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TURISMO CULTURALEIntroduzione alle Torri Costiere
Vi sono molte leggende sarde che parlano di misteriosi tesori, che venivano nascosti per non farli trovare agli invasori. Le leggende talvolta nascondono delle verità: e infatti le torri costiere sarde conservavano dei piccoli tesori, alcuni dei quali sono stati scoperti dagli archeologi.
Le torri costiere sono, al pari dei nuraghi e delle città romane, dei monumenti archeologici che fanno parte della storia della Sardegna. La maggior parte delle torri vennero costruite nel periodo di dominazione spagnola, per avvistare e difendersi da eventuali attacchi sferrati da pirati e popoli nemici, in particolare saraceni. La necessità di uno stretto controllo delle coste a protezione dei centri abitati costieri e delle navi mercantili, portò ad erigere le torri lungo le coste e i promontori.
Il litorale sarrochese, che inizia poco prima di Villa d'Orri e finisce dove iniziano le spiagge di Pula, fin da epoca nuragica è stato oggetto di avvistamenti a scopo difensivo; e di questo ne sono prova i nuraghi eretti a ridosso delle spiagge. Quando gli spagnoli ebbero la necessità di controllare i punti nevralgici delle coste sarde, eressero nel territori di Sarroch 3 torri: Diavolo, Zavorra, Antigori.
Grazie a queste ultime due, che avevano la terrazza situata a 11 - 12 metri d'altezza, la popolazione aveva solamente 2 o 3 ore per mettersi al riparo, mentre i miliziani si preparavano alla scontro.
Ma dalle torri non si vigilava solo il mare aperto; furono oggetto di vedetta le grotte marine, le penisole, i promontori, i fiordi e qualsiasi altro ostacolasse la libera visuale per la protezione delle navi mercantili.
Dalle torri, inoltre, si sorvegliavano tutti i punti ove fosse possibile sbarcare e rifornirsi di acqua dolce, come foci di fiumi e sorgenti. Questo per evitare che gli incursori si rifornissero di acqua potabile, con la conseguenza che la loro autonomia di viaggio si riduceva.
Oltre alle torri costiere, a Sarroch, presso Orri e Sa Punta, sono presenti anche delle batterie di vedetta.
Oltre che per l'importanza storica che hanno, la bellezza delle torri sta nel fatto che, solitamente, dai luoghi nei quali esse vennero erette, si può godere di panorami mozzafiato, proprio come accade visitando la Torre del Diavolo.
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