Illuminazione
Distinguiamo subito i tre tipi di illuminazione che ci accompagneranno.
Avremo la luce provenienete dal caschetto, il faro di profondità
ed i faretti delle videocamere.
A)
Ora, la luce del caschetto, dopo
la modifica da noi apportata è sufficente alla vista ma non alle
riprese, ed ha autonomia stimata intorno alle quattro ore.
Possiamo praticamente dimenticarci di essa. Inoltre, il pacco batterie
posizionato sul retro del caschetto ci fornisce una scorta che dovrebbe
essere sempre sufficente ad un rientro in sicurezza nel caso la batteria
si scarichi o si danneggi.
B)
I fari di profondità
sono molto potenti ed hanno una discreta autonomia, anche se scaldano parecchio
e vanno adoperati ad intervalli. La loro luce è molto forte e concentrata.
Per questo motivo, durante le riprese, è bene non adoperarli mai,
se non di riflesso. Ovvero, non illumineremo mai l'oggetto o la zona di
interesse in modo diretto, ma dirigeremo il fascio di luce da un'altra
parte, in modo che la luce non sia mai diretta.
C)
I faretti delle videocamere sono
estremamente delicati e la loro autonomia è ridotta, circa una ventina
di minuti. Devono sempre essere adoperati con parsimonia e ci si deve ricordare
di spegnerli quando non si riprende. Ne adoperiamo due tipi, uno da 50W
ed un'altro costituito da 2 lampade da 20W l'una. In questo modo è
possibile azionarne una sola oppure azionarle entrambe, aumentando così
la luminosità ma dimezzandone la durata. |