Home | Chi siamo Come lavoriamo | Le proposte I corsi  | Le guide | Informazioni 

 
Home
Chi siamo
Come lavoriamo 
Le nostre proposte
I nostri corsi
Le guide
Informazioni
 

 

   

Introduzione

La grafica
I colori
Lo sfondo
I caratteri
L'editing
   

 
 

FARSI UN SITO

 4 - L'editing

Editing [vc. ingl., gerundio di (to)edit "dare alle stampe", "curare per la stampa", con  la stessa radice dell'it. edito]. Elaborazione e messa a punto redazionale del testo originale, prima della composizione. 

 

La definizione non dà ragione sufficientemente della varietà delle operazioni, degli interventi che possono verificarsi nella fase dell'editing di un documento a stampa. In realtà, sotto editing si intendono operazioni diverse e non tutte omogenee, non dotate di un protocollo uniformato cosicché, sempre nei documenti a stampa, ogni editore stabilisce le  regole che vuole. Nel Web, sempre  condizionati dal problema della risoluzione grafica dello schermo, siamo un po' meno liberi.  

Attributi grafici

Gli attributi come grassetto, corsivo, sottolineato e così via, hanno varie funzioni. Queste funzioni includono l'enfatizzazione di certe parole o frasi.

Gli stili tipografici e la punteggiatura possono cambiare un po' da  una lingua e l'altra e gli stessi esperti non concordano su che cosa sia corretto e cosa no. Con tutto ciò due regole sono ferme:per richiamare l'attenzione su una parola o una frase nel corpo del testo usate sempre attributi di carattere, mai un carattere diverso, e mantenete la stessa scelta per tutto il sito.

Il testo grassetto è  usato per i titoli. Oggi viene usato qualche volta al posto del corsivo per mettere in risalto frasi nel corpo del testo. 

NON USATE MAI IL MAIUSCOLO PER EVIDENZIARE LE PAROLE (come vedete è poco elegante, confuso e non ottiene lo scopo). 

Il corsivo è tradizionalmente usato per mettere in risalto le parole o le espressioni straniere, i titoli dei libri (ma non i giornali), citazioni estese o per identificare una parola con cui la persona che scrive ritiene che il lettore non abbia molta familiarità. In questo caso, la parola viene successivamente definita dopo essere stata usata per la prima volta e solo alla sua prima apparizione viene scritta in corsivo.

E' abbastanza normale usare il testo sottolineato per indicare un collegamento ipertestuale, cosicché  è ovvio che nessuna parola che non sia un hyperlink possa mai essere sottolineata.

Elenchi puntati o numerati

Gli elenchi puntati o numerati vengono spesso usati per richiamare l'attenzione su frasi particolari.  Alcuni grafici  li odiano, ma io penso che sul Web siano utili. Mettere in risalto un paragrafo con l'uso di un segno grafico può aiutare il lettore a scandire velocemente i punti principali di una pagina. 

Gli elementi in un elenco puntato devono essere organizzati secondo una gerarchia logica. Cioè, solo gli elementi della stessa  importanza possono essere messi insieme allo stesso livello. Inoltre, un elenco puntato con un solo elemento è di cattivo gusto.

Errato

·         Software

·         Hardware

·         Sound Cards

·         Joysticks

Giusto:

·         Software

·         Hardware

o        Sound Cards

o        Joysticks

 

E che dire dell'uso di elementi animati?

Software

Hardware

Ottimo per l'insegna di un luna park (se questo è l'effetto che vogliamo ottenere) ma decisamente di cattivo gusto ed inutile.

Un altro elemento contro il quale molti grafici sparano a zero è la linea orizzontale <HR>. 


Una volta la linea orizzontale e gli elenchi puntati erano tutto quello che un web designer aveva a disposizione così, alla fine,  se ne è  abusato. 

Ad ogni modo i segni di puntamento e linee orizzontali sono scappatoie. Gli stessi effetti di separazione e di enfasi possono essere raggiunti semplicemente con l'uso appropriato dello spazio.

I grafici non si stancheranno mai di elogiare lo "spazio vuoto". In effetti l'uso dello spazio è uno degli elementi critici che distinguono un  sito d'autore dal sito di un dilettante.  

Nell'elenco precedente, per esempio, si può ottenere lo stesso effetto senza segni di puntamento. Lo spazio bianco a sinistra contraddistingue un elenco e un piccolo spazio verticale extra tra le parole Software e Hardware può mostrare quali elementi appartengono al livello più alto e quali a quello più basso; sarebbe più ordinato ed elegante.

Software

Hardware

       Sound Cards

      Joysticks

Sebbene l'HTML tradizionale non ci permetta di controllare bene gli spazi bianchi, i fogli di stile e il posizionamento assoluto disponibile in HTML versione 4.0 ci preparano un  futuro in cui lo spazio bianco trionferà, cosicché i puntatori e le righe orizzontali saranno destinati a sparire.

Lo spazio bianco non solo può separare un elemento dall'altro ma può anche richiamare l'attenzione su particolari elementi. Quante volte sui quotidiani avete visto inserzioni pubblicitarie grandi tutta una  pagina  con un  piccolo paragrafo relegato nell'angolo inferiore destro, mentre il resto della pagina è bianco? 

Perché qualcuno paga un'intera pagina pubblicitaria per poi usare solo qualche centimetro quadrato?  E perché questo è sempre nell'angolo inferiore destro? Se la vostra attenzione è stata attirata su quelle poche linee di testo ed il messaggio è arrivato fino a voi, il committente ha speso bene i suoi soldi. 

