I Riassunti

Capitolo Ventiduesimo
Natzuko



In un laboratorio scolastico, un gatto miagola moribondo accanto ad un computer. Sullo schermo del computer, sotto gli occhi soddisfatti di una studentessa, appaiono messaggi di ringraziamento e di soddisfazione.

In ritardo per le lezioni, la ragazza scivola nel corridoio in presenza di una giovane insegnante in tirocinio, accompagnata dalla Preside dell'istituto. L'insegnante rimane spiazzata quando nel tentativo di aiutare la studentessa a rimettere a posto un dischetto caduto, suscita la reazione rabbiosa della ragazza, che la Preside chiama Kawarazaki.
La giovane che sta completando il suo tirocinio di insegnante si chiama Natzuko Asai. Le sua maggiore preoccupazione è di riuscire ad instaurare un buon rapporto con le sue studentesse, ma l'inesperienza e la tensione la portano a stancarsi moltissimo ed a chiedersi se non abbia sbagliato professione.
Si sofferma a parlare con una delle studentesse, Don, che accudisce i due cani di cui si prendono cura le studentesse della scuola. Le confida di avere scelto di dedicarsi all'insegnamento per amore dell'ambiente scolastico, cui si sente legata.
In lei è ancora vivo il ricordo delle esperienze vissute accanto a Yakumo Fujii, dal quale si era dovuta separare nonostante gli fosse molto affezionata (cfr. riassunto "Yakumo" - Vol.1 ep. 6-8. Vol.2 ep. 1-2).
Incoraggiata, si ripropone di dedicarsi al suo lavoro con il medesimo impegno, nonostante i suoi compagnio di tirocinio le consiglino di non prendere troppo a cuore le sorti di studenti e studentesse per i quali non è che una supplente.
È avvicinata da Don, in lacrime per l'improvvisa e misteriosa morte di uno dei due cani della scuola. Ricordando di avere visto in precedenza quello stesso cane assieme a Kawarazaki, si precipita a cercare la ragazza e la trova nel laboratorio scolastico.
Dallo schermo del computer si materializza un mostruoso essere semitrasparente delle dimensioni di un gatto. Tramite il computer del laboratorio, l'essere, che si nutre delle energie mentali delle creature viventi, chiede a Kawarazaki di potere assorbire le energie di un essere umano.
In quel momento, rincorrendo Natzuko, sopraggiunge Don che, compresa la situazione, accusa Kawarazaki di aver ucciso il cane. In quel momento la creatura lancia un lampo di energia verso Don, che appare stordita.
Kawarazaki abbandona in fretta il laboratorio portando con sè il dischetto contenente il programma misterioso. Don, ancora confusa, esce portando con sè l'hard disk della macchina.
Il giorno dopo, Natzuko si interroga chiedendosi con quale mezzo possa impedire che Kawarazaki danneggi effettivamente qualcuno. In quel momento alcune studentesse vengono trovate a terra, apparentemente in salute, ma prive di sensi. Natzuko si precipita a cercare Kawarazaki, ma la ragazza dichiara di non capacitarsi di cosa stia succedendo, dal momento che l'essere che custodiva è fuggito nell'hard disk del computer.
Confusa e suggestionata dal mostro, ora in un computer portatile, Don si aggira per la sua scuola. Attraverso di lei la creatura è ora in grado di assorbire le energie degli esseri viventi.
Natzuko chiede a Kawarazaki la sua collaborazione per eliminare quell'essere, ma la ragazza, che lo considera suo amico, tenta invece di fermarlo. Il mostro, grande ormai più di un uomo, è sordo alle sue suppliche e semina il terrore distruggendo chi gli si opponga con scariche di energia, nel frattempo un ragazzo vestito con gli abiti di un garzone di panetteria ascolta i racconti di quanto avviene.
Kawarazaki, ormai priva di qualsiasi controllo sulla creatura, suggerisce a Natzuko di eliminare la creatura distruggendo il computer con un getto d'acqua. Il mostro si accorge delle intenzioni di Natzuko e si scaglia contro di lei. Natzuko corre verso la piscina, ma la creatura aziona il dispositivo che la svuota prima di avvicinarsi alla donna.
In quel momento giunge Kawarazaki che riesce a mettere alle strette il mostro con una calamita. In un ultimo disperato tentativo la creatura fa in modo che Don si liberi del computer prima di cadere in piscina. Il tentativo è inutile: il computer è centrato da un lampo di luce a forma di drago. Poco distante, il ragazzo con l'uniforme della panetteria assiste alla scena. La sua mano è diposta verso l'esplosione nella posa con cui Yakumo Fujii evoca Guang Ya. Acconto a lui una giovane ragazza in abiti consoni al gusto di Pai.

Incerta ancora sull'accaduto e su quanto esso significhi, Natzuko torna a completare il suo tirocinio, ora fiduciosa dei suoi mezzi e delle sue capacità di insegnante.

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