Il nostro territorio apparentemente aspro e brullo, racchiude in
sé bellezze paesaggistiche e naturali che vanno tutelate e valorizzate per impedire che
gli ultimi lembi di vegetazione spontanea vengano devastati dall'intervento dell'uomo.
La proposta di istituire un Parco Nazionale dell'Alta Murgia, ha suscitato larghi consensi
ed adesioni ed si rende necessario per custodire e tutelare il territorio, perché non
perda irrimediabilmente le caratteristiche dei suoi principali elementi naturali.
Nei secoli passati sull'intera area murgiana si sono insediate numerose popolazioni che
hanno cambiato l'originaria identità della Murgia: molte terre sono state disboscate e
molte superfici dissodate. Questi interventi resi necessari per aumentare la produzione
agricola hanno apportato numerosi mutamenti ambientali in un paesaggio un tempo costituito
da boschi e macchie, e da vaste aree in cui dominava la pietra calcarea.
E' stata la pietra la protagonista del territorio: con essa il "murgiano"
instancabile lavoratore ha realizzato tutto quanto era necessario per le sue esigenze di
vita. Ed oggi strade, muri a secco, masserie ecc., costituiscono il nuovo "paesaggio
culturale della Murgia.
Parco
Nazionale dell'Alta Murgia
Tutte queste trasformazioni hanno intaccato
anche il nostro territorio, che però presenta ancora aree occupate da boschi di
vegetazione spontanea: la "Parata" e la "Gravinella".
Questo paesaggio custodisce ancora elementi di valore naturalistico, che è necessario
custodire per evitare la scomparsa di numerose specie animali e vegetali presenti in tutta
l'area murgiana.
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