Paragrafi

Nella composizione di una pagina Web non c'è niente di più controverso della delimitazione dei paragrafi. 

Nella stampa, di solito,  la prima linea di un paragrafo è rientrante e pertanto non c'è la necessità di aumentare l'interlinea  tra i paragrafi (una linea in più semmai può essere usata per indicare l'inizio di una nuova sezione). Sul Web molte pubblicazioni usano un salto di linea tra due paragrafi, di solito senza rientro. 

Per questo fatto alcuni web designer vanno letteralmente in bestia e sono molti a supplicare gli editori di fare "qualsiasi cosa"  per creare un rientro. Attualmente, è abbastanza facile. Inserite da 3 a 5 spazi ininterrotti dove volete un rientro, per esempio:

<BR>&nbsp;&nbsp;&nbsp; invece di un tag <P>. 

Il Web ha creato molti problemi che i grafici della stampa non hanno mai sognato. Come devono essere curati gli hyperlink? Ci sono molti modi per indicare un hyperlink oltre la tradizionale parola sottolineata color  porpora, per esempio un  modo molto elegante è il seguente: paragrafo.

Risoluzione dello schermo 

Il più grosso rompicapo dei  Web designer non è tanto il  problema della  compatibilità tra i  diversi browser  bensì quello della diversa risoluzione degli schermi. 

Sarebbe meraviglioso poter disegnare con una in 1024x768 e trarre vantaggio da tutto quello spazio in più, ma se lo fate, coloro che usano risoluzioni più basse dovranno effettuare lo scorrimento orizzontale per vedere l'intera pagina. Lo scorrimento verticale è perfettamente normale, ma lo scorrimento orizzontale dovrebbe essere evitato tutte le volte che sia possibile. 

Le persone che usano 640x480 non sono tutti dei perditempo, possono avere problemi visivi, un monitor piccolo, o semplicemente preferiscono leggere un testo in formato grande. Così sembra probabile che almeno per l'immediato futuro la maggior parte delle pagine Web continueranno ad essere disegnate 640 x 480. Ciò significa che tutti coloro che hanno una larga risoluzione vedranno la vostra pagina sulla sinistra dello schermo, con un grande spazio bianco sulla destra. Pensate che sia un bello spettacolo? In caso affermativo lasciate stare le cose come sono;in caso contrario, centrate l'intero corpo della pagina, usando il tag <center> o il più moderno <DIV align="center">

La giustezza

La larghezza di una colonna di testo o di pagina viene detta giustezza. La giustezza di un testo è molto importante ai fini della leggibilità; un testo troppo lungo, che superi cioè i 13 cm., rende difficoltoso trovare la linea successiva, mentre un testo troppo corto, sotto i 5 centimetri, in genere viene appesantito dalle numerose divisioni sillabiche e l'eccessiva verticalità rende difficile la lettura. 

Sul Web questo è il minore dei problemi, poiché se prendete 640 pixel, togliete la barra di scorrimento e lasciate un generoso margine, avrete giusto lo spazio di una colonna. Mentre un quotidiano ha bisogno di 6 o più colonne per essere leggibile, una pagina Web può apparire gradevole con appena una colonna. Il motivo per cui le colonne sono così popolari  è che vi permettono di inserire due o più articoli fianco a fianco in modo da presentare ai visitatori più scelte.  

Una struttura veramente molto amata è una larga colonna mediana di corpo testo con una barra laterale contenente informazioni connesse a sinistra, a destra o da tutte e due le parti.  Purtroppo il nostro unico strumento per creare le colonne è la tabella. Molti web designer sostengono che "la tabelle non dovrebbero mai essere usate per organizzare la pagina" ma non ho ancora trovato  qualche suggerimento alternativo. 

Il problema con le tabelle è che a differenza del software per l'editoria elettronica non potete obbligare il testo a fluire automaticamente da una colonna all'altra. Ciò significa che bisognerebbe  calcolare esattamente il punto in cui  deve finire ogni colonna, ma la cosa non è possibile. 

Se vorreste che il vostro testo si allinei perfettamente con le illustrazioni o altri elementi nell'altra colonna, lasciate ogni speranza. 

La composizione

In genere i testi vengono composti quasi sempre a "pacchetto", e cioè con righe tutte della stessa giustezza. I problemi connessi alla spaziatura tra parola e parola, naturalmente, non esistono quando la riga è lunga, ma aumentano con la diminuzione della giustezza: in righe molto corte si possono facilmente creare scompensi di bianchi nelle spaziature, con i relativi inconvenienti  per la leggibilità. 

Per questo motivo è consigliabile la composizione senza righe fisse (a bandiera). 

La composizioni con bandiera a destra risultano più difficili alla lettura poiché le righe iniziano in punti diversi e può anche diventare faticosa la ricerca della riga sottostante. La composizione a epigrafe è bene usarla per testi non eccessivamente lunghi, anche in questo caso, la ricerca della riga sottostante può risultare laboriosa. 

ANALISI GRAFICA

ANALISI GRAFICA

Osservazioni e indicazioni didattiche sugli elementi della grafica

Osservazioni e indicazioni didattiche sugli elementi della grafica

("a pacchetto" o "giustificato")

("a epigrafe" o "centrato")



ANALISI GRAFICA

ANALISI GRAFICA

Osservazioni e indicazioni didattiche sugli elementi della grafica

Osservazioni e indicazioni didattiche sugli elementi della grafica

(Bandiera  sinistra)

(Bandiera destra) 

 

 


Introduzione | La Grafica | I colori | Lo sfondo | I caratteri | L'editing


 

 

 

Copyright © 2001 - Abbate Rizzo editore