Profilo Spirituale del Beato Pietro Bonilli Apostolo della Santa Famiglia |
Il Beato Pietro Bonilli - Apostolo della Sacra Famiglia |
La vocazione primaria del Beato Bonilli (come
di ogni altro cristiano) fu quella alla santità e questo divenne proprio il fine della
sua vita. Come sacerdote, ancor di più si sentì chiamato alla santificazione delle anime
affidategli dal Padre. Si legge nel suo Diario: "Se un sacerdote non è santo, non
serve a nulla. Il sacerdote deve essere un altro Cristo, "Siate perfetti come il
Padre vostro nei cieli" (Mt 5,48) ha detto Gesù"; ed ancora: "La
fecondità del nostro apostolato è proporzionale non alle parole che diciamo o alle opere
che facciamo, ma alla vita che conduciamo. Il nostro unico modello è Gesù",
"Io vi ho dato lesempio perché quello che ho fatto , lo facciate anche
voi" (Gv 13,15). Nominato parroco a Cannaiola, chiese la grazia "di essere un parroco santo, per santificare tutti i suoi abitanti": e così fu. Cominciò subito a bonificare i terreni del beneficio parrocchiale, per
offrire ai contadini un lavoro più sano e redditizio. "Il Signore vuole che salviamo
tutto luomo" diceva, "anima e corpo. Non si può parlare di Dio quando uno
non ha possibilità di sfamarsi a sufficienza. Noi sacerdoti dobbiamo promuovere ogni
aspetto della vita, economico, culturale e morale di queste popolazioni da troppo tempo
dimenticate e sfruttate". Si rivolse poi alla cura della casa di Dio sicuro che
"quello che doniamo a Dio per rendere più degno ed accogliente il luogo di culto, il
Signore ce lo ridonerà moltiplicato". |
Lo Spirito Santo irradia la Sacra Famiglia di Nazaret, modello inimitabile di tutte le famiglie cristiane |
Lapostolato della Sacra Famiglia lo accompagnerà durante
tutte le sue coraggiose iniziative per propagarne il culto, la devozione e
limitazione. "Il più efficace rimedio" diceva " al decadere della
vita cristiana ed ai tanti mali che affliggono oggi la nostra società è presentare al
popolo gli insuperabili modelli della Santa Famiglia di Nazaret", come ebbe modo di
constatare personalmente nel corso della sua lunga vita. Ma Pietro fu grande anche nellumiltà, schivando sempre le lodi
ed i ringraziamenti, "Io non merito nulla" ripeteva. "Ho solo cercato di
compiere il mio dovere, di fare un po di bene, con laiuto di Dio e della
Madonna. Al Signore e solo a Lui ogni gloria ed onore. Se Dio avesse trovato una persona
più povera di me, più incapace, chissà quali grandi opere avrebbe realizzate per la sua
Chiesa. Noi siamo solo poveri strumenti nelle mani dellArtefice divino, che sceglie
le creature meno adatte, perché risplenda il Suo potere ed amore infinito". Francesco Ciclosi |
Per informazioni, ordinazioni di documentazione sulla vita del fondatore, segnalazioni di grazie ottenute per intercessione del Beato Pietro Bonilli, rivolgersi alla Superiora Generale delle Suore della S. Famiglia di Spoleto Salita Monte del Gallo 19 00165 Roma Telefono 066833777 o 0663776002 |
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