L'Espresso 21 Ottobre 1999 Un libro, “M@iling desire” (edizioni Il dito e la luna), fresco di stampa, ha raccolto una parte significativa del grande carteggio elettronico cui queste protagoniste hanno dato vita attorno alla Lli (Lista lesbica italiana), la prima mailing list lesbica italiana. «Appena abbiamo aperto questo spazio su Internet», dice la list-owner Katia Acquafredda, il gestore della lista online, «sono arrivate mogli, madri, trans e bisex, come pure semplici ragazze curiose. Un pianeta di donne senza più paure, tabù e inibizioni. Del resto, il Web è ormai uno degli ultimi luoghi dove la privacy viene rispettata. Si entra e si esce in un attimo. Senza impegno. Per noi questa è libertà». Katia Acquafredda, seconda da sinistra, organizzatrice dello spazio telematico M@iling Desire, con Roberta,Cecilia, Olivia e Claudia

 
Panorama 10 Febbraio 2000
La seduttiva cerca le «bracioline», in gergo le nuove utenti registrate sulla mailing list, l'entusiasta sottolinea che la grande rete è femmina, la spiritosa scrive: «Bello questo clito Internet!». Nella piazza virtuale italiana dedicata alle lesbiche, la Lista lesbica italiana, passeggiano ormai oltre 350 donne tra studentesse, mameme premurose, mogli tormentate, donne manager in caccia grossa. Ma anche tante donne bisex e addirittura transessuali. Un sorprendente esercito cybersaffico che parla di sesso, maternità, triangoli marito-moglie-amica della sposa. Insomma, superato il separatismo delle dure e pure, la rete fa uscire un popolo di donne che mettono in crisi il proprio ruolo di femmina e sposa. «Sono 25-35enni di ogni estrazione, dalle bariste d'autogrill alle giornaliste, dalle maestre alle imprenditriri» dice a Panorama Katia Acquafredda, 35 anni responsabile di Lli. «Internet libera i racconti e le esperienze più varie». Un paio di mesi fa le discussioni delle lesbiche online sono diventate un libro, M@iling Desire (Edizioni Il dito e la luna). Dentro ci sono le e-mail di Francesca: «Vivo in una famiglia che attende per me l'arrivo del principe azzurro, mentre io vorrei la Bella Addormentata»; le remore di Paola: «Ho dedso di comunicare il mio lesbismo a tutto il mon- do, tranne che alla nonna»; le riflessioni di Benedetta: «Siamo la prima cyber-generazione, inevitabile che siamo poco disinvolte». E poi le fantasie erotiche di Marinella: «Se ci fosse una dark room lesbica ci andrei. Ho sempre sognato toccare, baciare annusare». O quelle di Olivia: «Io le donne le bendo e le lego».

Panorama 30 Giugno 2000
LESBOPORTALE
A quasi quattro anni dalla sua nascita la lista lesbica ha ora un sito tutto suo (http://www.listalesbica.it) che ambisce a qualificarsi come un vero e proprio portale per le lesbiche italiane. Autrici di un libro (M@iling Desire - conversazioni di una comunità lesbica virtuale, edito da II Dito e la Luna), le promotrici hanno creato anche una sottolista con le news e la rassegna stampa su web, una spilla scelta tra diversi progetti di donne e realizzata da un'orafa e delle T-shirt.

Anna 1 Dicembre 2000
Ma se oggi le omosessuali escono dal guscio è soprattutto grazie ad Internet. Nella mailing list del portale www.listalesbica.it, s'incontrano oggi virtualmente 400 navigatrici. Per accederv,i bisogna superare l'esame di una "Commissione di verifica delle false donne". Una sorte di Grande Sorella che vaglia tutte le richieste e respinge uomini camuffati e guardoni. La webmaster, cioè la curatrice del portale è Roberta Calì, 40 anni, due figli, un ex marito. "Attraverso la lista abbiamo contattato molte donne che vivevano in assoluto isolamento", racconta. "Avevano il terrore della propria famigla, o di essere licenziate. Oggi quelle stesse persone partecipano a incontri e convegni, firmano petizioni e hanno perso tutte le loro paure".

Panorama 12 Gennaio 2001
Molto curato nella grafica e nei contenuti è www.listalesbica.it, il sito che si definisce con ironia «la portala lesbica». All'interno, nella sezione M@iling Desire, la possibilità di inviare messaggi e scambiarsi mail. Dall'esperienza di questo sito è nato anche un libro, M@iling Desire, una raccolta di messaggi lanciati dalle donne nel cyberspazio.