Secondo
i dati più recenti nella specie di uccelli nidificanti in Sicilia, quasi
l'80% vive nell'aria del bosco di Ficuzza e Rocca Busambra. Giungendo a
Ficuzza colpisce l'attenzione la colonia di stormi neri che vive nei tetti
della palazzina reale.
Una passeggiata primaverile nel bosco consente
l'incontro con colombacci, tortore, ghiandaie, pettirossi,
capineri, fringillidi e altre piccole specie. A
volte si può osservare lo sparviero, più spesso il picchio
rosso maggiore. Numerose tutto l'anno sono le cinciarelle e le
cinciallegre, i rampichini che vanno su e giù dagli alberi.
Nella
stagione fredda giungono beccacce, fra gli uccelli di montagna oltre il
capovaccaio e l'aquila reale, si possono ancora osservare il falco
pellegrino, il lanaio, il grillaio ed il più comune gheppio.
Di
particolare interesse è senza dubbio il granchio corallino. Sulle pareti
di Rocca Busambra si possono vedere la rondine montana e la coturnice
siciliana. Nella stagione calda si osservano rondini a rondoni, in
primavere è frequente udire, sia di giorno che di notte, il
melodioso canto dell'usignolo.
I
rapaci notturni possono essere individuati quasi esclusivamente attraverso
il loro verso; durante la notte è possibile udire l'assiolo o il lugubre
canto dell'allocco, rapace notturno di dimensioni nettamente inferiori a
quelle del gufo reale, estinto da decenni sia a Ficuzza sia nel resto
dell'isola. |