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M

Maccarrunaru – Operaio nella fabbrica di pasta fresca, maccheroni. Voce dialettale: maccarruni.

Maccarrune – Sempliciotto, credulone, pastamolle.

Macita – (Depressa).

Malaria – Dal colore della pelle di persona che ha sofferto febbri malariche.

Malerba – Persona malefica (mala erba, velenosa come la cicuta).

Majelana – Venditore ambulante di indumenti intimi, solito gridare per le strade del paese per richiamare l’attenzione della gente: “maglie fine, maglielana”.

Malizia – Non è un soprannome nostrano, ma di famiglia venuta da un paese del basso Capo di Leuca.

Manciacaddine –

Mammana – Donna che praticava l’ostetricia in forma pratica.

Mammalò –

Mamau – Vecchio mammone.

Margiassedda – Diminutivo di smargiasso (pronunciato senza la s iniziale).

Mancinu –

Mmaccafave – Mangiatore di fave. Mmacca vuol dire introdurre in bocca, comprimere.

Mmarrizza – Mamma dai capelli ricci. Mma=abbreviazione di mamma, rizza=riccia.

Mmazzacatti – Uccideva i gatti per cucinarli. Durante gli anni della guerra, specialmente, sparivano parecchi gatti. Voce dialettale: catti.

Manciapane – La tradizione indica una ricca famiglia che poteva mangiar pane. Il che vuol dire che aveva la possibilità di saziarsi di pane, mentre la povera gente doveva ricorrere ai fichi secchi, falanide ecc.

Manciapaseddi – Mangiatori di piselli (paseddi) nella pignatta (Tutino).

Manciapasuli – Mangiatori di fagioli (pasuli) cotti (Caprarica).

Maranaru – Aveva prestato servizio militare in Marina.

Marchetta –

Marteddu – Cocciuto, testardo, picchiatore (S. Eufemia).

Martina – (Caprarica).

Mascagna –

Masi – (Lucugnano).

Masicane – Masi abbreviazione di Tommaso, Tommaso del cane?

Masimpupa – Tommaso della famiglia gia detta mpupa, vedi dopo.

Masone – Da Tommasone, così detto per la statura robusta.

Massaranu – Ammasso di farina (impasto) di grano, distesa a sfoglia e taglizzata, quindi cotta in brodo o in altro modo.

Massaru – Gestore di masseria.

Mericani – Erano stati in America.

Menzusurdatu – Alto quanto la metà della statura minima necessaria per fare il soldato.

Mesciarturi – Appartenenti alla famiglia di tal maestro  Arturo (mesciu).

Mesciannordi – Dalla famiglia di tal maestro Arnoldo. In dialetto abbrev. Nnordu.

Mesciamaria – (Caprarica).

Mesciapata – Maestra (mescia) Ippazia (Pata).

Mescione – Artigiano vanitoso che si riteneva gran maestro artigiano (maestrone). Voce dialettale mesciu=maestro.

Mescipeppi – (Caprarica).

Mescisanti – L’attuale via Guidone Aymone che inizia da via Santo Spirito e termina nel Largo Sant’Angelo, negli angoli delle costruzioni con le quali iniziava la strada, vi erano e vi sono ancora, due statue mezzobusto di Santi (uno è San Pietro e l’altra una Madonna). In tale strada, che poi fu detta dei “Carpentieri” esisteva all’inizio del novecento una bottega di carradori, i quali furono detti Maestri Santi=Mescisanti. Conservano tuttora il nomignolo.

Mesciubbonu – Buon maestro.

Mesciulia – Famiglia estinta di pirotecnici così detta da un antenato chiamato Elia, quindi maestro=mesciu Elia=Lia.

Mesciulinardo – Maestro Leonardo.

Mesciumartinu – Maestro Martino.

Mesciutarribale – Così chiamato in antitesi al carattere, che, invece, era di bonaccione.

Micchicedda – (Lucugnano).

Mimmibella –

Mininni – Bimbo (ninni) piccolino.

Miscianeddu – Piccoletto proveniente da Miggiano (Le). (Depressa).

Mmalecarne – Cattivo soggetto.

Mmerdasecca – Spilungone striminzito come una merda essiccata al sole.

Mmonni –

Mmucculone – Minchione, credulone (Lucugnano).

Monucu – (Caprarica).

Mocca –

Moretta – Da piccola mora.

Moru – Pelle scura.

Mpicatraini – Impiccare un traino voleva dire sollevare le stanghe all’aria poggiando la culatta a terra dei carri agricoli.

Mpupa – (Mpupi) Ogni sera finito il lavoro, solevano indossare gli abiti della festa, impomatarsi, (come pupi) e recarsi in paese.

Morimori – Dalla pelle troppo nera.

Mugnulusu – Piagnucoloso.

Mulanaru – Operaio del mulino.

Muliternu –

Muntagna –

Murè –

Musca – (Lucugnano).

Musulino –

Mustazzolu – Faccia di mostacciolo.

Mutu – Sordomuto.

Muzza – Mancante di un braccio (monca).