi a agli altri.
• Trovare soluzioni possibili a situazioni problematiche nell’esperienza concreta del bambino.

Come negli altri campi d’esperienza , il gioco è lo strumento da privilegiare per organizzare e successivamente arricchire le numerose intuizioni matematiche già presenti nel bambino.

I discorsi e le parole 

• Ascoltare e comprendere quanto viene detto negli scambi verbali con insegnanti e coetanei e nelle conversazioni di gruppo.
• Seguire e comprendere narrazioni di varia natura ( fiabe, racconti, filastrocche, poesie ).
• Memorizzare nuovi termini linguistici.
• Giocare con le parole, inventare storie e filastrocche.
• Comprendere il linguaggio visivo e il linguaggio del corpo.
• Familiarizzare con la lingua scritta.
• Avviare all’uso di simboli e segni grafici.
• Intuire l’esistenza di altre lingue.

Questo campo di esperienza dà l’opportunità al bambino di acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione; di essere disponibile a riconoscere il diritto dell’altro alle proprie idee.

 Messaggi, forme e media 

• Riconoscere le possibilità espressive delle immagini, delle forme e dei colori.
• Acquisire la padronanza di nuove tecniche.
• Sviluppare la sperimentazione autonoma di attività.
• Sviluppare il gusto del bello.
• Educare a saper “ sentire”, osservare e rappresentare in vari modi.
• Sviluppare la sensibilità musicale e affinare il senso estetico.
• Esplorare le possibilità sonore del proprio corpo, dell’ambiente e degli strumenti musicali.
• Avviare al canto individuale e corale.
• Sviluppare il senso ritmico.
• Avviare alla musica di insieme.

Il campo di esperienza Messaggi, forme e media, diventa costruttivo e gratificante quando coinvolge la totalità della sua persona, stimolando il gusto della scoperta, della sperimentazione e del piacere di fare.

PERCORSO METODOLOGICO

 Il progetto sarà articolato nel seguente modo:

• Gioco-simbolico
• Gioco-fantastico
• Gioco-grafico-simbolico
• Gioco-laboratorio
• Gioco-musicale
• Gioco-letto-scritura
• Gioco-plastico

PERCORSO DIDATTICO 

1° Nucleo ( Settembre-metà Novembre)

Benvenuti a scuola 

• Identità personale ( Il mio nome è…..il mio corpo..)
• Identità sociale ( La mia famiglia, i miei amici, io a scuola, regole di comportamento, io e la natura, motivi stagionali)

2° Nucleo ( metà Novembre – Dicembre )

I colori della speranza 

• Il nostro Natale ( Natale è annuncio di salvezza, Natale è attesa di un evento, natale è luce e pace )
• Natale nel mondo (  Natale è disponibilità, Natale è solidarietà, Natale è fiducia e speranza)

3° Nucleo ( Gennaio-Maggio )

I colori in viaggio

 Alcuni stati europei ( Italia, Spagna, Francia, Olanda, aspetti tradizionali, euro )

MEZZI E STRUMENTI

 Vista ad una redazione giornalistica.

Visita ad una tipografia.

Visita ad una emittente televisiva.

Visita ad una banca.

Visita ad un supermercato.

Visita ad una edicola.

Uscite per osservare i colori della natura.

Visita ad Introdacqua AQ ( laboratorio itinerante ) 

LABORATORI

 Saranno allestiti laboratori specifici per gruppi di età ( intersezione ) con inizio dalla metà di Novembre.

• Giornale di Natale ( SPES )
• Musica….in gioco
• Letto-scrittura
• Manipolazione e colore
• Logico-matematico e motorio

PRODOTTO FINALE

 Realizzazione di un giornale ( SPES )

Realizzazione di un video ( Un anno a scuola )

Mostra didattica ( antologia del progetto e laboratori )

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